tino

vi e mai capitato di dare un passaggio in macchina ad una ragazza e pensare adesso ci provo?

Who_by_fire

No, anche perché non ho la patente.

Joe Hiruma

se non ci sono stati i preliminari dubito di trovare il coraggio di allungare le mani

Miky

mi è capitato eccome, però non ho mai avuto il coraggio di provolarci

Massi91

ci si deve provare alle feste non in macchina...prendete spunto!

YouTube - Chuck and Jenny.
YouTube - Gossip Girl, Chuck/Jenny; Legendado (Episódio 1 - Pilot #)

tino

a me e capitato di portare a casa una ragazza e durante il tragitto strada deserta passaggio a livello chiuso noi soli in macchina a guardarci in faccia in attesa del treno ero in inbarazzo non sapevo cosa dire

Miky

bhe pottevi fare così:
YouTube - Il treno nel cinema - Non ci resta che piangere

Patrick Jane

Mi è capitato di portare una ragazza in auto ma il pensiero di provarci non mi è passato neanche per l'anticamera del cervello .

Miky

e cmq in auto c'è un sitema infallibile per vedre se una ci sta: il metodo Peter Griffin! In pratica bisogna scoreggiare in macchina, se la ragazza che ci è seduta accanto fa finta di niente, allora vuol dire che ci sta, se invece rompe il finestrino e si butta giù dalla macchina in corsa, vuol dire che non ci sta

Massi91

c'è da avere le palle e provarci che tanto quello che noi crediamo che sia una figura di merda in realtà non è una figura di merda ma è la normalità...

Basta togliersi questa paranoia e andare...non serve essere granchè estroversi, l'unica cosa che conta è avere un pò d'esperienza quella sì..il saperci fare è importante ma quello lo si impara solo vivendolo...

P.S: ovviamente in macchina no perchè se gli date un passaggio è una gentilezza e se ci provate lei può anche fraintendere e spaventarsi...

lexchini

si, ma indipendentemente da dove ti trovi (auto, lavoro, cinema, strada...) devi capire se lei ci può stare o no. Solo nei film di 007 tu fai "lo sguardo" e le girlz ti montano sopra mentre guidi...
per la mia esperienza bisogna sempre cercare di capire senza affrettare i tempi ed essere aggressivi. Ovviamente tornare a casa con il mal di maroni non è il massimo quindi al di là di quello che si dice bisogna provare a prendere il discorso "alla larga" tipo "il tuo ragazzo dove l'hai lasciato" e cose simili per sondare il terreno, poi si passa al bufetto sulla guancia e si vede se ci si può avvicinare e quanto ci si può avvicinare. Se c'è feeling lo senti subito e vai oltre altrimenti remi in barca senza farlo notare.
Più che in auto, se inviti una ragazza a casa e fai in modo di guardare un film a letto (matrimonale è meglio) pian piano parti mano nella mano ed è impossibile che non ci concludi qualcosa se sei arrivato fin li.
E'bene però cercare di capire la situazione (e non è di certo facile!!!!) per non sentirsi dire "non pensavo che" o "ti vedo come amico" o cazzate simili.
Buona fortuna!!!

lexchini

in più, se non sai cosa dire basta che accendi la radio e la tieni bassa per poter conversare: prendi spunto e parla anche di quello di cui non te ne frega una cippa.
sul fatto di provarci è soggettivo... secondo me come dicevo prima è meglio sondare il terreno per non avere delusioni ma se ci si vuole buttare a secco (e secondo me è un male perchè la vita non è un film) meglio fermarsi in un bar durante il tragitto a tracannarsi qualcosa di alcolico.

Black Moon

si provateci in macchina.. così passate per maniaci... mah.. dipende dalla ragazza però

lexchini

mi viene in mente approposito di maniaci una situazione in cui un tipo brutto come la morte, ma più che altro antipatico ci ha provato con una ragazza con cui uscivo 8 anni fa.
In pratica erano in auto e lui dal lato del passeggero si è tuffato sulla tipa solo che lei che già sapeva che cosa voleva fare ha aperto la portiera e s'è scansata. Lui è rimasto con la testa fuori dalla portiera lato guida e con il corpo sdraiato sui sedili.
Mi han raccontato che la gente in quel parcheggio se l'è spassata parecchio.
Ecco evitate figure del genere se potete....

Massi91

non è l'ideale cominciare dicendo "Il tuo ragazzo dove l'hai lasciato?" perchè è troppo banale e si fa la figura di quelli "insicuri" che si fanno tante seghe mentali e paranoie e non ci provano se prima non si sono assicurati che è tutto alla perfezione (non bisogna dare questa idea)...alle donne piacciono quelli sicuri e sotto quest'aspetto un pò "stronzi"...

Il meglio è presentarsi, stringere la mano (prolungata), vedere come te la tiene e nel frattempo guardarla negli occhi e in quello sguardo deve capirsi la vostra intenzione...poi si fa un complimento...inziare a parlare e via....se lei ci sta si vede...
offrirgli qualcosa appena essersi presentati è un must e psicologicamente la mettiamo in una posizione di "svantaggio" perchè è come se gli dessimo qualcosa e quindi pagato qualcosa e lei si sentirebbe in "debito" quantomeno di ascoltare e sarebbe interessata....percui se lei già accetta la bevuta significa che quanto meno ci sta a "farsi conoscere"...

Se invece rifiuta la bevuta significa che non c'è proprio speranza...

anonimo

si mi è venuto in mente.. ma è colpa del cinema americano se ci vengono in mente ste cose.. cioè come se poi davanti al portone di casa "è stata una serata magnifica, vuoi entrare?" Oppure "posso rivederti?", "sono stata benissimo" ecc

lexchini

Ciao Massi, io non è che sia Don Giovanni ma ho avuto diverse esperienze nonostante il mio carattere che mi ha sempre chiuso un po' le porte in faccia ancora prima di (eventualmente) farmele chiudere in faccia da altri.
Come dicevo ciascuno ha il suo modo e il mio non è detto che funzioni per gli altri, a volte non funziona neanche per me.
Secondo me però, nonostante non sia critico nel tuo modo di approcciarti, dico che a me in linea di massima le volte che chiedevo "dove l'hai lasciato il tuo ragazzo" serviva per capire se è interessata o meno.
Se ti dice "il mio ragazzo bla bla bla" ce l'ha e non ne vuol sapere, se dice "col mio ragazzo non ci vado daccordo" è un altro discorso, se dice "non ho il ragazzo" è un altro discorso ancora da cui sviluppare un dialogo e capire cosa può succedere.
Come dici tu è vero che i ragazzi con l'approccio da stronzi vengono considerati di più ma a me non interessa essere quello che non sono.

P.S. In più scusami ma la tua descrizione di come devono susseguirsi i fatti sembra presa da uno di quei manuali americani per il successo della persona, basati sullo standard di tutti. Perdonami ma badare a come si tiene la mano, osservare e capire è tutto tempo perso: le ragazze sono impossibili da capire. Quell'atteggiamento rende rigidi, bisogna stare sciolti. In più bisogna essere a proprio agio perchè se non lo si è, è meglio cambiare ragazza anche se ci sta.
Tu devi essere gentile e accomodante con lei come lei lo deve essere con te, se non lo è non bisogna provarci con una persona che non ti fa star bene.

barclay

Infatti quella descritta da Tino mi sembra tanto una scena da film porno; non dimentichiamoci la domanda iniziale:

Smeraldina

Tino,me lo sono immaginato subito che eri stato tu ad aprire questo topic!!XD

Massi91

si, ma infatti non è che ritengo sbagliato approcciarla dicendogli del ragazzo, è che ai suoi occhi si può sembrare un pò insicuri perchè ci preoccuperemo di un altro "rivale" ma cmq rimane sempre una delle tecniche più comuni e io la preferisco pure perchè il mio carattere ancora non riesce a percorrere strade più "stronze" ma più "sicure"...

Il fatto è che tutto dipende dalla sicurezza che abbiamo in noi stessi, se siamo insicuri e non ce la facciamo nemmeno a guardarla negli occhi, e siamo a disagio in qualsiasi contesto nessuna tecnica reggerebbe...praticamente è come se si è impossibilitati...

Se uno invece è sicuro di sè può scegliere quale usare in base al contesto...la sicurezza e l'autostima è la prima cosa difatti io sto lavorando molto su questo...