progetti per il futuro...o dolci speranze - Pagina 3

Halastor · 12-03-2013, 22:37

ok... chiedevo appunto perchè non credo sia vero amore quello che richiede di dire addìo al buonumore, semmai dovrebbe dirgli benvenuto...ma appunto non ne so niente..

Blue_Moon · 12-03-2013, 22:43

Hai ragione, in questo caso è colpa mia: quando parlo d'innamoranto non intendo il sentimento d'impegno, abbandono e fiducia che è collegato all'amore, piuttosto, mi riferisco a quella che, banalmente, viene chiamata "infatuazione".

Poi, secondo me, bisogno anche analizzare il motivo per cui ci si "innamora" di una persona; non sempre si tratta della bellezza o della personalità dell'individuo coinvolto, purtroppo; certe volte l'innamoramento cerca di soddisfare un bisogno che può o non può essere totalmente inconscio. Ad esempio, c'è chi s'innamora perchè si sente solo, chi perchè ha bisogno di avere qualcuno accanto che lo coccoli e lo rassicuri, che perchè, semplicemente, trova nell'innamoramento una delle tante gioie della vita etc, etc, etc...

Halastor · 12-03-2013, 22:47

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Originariamente inviata da Blue_Moon

Poi, secondo me, bisogno anche analizzare il motivo per cui ci si "innamora" di una persona; non sempre si tratta della bellezza o della personalità dell'individuo coinvolto, purtroppo; certe volte l'innamoramento cerca di soddisfare un bisogno che può o non può essere totalmente inconscio. Ad esempio, c'è chi s'innamora perchè si sente solo, chi perchè ha bisogno di avere qualcuno accanto che lo coccoli e lo rassicuri, che perchè, semplicemente, trova nell'innamoramento una delle tante gioie della vita etc, etc, etc...

Strano... quel "purtroppo" che hai messo lì. Perchè purtroppo? La mia concezione di amore è effettivamente molto più vicino alla seconda parte.. "perchè ha bisogno di avere qualcuno accanto che lo coccoli e lo rassicuri, perchè, semplicemente, trova nell'innamoramento una delle tante gioie della vita"

Blue_Moon · 12-03-2013, 22:52

Perchè penso che l'amore verso una persona non debba dipendera da altro se che dalla persona stessa.

Non mi piacerebbe instaurare una relazione sulla base di un: "sto con te solo per colmare la mia fame d'affetto, perchè nemmeno io riesco ad amarmi mentre tu sì".

Secondo si è veramente in grado di amare totalmente qualcuno quando si riesce, finalmente, a rendersi indipendenti emotivamente dall'altro, senza pretendere che colmi vuoti affettivi di varia origine.

AloneInTheDARK · 12-03-2013, 23:02

Sono vicinissimo alla laurea... manca una materia per la fine di questo mese e poi la tesi.
Devo migliorare la mia forma fisica....sogno di partecipare ad una mezza maratona di 21 km.
Ho acquistato una macchina finalmente. Citroen C2 1.4 hdi nera del 2005.
Il 2013 spero che sia l'anno dei cambiamenti... un novo inizio dove vorrei viaggiare in macchina per la sicilia e vedere quei posti che ogni volta pubblicizzano e che sembrano bellissimi.Trovare lavoro, quasiasi tipo di lavoro all'inizio ma che non mi prenda tutta la giornata.

Manca la ragazza in questo prospetto perchè ogni volta che penso di fare qualcosa... mi vedo da solo. Difficile... credo che dovrei rieducarmi e imparare a socializzare prima.

liuk76 · 12-03-2013, 23:10

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Originariamente inviata da Blue_Moon

mettersi in gioco sul serio e rischiarsi di frantumarsi il cuore

Quello è un rischio che si corre in ogni relazione. Non si può pensare di voler vivere una relazione esenti da ciò così come bisogna essere in grado di voltar pagina quando una relazione finisce.
Che senso ha rimanere ancorati ad una persona che non ci vuole più e non ci può dare ciò che cerchiamo?

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Originariamente inviata da Halastor

ok... chiedevo appunto perchè non credo sia vero amore quello che richiede di dire addìo al buonumore, semmai dovrebbe dirgli benvenuto

L'amore che tu immagini è troppo idealizzato e non è reale.
E' caso più unico che raro che avvenga ciò che scrivi.

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Originariamente inviata da Blue_Moon

Ad esempio, c'è chi s'innamora perchè si sente solo, chi perchè ha bisogno di avere qualcuno accanto che lo coccoli e lo rassicuri, che perchè, semplicemente, trova nell'innamoramento una delle tante gioie della vita etc, etc, etc...

Questo non è innamoramento, né amore ma semplicemente incapacità di star da soli.
Che poi parte di ciò che scrivi sia condizione necessaria ma non sufficiente per avere una relazione, sono d'accordo.

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Originariamente inviata da Halastor

La mia concezione di amore è effettivamente molto più vicino alla seconda parte.. "perchè ha bisogno di avere qualcuno accanto che lo coccoli e lo rassicuri, perchè, semplicemente, trova nell'innamoramento una delle tante gioie della vita"

L'amore dev'essere un qualcosa che COMPLETA una struttura preesistente, NON un qualcosa che crea.
In caso contrario, cosa si da all'altra persona? Il nulla visto che si è dipendenti dalla stessa.

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Originariamente inviata da Blue_Moon

Secondo si è veramente in grado di amare totalmente qualcuno quando si riesce, finalmente, a rendersi indipendenti emotivamente dall'altro, senza pretendere che colmi vuoti affettivi di varia origine.

Ni.
Una certa necessità affettiva l'abbiamo tutti per il semplice fatto che da soli non ci si può coccolare in un certo modo ed un amico/familiare non potrà mai dare ciò che da una persona che ci è accanto.

Dama del Lago · 13-03-2013, 00:04

Lavoro: dovrei cercarmene uno nuovo o pregare intensamente per un miracolo che possa salvare il mio posto attuale (maledetta crisi

)
Sport: obbligarmi a fare mezz'oretta di yoga ogni sera in autonomia ma come si fa a vincere la pigrizia???
Amicizie: cambiare decisamente giri e avere il coraggio di troncare con le persone che ti sfruttano, cancellando i sensi di colpa
Amore: prendersi una lunga pausa per evitare di cacciarsi in situazioni complicate (cosa che mi riesce benissimo)

Ecco questo è quello che dovrei fare....

Cosa sto facendo?

5 minuti di yoga ogni sera

Blue_Moon · 13-03-2013, 00:33

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Che senso ha rimanere ancorati ad una persona che non ci vuole più e non ci può dare ciò che cerchiamo?

Eh, per fortuna che non è uno dei miei problemi...

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Questo non è innamoramento, né amore ma semplicemente incapacità di star da soli.

E' quello che cercavo di dire anch'io, ma devo essermi espressa male (tanto per cambiare XD).

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Una certa necessità affettiva l'abbiamo tutti per il semplice fatto che da soli non ci si può coccolare in un certo modo ed un amico/familiare non potrà mai dare ciò che da una persona che ci è accanto.

Ed è assolutamente vero; i problemi insorgono, però, quando il bisogno, più che fisiologico, di avere qualcuno accanto si trasforma in dipendenza affettiva.

chrissolo · 13-03-2013, 00:37

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Originariamente inviata da Roy

Forse non ho trovato le ragazze giuste. Forse persino quelle di cui ho rifiutato le avances erano sbagliate... il fatto è che ho un'autostima che pare un foglio di carta velina dopo che c'è passata sopra una vecchietta con l'auto (potevo dire anche un tir però l'idea della vecchietta mi piaceva di più), mi sento responsabile per qualsiasi cosa, mi faccio troppe pippe.

Nel senso che pensi che "amare" comporti una sorta di responsabilità ? Responsabilità di cui non ti senti all'altezza ?

chrissolo · 13-03-2013, 00:41

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Originariamente inviata da zoe666

L'idea di farci qualcosa mi spaventava, magari un bacio ci sarebbe stato, ma che senso ha baciarsi sapendo che non volevo andare oltre. E che possibilità di relazione ci sono quando manca l'attrazione fisica? come si fa a far sesso con una persona che non ti piace? si, onestamente ho preferito l'astinenza in molte situazioni passate. Ma è così bello desiderare da morire anche solo che qualcuno ti sfiori, perchè sminuirsi e cercare le briciole con qualcuno che non ci piace tanto ( o niente )?

Che bella cosa che hai scritto, zoe. Penso sia magnifico non svalutare le emozioni che si provano. Peccato che sembra svalutato tutto ...

zoe666 · 13-03-2013, 09:16

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Originariamente inviata da chrissolo

Che bella cosa che hai scritto, zoe. Penso sia magnifico non svalutare le emozioni che si provano. Peccato che sembra svalutato tutto ...

grazie

Markos · 13-03-2013, 20:30

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Originariamente inviata da zoe666

beh liuk se una persona non ti attrae fisicamente non penso si possa fare molto. Io poi se non sento attrazione mentale difficilmente riesco a lasciarmi andare, a volte ci ho provato ma è sempre stato un fallimento.
Sono un pò strana. Ti faccio un esempio con l'unica ragazza con cui ho avuto un bell'appuntamento l'anno scorso ( ora siamo in amicizia e continuiamo a sentirci ): persona dai gusti uguali ai miei, mio stesso modo di pensare, stesso modo di vedere la vita, ironica, leggermente asociale, insomma, l'ideale!
mi porta in un luogo appartato, rimaniamo tutta la notte a chiaccherare davanti al mare. Insomma, situazione ideale.
Ma non mi piaceva. Cioè era carina di faccia ma di fisico proprio non mi piaceva. L'idea di farci qualcosa mi spaventava, magari un bacio ci sarebbe stato, ma che senso ha baciarsi sapendo che non volevo andare oltre. E che possibilità di relazione ci sono quando manca l'attrazione fisica? come si fa a far sesso con una persona che non ti piace? si, onestamente ho preferito l'astinenza in molte situazioni passate. Ma è così bello desiderare da morire anche solo che qualcuno ti sfiori, perchè sminuirsi e cercare le briciole con qualcuno che non ci piace tanto ( o niente )?

Il tuo ragionamento è ineccepibile....
Ma è proprio in virtù di questo ragionamento (fatto praticamente dalla totalità delle ragazze) che le persone come me, seppur meritevoli sul piano umano, non avranno mai neanche l'ombra di una possibilità...
La mia non è una critica intendiamoci ma semplicemente una constatazione...