A me sono simpatiche e le uso spesso a meno che l'argomento non sia troppo serio.
Si dice sempre che l'emoticon sia un metodo per ovviare al limite di una comunicazione solo scritta...allora perché l'emoticon nasce proprio con il computer e non con i libri? Mi sembra quasi la conferma del fatto che gli scrittori non vogliano comunicare realmente ma solo dare mostra della propria bravura quasi come mero virtuosismo... e in molti casi è così.
A quanto pare la vera voglia di comunicare, lo scrittore di solito non ce l'ha mentre ce l'hanno coloro che comunicano tramite internet
L'emoticon può essere sintomo di mille cose : maggiore simpatia, maggiore fiducia nel prossimo, maggiore voglia di comunicare col prossimo, maggiore esuberanza, maggiore insicurezza (qualcuno ne usa tante per "nascondersi"), minore bravura nello scrivere, maggiore espressività nel volto(di persona) che qui si cerca di comunicare con le faccine.... ma me ne vengono in mente mille.
Se ci fate caso alcuni utenti non le usano MAI, altri ogni tanto, altri ancora molto spesso. Da cosa dipenderà?
Nel mio caso credo sia maggiore apertura verso gli altri, una specie di vicinanza..
E nel vostro caso specifico? Perché li usate o perché non li usate.. e cosa ne pensate?
Penso che molti scrittori , un giorno, useranno qualche emoticon(infondo sarebbero i discendenti della punteggiatura)