Giulio

vedendo bene anche se non sono un compagnone i miei veri problemi sono che non ho un lavoro(e mi basterebbe poco tanto da viverci) e una ragazza.
gli amici pochi ma buoni li ho,le mie serate tranquille con loro le passo e anche se non vado in discoteca o luoghi simili mi sento semplicemente di dire che non mi piace come posto e preferisco altri tipi di serate.
il lavoro spero che almeno una cosa da sopravivere la trovo prima o poi ,ho comunque una famiglia alle spalle e penso che mangiare lo avro' sempre.
ma passiamo alla ragazza...
ecco ..grosso problema..se ci penso un'enorme fobia e la cosa mi pare irrisolvibile.
allora non ne ho mai avute..
ora non so' se avete letto la mia storia di presentazione,ma eppure gli ultimi 5 anni avrei avuto diverse occassioni eppure niente.
pensando al perche' del mio modo di fare di uno che si " tira indietro" trovo che la causa principale ormai sia la vergogna di non aver mai avuto alcun rapporto intimo con una ragazza.
cioe' e' capitato che ci abbiano anche provato ma io mi sono fatto da parte,scappato perche' pensavo " e poi se si va al dunque che figura ci faccio?lo capira' sicuramente che sono un completo inesperto e che figura ci faccio alla mia eta'?"
qualcuno ha questo mio problema?
come cavolo lo risolvo?
e' proprio una fobia ,qualcuno ridera' sicuramente perche' credo che magari molti sono solo un po' "timidi" e non hanno problemi simili ma accidenti non so proprio che fare.
spessissimo arrivano a dire che sono gay per questo ritirarmi quando si arriva al dunque eppure il problema e' semplicemente quello che ho descritto prima.
aiuto!

rectius74

non preoccuparti , non sei l'unico .... c'è chi è piu' vecchio di te ed è messo peggio ... non è una consolazione ma un augurio a migliorare al più presto ... se hai le occasioni provaci ... al massimo fai una figura ma cos'hai da perdere ???? avessi io almeno un'occasione , perderei anche la faccia pur di mettere alla prova i miei pensieri

salvo-auron

caro giulio, non devi avere nessun problema, perchè quando trovi la ragazza che ti piace e arrivi al dunque, se trovi una ragazza già navigata devi sperare che capiti di domenica, perchè sei il primo, ma se capita di sabato, ti devi preoccupare perchè sei l'ultimo, comunque a parte gli scherzi, la ragazza se tu gli piaci ed ella è esperta, non ti farà pesare l'inesperienza, se non è esperta, sei fortunato perchè imparerete entrambi.
comunque nei rapporti tra uomo è donna non c'è una scuola-guida e nei momenti intimi viene tutto naturale, poi dipende dalle circostanze, dalle fantasie individuali, perchè tu puoi leggere tutti i manuali d'amore che vuoi, però se non sei te stesso non li vivrai mai bene, questa è la mia opinione.

tenebreperpetue

fai pratica con le puttana di strada. :wink:

salvo-auron

bel consiglio gli dai, lo vuoi far prendere l'aids?

fenicenanto

Concetto sacrosanto,anche se espresso in modo non "oxfordiano"
Io ci sono andato,ma non con quelle "stradali" :wink: ,ma in un appartamento
previo appuntamento(tipo dentista)...ambiente igienico,ragazza bella e comprensiva...
mi è servito almeno a capire che non sono gay e che l'attrezzo funziona...
spero quanto prima di testarlo in altre circostanze meno forzate

Spoon

Anche io son timido e insicuro con le ragazze anche se nè ho avute parecchie ,ma solo 1 vera storia . Se posso darti un consiglio non andare a puttane come han detto sopra che ,ti parlo x esperienza personale, secondo me non nè vale la pena . Non serve una puttana x dimostrarti che non sei gay , ma basta che lo sai tu ,sbattitene di quello che pensa la gente. Poi secondo me una brava ragazza non può che essere felice di sapere che sei vergine e poi non farti tanti problemi quando entri in intimita con una ragazza, ma fai semplicemente quello che ti senti, xchè le cose naturali sono le + belle e hanno sentimento vero . C'è molta differenza tra far sesso e far l'amore , il primo è uno sfogo ,un secondo di piacere e poi sei come prima se non peggio, il secondo ti dà gioia e un sentimento che ti rimane . Se una ragazza si mette a ridere vuol dire che fai bene a lasciarla dove stà , invece ti ripeto non c'è niente di male a non aver mai avuto esperienze sessuali e secondo me una ragazza non può essere che orgogliosa di questo e che decidi di farlo x la prima volta con lei , xchè l'ami . Ciao

Giulio

grazie dei consigli a tutti
spiego qualcosa di ulteriore
non sono certo il tipo da abbordare uan in disco che poi non vedro' mai piu'
le occasioni che mi si presentano sono con ragazze che poi dovro' frequentare a lungo tipo compagne di corso,ragazze della palestra etc..
temo che se vado male poi sia sputtanato con un casino di gente!
ho pensato ad andare con una prostituta per farmi le ossa,quelle di appartamento.
ho 25 anni le occasioni tutto sommato mi si presentano,perche' devo pagare per andare magari con una che manco mi piace?
pero' effettivamente penso mi possa togliere un problema enorme..
cioe' non sono il tipo che potrebbe tacchinarsi una per una sola sera che poi non vedro' mai piu' diciamo cosi' non sono cosi' spigliato e le occasioni vengono ripeto con ragazze che gioco forza devo frequentare a lungo.

altro problema sarebbero eventuali effusioni in pubblico,cioe' con gente conosciuta se mi vedessero dei perfetti estranei amen.
mi darebbe parecchio fastidio dirlo ai miei genitori(eppure mio padre se si parla di donne mi darebbe sicuramente una mano cioe' eventuali uscite ,vacanze,viaggi,regali costosi ovviamente causa fidanzata sarebbero probabilmente tutti spesati da lui)avessi una ragazza

pisendlav

Ciao Giulio. Io non credo che la mancanza di esperienza sia la causa dell'insicurezza, ma viceversa. Il normale sentimento della vergogna, che tutti provano, è sfociato nella patologia. Con il tempo le cose peggiorano perchè si aggiungono pensieri a pensieri, tra cui quelli a cui fai riferimento.
Il percorso giusto secondo me è chiedere aiuto a chi ne sa più di noi (non tutti in questo forum sono d'accordo), ma mettendoci tanto del nostro, tanta volontà. Purtroppo quello che per la maggior parte della gente è la cosa più normale al mondo, noi ce la dobbiamo lottare, assurdo ma è così.

Per Rectius. "avessi io almeno un'occasione , perderei anche la faccia pur di mettere alla prova i miei pensieri". Guarda che se sei disposto a perdere la faccia (brutta espressione - nel senso che non è vero che un rifiuto equivale perdere la dignità - cmq molto chiara) le occasioni te le puoi creare da solo.

Giulio

sono d'accordo anche sul rivolgersi ad esperti ,psicologi e simili
ma non lavoro e dipendo dai miei genitori
a 17 anni quando abbondanai gli studi (per poi riprenderli) i miei mi mandarano da una psicologa che pero' era amica di mio padre.
non mi aprivo completamente e non era seria cioe' non c'era il segreto professionale.
parlavo con lei e il giorno dopo mio padre sapeva tutto per filo e per segno.
non mi e' certo stata utile.
non ho molto denaro da spendere, vorrei rivolgermi a qualche psicologo ma temo di non potermelo permettere.
quando costa una seduta in media?

pisendlav

Io faccio 1 seduta alla settimana e spendo 60 euro alla volta.
Se il problema è economico c'è la possibilità di rivolgersi a delle strutture pubbliche, io non sono informato ma qualcuno del forum sì.
L'approccio che hai avuto in passato è quanto di peggio potesse capitarti, fare psicoterapia è l'inizio della consapevolezza di sè, nella totale libertà. Ho iniziato da poco, ancora non mi va di dirlo ai miei, e non so se lo farò mai.

Dolcestellina

non ho molto denaro da spendere, vorrei rivolgermi a qualche psicologo ma temo di non potermelo permettere.
quando costa una seduta in media?[/quote]

Io vado da una psicologa in un consultorio... Nn pago niente e ci vado una volta ogni due settimane..

Giulio

Io vado da una psicologa in un consultorio... Nn pago niente e ci vado una volta ogni due settimane..[/quote]
a chi ti sei rivolta?
bisogna fare richiesta attraverso il mio medico curante?
anche li' compagno di liceo di mio padre...bella roba.. :cry:

andrea870

Il problema che hai tu è molto comune.Devi cominciare a buttarti e a fare le cose anche se incontrerai fallimenti.Questo vale a qualsiasi eta'.
Evitare o affrontare?Devi scegliere di affrontare le tue paure.

Se hai bisogno di aiuto non negartelo per questi motivi.

Dolcestellina

a chi ti sei rivolta?
bisogna fare richiesta attraverso il mio medico curante?
anche li' compagno di liceo di mio padre...bella roba.. :cry:[/quote]

No noo!!!La mia dottoressa di famiglia non sa assolutamente neinte.... Ho cercato su internet alla voce cosnultorio della mia città e ho trovato il sito internet del vosnultorio dv ora vado... Vedrai, ce ne sn un pò in tutte le città!!! :wink: