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Originariamente inviata da leoleo
Sostanzialmente ho due scelte:
1) Andare in un'università convenzionata, proseguirei i miei attuali studi tecnici con gli esami già preconfezionati, con l'alloggio già pronto e tutto concordato con i professori. Il problema? E' che il programma di fare così tanti esami non mi alletta, la città (Paris) mi fa paura con tutti i suoi abitanti. E come se non bastasse molti del corso ci andranno. Proprio quest'ultimo punto è quello che mi metterebbe più ansia: spendere mesi e mesi con persone che tutto sommato non vedo volentieri; parlare in italiano all'estero; fargli capire le mie paure; ci resterei male se loro si dimostrassero più bravi di me o si creerebbero dei complessi di competizione.
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Anzitutto qual è la tua facoltà, se posso chiederlo?
In genere tengono sempre conto del fatto che lo studente è straniero, e salvo alcune occasioni, gli esami sono abbastanza delle mere formalità.
Io che ho perso più di un anno all'università, paradossalmente, ho dato esami più facilmente fuori che qui. (Ed ero iscritta a lingue, quindi si presuppone ci fosse meno elasticità)
Se non ti piace la città, invece, ho ben poco da dirti.
L'erasmus, secondo me, è un passo obbligato. Non è solo una bella esperienza, principalmente ti sveglia e ti dà uno scossone incredibile tanto più se parti dallo stato di torpore dal quale partivo io, in cui non riuscivo neanche ad andare a seguire i corsi.