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31-08-2025, 19:48
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#21
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Esperto
Qui dal: May 2025
Messaggi: 1,278
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Bilancia è morto da un pezzo di covid ha rifiutato le cure, nonostante tutto il male che ha fatto in qualche modo si è redento dedicando quel poco che gli restava da vivere alla beneficenza, a dimostrare ulteriormente che la pena di morte non serve a niente.
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31-08-2025, 19:50
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#22
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Esperto
Qui dal: Aug 2024
Ubicazione: Lombardia
Messaggi: 1,862
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Quote:
Originariamente inviata da Sasuke
Discorsi senza senso, le condanne le decidono i giudici in base alle leggi non al sentimento, concedere benefici ai carcerati è una opzione prevista amen
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Un'opzione non sei obbligato a concederla.
Le leggi prevedono un vasto margine di applicazione, non e' vero che i giudici applicano supinamente la legge. Esiste anche l'intepretazione e la giurisprudenza esiste proprio per questo. E talvolta la giurisprudenza confina anche con il sentimento dominante nella societa'.
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31-08-2025, 19:59
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#23
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Esperto
Qui dal: Feb 2025
Messaggi: 735
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In un caso così tragico credo che la pena debba riflettere pienamente la gravità del crimine. L'omicidio di un bambino è un atto irreversibile e la famiglia merita giustizia.
Per questo la priorità deve essere la sicurezza pubblica. Pene lunghe e controllo rigoroso servono a prevenire ulteriori tragedie. In queste situazioni, "buttare la chiave" riflette la necessità di proteggere potenziali vittime, mentre eventuali percorsi di riabilitazione sarebbero possibili solo sotto stretta supervisione.
Mi correggo: non ricordavo bene il caso e ho pensato che il tizio appena scarcerato fosse l'autore materiale del delitto. Invece, a quanto pare, il soggetto sarebbe ''solo'' colpevole di aver partecipato al rapimento. Resto comunque del parere che ci vorrebbero pene più severe per chi uccide.
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Ultima modifica di Sikerhoof; 31-08-2025 a 22:03.
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31-08-2025, 20:01
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#24
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Esperto
Qui dal: Apr 2012
Ubicazione: Mulholland dr.(Roma)
Messaggi: 16,645
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Quote:
Originariamente inviata da Mollusco
Un'opzione non sei obbligato a concederla.
Le leggi prevedono un vasto margine di applicazione, non e' vero che i giudici applicano supinamente la legge. Esiste anche l'intepretazione e la giurisprudenza esiste proprio per questo. E talvolta la giurisprudenza confina anche con il sentimento dominante nella societa'.
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non sono i giudici ( quelli che fanno le sentenze insomma ) a decidere i permessi premio e tutte quelle misure che vanno a favore del detenuto, sono i magistrati di sorveglianza che monitorano i vari carcerati dietro proposta dei direttori delle carceri. Non si va ad interpretazione della legge in quel caso, se un detenuto non crea problemi, segue le direttive e partecipa alle attività, dopo tot anni gli si sbloccano e devono essere concessi. Poi magari a volte non lo sono, ma non perchè si interpreta la legge, ma perchè magari qualche detenuto sta più sul cazzo di altri.
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31-08-2025, 20:30
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#25
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Esperto
Qui dal: Aug 2013
Ubicazione: Roma
Messaggi: 29,208
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Quote:
Originariamente inviata da Hassell
Non sono paragonabili, e ovviamente chi uccide un bambino mi fa orrore come persona, però forse come pericolosità sociale sono entrambi da attenzionare bene, ma bene.
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Non lo so, quelli che hanno ammazzato il bambino hanno anche sequestrato il bambino, quindi sono anche sequestratori. Avevano già contatti con ambienti malavitosi. Il gioielliere è pericoloso pure lui, perché spara, ma solo se gli rompi le palle. Se nessuno lo rapina nessuno si prende una revolverata. Gli fai fare un po' di galera, 1-2 anni così capisce che quello che ha fatto non va tanto bene e basta, finisce lì, non lo vedo come un pericolo pubblico assoluto.
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31-08-2025, 20:34
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#26
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Esperto
Qui dal: Aug 2013
Ubicazione: Roma
Messaggi: 29,208
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Quote:
Originariamente inviata da Sasuke
Discorsi senza senso, le condanne le decidono i giudici in base alle leggi non al sentimento, concedere benefici ai carcerati è una opzione prevista amen, saremmo incivili con la pena di morte a gogo come negli stati islamici, siamo una democrazia avanzata anche perché abbiamo questi ideali di clemenza, casomai lo stato dovrebbe migliorare la situazione nelle carceri e costruirne di nuove che fa una persona trattata come una bestia non è democrazia neanche se ha compiuto i peggiori reati.
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Il nostro ordinamento prevede anche che il carcere debba riabilitare il condannato.
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31-08-2025, 21:16
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#27
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Esperto
Qui dal: Apr 2010
Messaggi: 11,939
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Quote:
Originariamente inviata da Keith
Il nostro ordinamento prevede anche che il carcere debba riabilitare il condannato.
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E se non c'è niente da riabilitare? Deve esserci una coscienza per questo. Esempio i fratelli Bianchi, non si renderanno mai conto della gravità di quello che hanno fatto.
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31-08-2025, 21:48
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#28
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Esperto
Qui dal: May 2025
Messaggi: 1,278
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Quote:
Originariamente inviata da Wrong
E se non c'è niente da riabilitare? Deve esserci una coscienza per questo. Esempio i fratelli Bianchi, non si renderanno mai conto della gravità di quello che hanno fatto.
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Non si sa mai una possibilità bisogna darla a tutti se no si passa dalla ragione al torto.
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31-08-2025, 22:57
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#29
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Esperto
Qui dal: Aug 2013
Ubicazione: Roma
Messaggi: 29,208
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Quote:
Originariamente inviata da Wrong
E se non c'è niente da riabilitare? Deve esserci una coscienza per questo. Esempio i fratelli Bianchi, non si renderanno mai conto della gravità di quello che hanno fatto.
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Guarda, dipende. Sono stati riabilitati Vincenzo Andraous (killer delle carceri), Antonio Mancini (boss della magliana), e tanti altri che a confronto i Bianchi sono meno di niente, però deve partire da loro, e di solito parte dopo almeno 20 anni di galera, quando inizi a essere dimenticato, a non essere più nessuno. Poi ovvio che un Riina non lo riabiliti, lì dipende dalla persona.
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Ultima modifica di Keith; 31-08-2025 a 22:59.
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01-09-2025, 08:47
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#30
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Intermedio
Qui dal: Jun 2025
Messaggi: 209
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Originariamente inviata da Keith
Le zingare che sono state sorprese 40 volte a rubare stanno fuori e poi si accaniscono con un povero stronzo che spaccia 50g di fumo e gli danno 5 anni di galera.
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Dipende da vari fattori. Il furto è procedibile a querela, se manca la querela (perché il titolare nel negozio non la vuole fare) puoi rubare anche 70 volte, non verrai nemmeno processato. Sullo spacciatore, premesso che se già spacci non sei "povero", comunque dipende. 50 grammi di hashish non è pochissimo, detto ciò, lo spaccio va da 5 a 20 anni di pena, magari il soggetto non ha patteggiato o usufruito di altri benefici. Se già patteggi o usufruisci di benefici, avrai una riduzione della pena, in Italia sotto i 3 anni di condanna (o in alcuni casi di più) puoi usufruire di misure alternative alle detenzione, quindi anche lo spacciatore può non farsi un giorno di carcere.
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01-09-2025, 08:48
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#31
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Intermedio
Qui dal: Jun 2025
Messaggi: 209
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Quote:
Originariamente inviata da Wrong
E se non c'è niente da riabilitare? Deve esserci una coscienza per questo. Esempio i fratelli Bianchi, non si renderanno mai conto della gravità di quello che hanno fatto.
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Penso non sempre si possa riabilitare. Spacciare fumo è una cosa, massacrare un ragazzino fino a renderlo irriconoscibile e sfondargli il volto in 4, negare le proprie azioni per tutto il processo, come puoi riabilitarti?
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01-09-2025, 08:52
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#32
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Intermedio
Qui dal: Jun 2025
Messaggi: 209
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Quote:
Originariamente inviata da zoe666
oltretutto il nostro ordinamento prevede l'ergastolo semplice e il fine pena mai, ovvero nel primo caso la pena è per tutta la vita ma in base alla condotta, dopo tot anni si possono avere vari tipologie di permessi, semilibertà e anche la possibilità dopo 30 anni che si decida per il rilascio.
La seconda tipologia di ergastolo prevede già alla sua emissione che non ci sarà alcuno sconto e si da esclusivamente per individui che si ritiene siano socialmente pericolosi e non possano essere rilasciati.
Quindi anche un impegniatiello ( che ha avuto ergastolo, ha ucciso con premeditazione la compagna e il di lei feto agli ultimi mesi di gravidanza, quindi, sono due omicidi ) che ha avuto l'ergastolo, se avrà una buona condotta potrà in realtà uscire dopo 30 anni.
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Addirittura dopo 26/25 anni, perché puoi essere ammesso alla liberazione condizionale, che dura 5 anni, durante i quali se tieni una condotta buona c'è l'estinzione della pena. Pensa un po'
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