Fenrir

La legalizzazione della prostituzione è un abominio. Significa legalizzare lo sfruttamento poiché esso non verrebbe comunque eliminato. Sarebbe un crimine da parte dello Stato legalizzarla.

Winston_Smith

Non vedo come una regolamentazione della prostituzione possa agevolare lo sfruttamento, anzi. Rendendo obbligatoria l' "emersione" delle attività si potrebbe giungere a una mappatura più completa. Ce lo vedi lo sfruttatore di turno a pagare i contributi alle dipendenti?

Takkuri

Letto. Un mucchio di stronzate femministe.

Walla

Non credo che la legalizzazione eliminerebbe lo sfruttamento, anzi... una prostituta legalizzata ha dei diritti e dei doveri che potrebbero non piacere a certi clienti e forse l'illegale aumenterebbe (parliamo di sesso, non sono tutti a posto in questo campo, c'è chi vuol farlo in modi che non sarebbero accettabili per una donna in regola).
inoltre in questo modo si equiparerebbe socialmente la prostituzione ad un mestiere qualunque e mi pare brutto sia proprio lo Stato a farlo. Se vuoi prostituirti fallo, ma sappiamo che molte vorrebbero altro ma sono costrette (e non è come: pulisco i bagni ma vorrei di meglio) e lanciare il messaggio che è una vera e propria professione... boh! Sono incerta. Ritengo anche che chi realmente lo vuol fare già lo fa in un certo modo, non che ci paghi le tasse ma si tutela. Chi è costretta dopo sarebbe solo legalizzata ma costretta. Piuttosto farei come per i disabili che hanno questa figura:
http://www.assistenzasessuale.it/ass...ioni-per-luso/

Fenrir

E' provato statisticamente che legalizzare la prostituzione incentiva la tratta e il traffico di esseri umani e ANCHE BAMBINI a scopo sessuale. L'Olanda ad esempio dove la prostituzione è legale conosce un primato di traffico sessuale di bambini.
Che lo STato si renda complice di ciò mi pare aberrante.
Inoltre la legalizzazione della prostituzione non elimina quella irregolare "di strada" come sperimentato in diversi paesi dove la prostituzione è depenalizzata, semmai la incentiva ancor di più potenziando quindi ancora una volta il motore dello sfruttamento. In altre parole NO NO E NO !

tersite

favorevole
ma ovviamente sono un soggetto non avvalente , come si diceva di chi rinunciava all'ora di religione ^_^

MisterIcs

potrei smontare quest'articolo rigo per rigo

Da'at

Premesso che non ho aperto il link, ma potrei averlo già letto in discussioni analoghe.

Qua comunque bisogna mettersi d'accordo su cosa si intenda per "sfruttamento", dal momento che non mi sembra ci sia nessuno che scalpiti per difendere l'operaio o la cassiera costretti a fare un lavoro alienante (e per me degradante) pur di portare a casa la pagnotta, mantenere i figli, ecc.

Le mie esperienze con le prostitute sono state poche, non gradisco granché quella forma di sesso. Ma la parte migliore è il dialogo, e se avessi un reddito maggiore penso che le frequenterei con regolarità solo per poterci parlare.
Ricordo di una ragazza molto confusa. Non le piaceva il lavoro. Era sul filo della depressione.
Parlandoci, vien fuori che aveva scelto quella professione perché inconsciamente condivideva il mio disprezzo per certe professioni che invece sono considerate accettabili dalla società, e che io e lei riteniamo disumane.
Si è immaginata in una carriera alternativa, a fare pulizie, a sentirsi totalmente distante ed alienata dalla società, laddove invece l'esercizio del meretricio le permetteva di entrare in una dimensione di estrema intimità e comunicatività coi suoi clienti. Non ci aveva mai pensato prima.
Così come non aveva riflettuto sul potere della sua mente di reinventare le situazioni che viveva, per rendersele addirittura gradevoli.
Inoltre era consapevole che con i soldi che poteva guadagnare, tra pochi anni avrebbe potuto aprire una sua attività, e quindi lasciar perdere quel mondo senza il compromesso di certi lavori che sviliscono la mente delle persone.
Siamo usciti dalla sua stanza a braccetto, lei aveva un sorriso a ventordici denti, mi ha dato due bacetti e sembrava molto più serena di quanto era inizialmente.

Sì, lo so: in un'altra vita sarei stato un ottimo pappone

DownwardSpiral2

Sono a favore della legalizzazione di tutto ciò che il proibizionismo non è riuscito nè mai riuscirà ad eradicare. Sulla forma di questa legalizzazione se ne può discutere abbondantemente.

Suttree

Favorevole

Winston_Smith

E le due cose sono correlate? Esistono statistiche che confrontino la situazione prima e dopo la legalizzazione della prostituzione?

Ma ancora, non capisco come faccia addirittura a incentivarla. Se si ha una possibilità in più di far diventare la prostituzione un lavoro vero e proprio, perché questo dovrebbe addirittura aumentare la quota di chi rimane al di fuori da questa possibilità? E' più vantaggioso per una prostituta "volontaria" gestirsi in proprio nella situazione attuale (nessun riconoscimento sociale e giuridico) o in una situazione in cui questo riconoscimento c'è?
A me sembra un po' come dire che proibire la vendita di fumo o alcol ne ridurrebbe il contrabbando (storicamente mi pare sia stato casomai il contrario).

Sputafuoco95

Ovvio che sono favorevole.

tersite

continuo a ritenere la prostituzione un 'lavoro' degradante a volte anche un vero e proprio sfruttamento , ma di fronte al dilagare dello stesso penso sia meglio regolarizzarla con tanto di controlli sanitari e pagamento di tasse , meglio agire su un fenomeno alla luce del sole rispetto ad uno sommerso
poi si possono fare tutte le politiche di aiuto e di repressione del fenomeno che si vuole , quando è clandestino è difficile

SoloUnaDonna

Pro.

rosadiserra

Favorevole.

Danny 2.0

Favorevole alla legalizzazione della prostituzione.
Deve, almeno secondo me, essere data l'opportunità a chi sceglie di andare a prostitute di farlo legalmente, senza rischi e non spendendo 300 euro come per una escort; mentre allo stesso tempo si danno molte più tutele alle prostitute e forse si comincerà a smettere di ghettizzarle.
Poi che venga fatta in un paese pieno di tabù sessuali, retrograda e intriso di religione intollerante ed ignorante è un altro discorso.

varykino

pro .... c è da dire che pagando le tasse molte cambieranno lavoro nn so se a tutte sta bene prenderlo nel cul... e guadagnare come una badante .

_Diana_

Sono d'accordo, ma come si vede dalla mappa del mondo non cambia nulla che sia del tutto illegale o legale ma regolamentata, tenendo illegale lo sfruttamento e il favoreggiamento. C'è bisogno di controlli e protezione verso queste persone, non funziona in Italia o in Olanda dove i soldi ci sono, figurarsi in Brasile, Thailandia, etc. Per me ci sono troppi interessi ai piani alti per fare in modo che queste cose non avvengano, come mantenere la povertà nel mondo ha i suoi vantaggi.

QuantumLeap

E siccome l'Italia non è un paese abbastanza evoluto, io sono sfavorevole.

Mike Patton

Non mi interessa, al momento.