Il mio Amore Eterno e il mio grande rimpianto
 

Può una persona come me parlare di amore eterno? Cos'è l'amore eterno?
Per chi non lo sapesse io ho 25 anni e non sono mai stato fidanzato, non ho mai avuto rapporti sessuali e non ho mai nemmeno baciato una ragazza.
Cinque anni fa, verso la fine del 2020, conobbi online una ragazza. Lei mi capiva, lei mi faceva sentire davvero felice. Non mi giudicava, mi faceva sentire al sicuro "sotto la sua ala". Mi apprezzava e io apprezzavo lei. Ero sicuro al 100% che lei fosse l'amore più grande della mia vita. Ma ero incapace di gestire emozioni così forti, avevo gelosie, insicurezze, la mia incapacità di gestire il rapporto ha portato al termine di ogni contatto con lei. Nonostante gli sforzi, il mio rapporto con lei ebbe alti e bassi, nel 2022, a malapena riuscivo a mandarle qualche messaggio, lei rispondeva dopo giorni, spesso a monosillabi. E poi, la tragedia avvenne nel 2023, quando il mio rapporto con lei terminò per sempre. In quell'occasione, tra febbraio e marzo del 2023 una ragazza dal cuore nero come la pece e crudele più di ogni altra, mi ingannò, facendomi allontanare dalla mia oneitis. Quest'ultimo sbaglio mi fu fatale, la mia oneitis non mi perdonò mai e io rimpiango e mi pento ogni giorno di essermi lasciato trasportare. Al 2023 seguirono due anni di distacco, in cui cercai altre ragazze (con esiti fallimentari). Il mio tentativo di riavvicinamento alla oneitis a inizio 2025, portò a un blocco da parte sua. Le altre ragazze, non sono paragonabili a lei, nessuna mi piace come mi piaceva lei. Io l'ho capito che non potrò mai più parlarle, che non potrò mai avere ciò che desidero. Però la mia idea resta con me.
Ogni giorno mi ricordo di lei, è il mio primo pensiero al risveglio e il mio ultimo pensiero quando mi addormento. Ogni giorno ricordo il suo volto guardando le sue foto e ascoltando canzoni o sigle di anime che a lei piacevano. Solo questo posso fare ormai. Questo mio sentimento è diventato una sorta di spiritualità. Anche se è rivolto a una ragazza che esiste realmente e che è viva, ma che il destino vuole sia lontana da me e tale continuerà ad essere.

Le altre ragazze davvero, non mi interessano, non significano nulla per me. Il significato che io ho dato alla mia oneitis, non posso e non voglio darlo a un'altra.
Non so neanche cosa cerco con questo post.
Forse a volte penso che la mia vita di sofferenza e rimpianto è una giusta punizione per non aver amato abbastanza l'unica ragazza di cui mi importava davvero. Per non essermi fidato abbastanza di lei, per non aver fatto tante cose. E ormai è troppo tardi per tutto.
Ho saputo che lei è fidanzata, non so con chi. Sicuramente vorrei essere io insieme a lei, ma comunque, spero che sia felice, le auguro ogni bene. Ma credo che anche qualora si lasciasse, tra 10 giorni o tra 10 anni, ormai le mie possibilità si sono esaurite completamente con lei. Sono condannato, devo per forza rimanere solo.
Io non sono disposto a stare con una donna se non la amo.
Credo che il mio destino inevitabile sia una vita costellata dal grigiore, dalla ripetitività e da questo rimpianto e sofferenza. Questa è la mia storia, questo è il mio essere.
Se cercassi di spegnere il mio sentimento per lei, sarebbe come uccidere la mia anima e la mia identità, non posso farlo, non voglio farlo.
E ormai è andata così, la mia vita è scritta, è finita.
Anni fa, in una delle mia conversazioni, lei mi disse che un mio suicidio l'avrebbe fatta sentire male, quindi le ho promesso che in nessuna circostanza mi sarei tolto la vita. E così farò. E per essere sincero, non desidero la morte. Forse, nutro ancora una minuscola speranza che il destino prima o poi ci faccia incontrare nuovamente. So che è impossibile, ma sarebbe indubbiamente la cosa che più mi renderebbe felice...

Re: Il mio Amore Eterno e il mio grande rimpianto
 

capisco bene i tuoi sentimenti verso quella ragazza, anche a me è successo una cosa simile, anche se dopo 5 anni i sentimenti non erano ancora così forti come per te. Ricordati però che tu non sei innamorato di lei, ma sei innamorato dell'immagine che hai di lei nella tua testa. Soprattutto se non ci sei mai fidanzato assieme e non ci hai passato molto tempo assieme, questa idea è un idea generalizzata, migliorativa che spesso non ti fa vedere i suoi veri difetti e ti sembra perfetta in tutto. A me è successo fortunatamente di mettermi assieme a una ragazza che la vedevo come l'amore della mia vita e solo dopo 6 mesi che stavamo assieme, ho pian piano cominciato a vederla come era veramente, a toglierla dal piedistallo che le avevo creato nella mia testa e a vedere tutti i suoi difetti, anche se continuavo a esserne innamorato (anche se ora non ci sto più assieme) mi sono reso conto come nessuna ragazza è così perfetta come la immaginiamo e perciò non ha senso precludersi la possibilità di conoscere altre ragazze perchè pensiamo di poter essere completamente innamorati di questa figura nella nostra testa che in realtà non esiste nella realtà

Re: Il mio Amore Eterno e il mio grande rimpianto
 

Secondo me è un problema di natura ossessiva. Io alcune ragazze le ho avute, tutte lontane e viste poche volte, interagivamo principalmente con il telefono, relazioni durate uno/due anni. Eppure adesso non sto ad arrovellarmi pensando a loro. E questo vale per la maggior parte delle persone. Per questo è strano fissarsi con una persona con cui non c'è stato nulla di nulla, né un incontro, nè un tenersi per mano, nè un abbraccio, né un bacio, nè un ti amo. O forse è proprio da questo deriva l'ossessività, non avendoci mai avuto una relazione non hai avuto modo di vedere il suo lato umano, è rimasta la donna angelo (che non esiste, se non nei propri pensieri), non si è frantumata quell'idealizzazione dei primi tempi.

Re: Il mio Amore Eterno e il mio grande rimpianto
 

Entrambi avete compreso in modo corretto. C'è poco e niente di reale se non qualche chat avvenuta anni fa, ma c'è moltissimo del piedistallo, dell'idealizzazione, della fantasia.
Con il passare del tempo me ne sono anche reso conto, che tutto questo è più una mia idea, una cosa che è nella mia testa e che ha poco posto nella realtà. Anzi, è una cosa che non esiste e non è mai esistita nella realtà.
Però, io quest'idea che ho in testa la amo davvero tanto. E' così perfetta, da farmi dire che è la realtà ad essere in difetto. La realtà è estremamente limitata, grigia, ristretta a logiche banali, a giochetti. Mentre solo in questa mia idea posso trovare quella solennità, quella profondità che altrove non c'è. Ma in fondo, sì, è tutto nella mia mente, è sempre stato nella mia mente. Non so quanto sarebbe bello per me rinunciare a tutte queste cose, penso che ne sarei triste, fin troppo... Perchè dovrei perdere la mia identità? Dovrei cambiare radicalmente il mio essere, e la cosa mi conviene? Ha senso farlo? Perchè tradire me stesso?
Non ho deciso onestamente, forse, un giorno potrei orientarmi verso una vita più rivolta al reale. Ma ora come ora, penso di stare meglio nelle mie idee, forse sbaglio o forse no.

Re: Il mio Amore Eterno e il mio grande rimpianto
 

Permettimi di darti uno scossone, perché se a volte non scuoti con forza una persona, non reagisce.

Questi sono i mali dell'epoca moderna e dietro queste cose c'è il male assoluto perché soltanto uno strumento così maligno può essere tanto reale da devastare la mente di una persona con una cosa finta ma che, al tempo stesso, non dà nessuna emozione vera.
Io non ti direi mai di fare sesso con donne, di fare rapine e risse da strada perché non è normale ma, al tempo stesso, è più sensata la vita di uno che ha sbagliato vivendo realmente piuttosto di chi si è ucciso dentro il proprio essere seduto su una sedia e chiuso in una camera da solo davanti a un telefono.

Potremmo parlare a vita intera ma capisco che non è facile farsene una ragione, ma proprio come ti hanno già detto gli altri in precedenza, tu hai idealizzato una persona senza nemmeno conoscerla da vicino e avrà ragione chi ti ha detto che evidentemente ti sei ossessionato proprio perché non hai mai avuto la soddisfazione di vederla da vicino.

Ora la persona idealizzata nella realtà non esiste, è una figura che ti sei fatto da solo nella tua mente. Questa ragazza avrà anche qualcosa di particolare per te, ma non puoi saperlo fino in fondo perché non l'hai nemmeno frequentata e, la gentilezza che ti ha sempre donato, evidentemente era tutta falsità. Sarà stata soltanto gentilezza di facciata senza nulla di vero dietro.

Da una ventina di anni a questa parte va di moda l'essere sempre accondiscendenti e non giudicare mai, questo lo fanno solo per due motivi: o perché hanno interessi su di te e vogliono evitare litigi inutili che possono compromettere inutilmente un rapporto che dall'altra parte potrebbe sperare che diventi reale, oppure ti stava soltanto usando per perdere tempo e ti teneva buono solo per non perdere il cosiddetto cliente per chattare. E, allo stesso tempo, ti stava solo trattando come un estraneo perché di solito con gli estranei non ci fai le discussioni perché non c'è nessun rapporto particolare con loro, non ci guadagni e non ci perdi niente, quindi è inutile litigarci e quindi ti stava trattando appunto con distacco.

Ma al di là di questo, carissimo, renditi conto che stai parlando sul niente, ti dovresti riprendere. Allora sono più svegli di te i ragazzi porci che pretendono incontri da vicino subito perché, anche se non sono normali, a te ti vedo anche peggio, non si possono coltivare rapporti umani su internet se prima non ci si vede da vicino, conoscendosi bene, compreso dove si abita, con la possibilità di incontrarsi abbastanza frequentemente.
Anni interi a chattare con uno sconosciuto, scusami, immagino che l'avrai fatto in un momento difficile, ma non è per niente normale. Prima o poi ti dovevi svegliare ed avere una reazione di amor proprio invece di farti soggiogare da una che non ti ha mai proposto niente. Come ti voleva bene se non ha mai proposto niente da vicino? Come ti voleva aiutare su un freddo e inutile monitor? Questa è solo cattiveria egoistica.

Sempre buttato sulla sedia con un telefono in mano, con una cinquantina di euro nel portafoglio inutilizzati mentre qualcun altro usava quei soldi per andarsi a mangiare un gelato con un'altra. Non hai avuto la benché minima molla che scatta, chiedendoti perché agli altri si e a te no e perché se lei ti amava tanto non ha mai fatto niente per vederti? Magari non ti odiava nemmeno, era solo una ragazza inutile senza sentimenti, malata di mente che si divertiva così, a sfottere qualcuno su internet, anche senza farlo marcatamente apposta, una superficiale senza cervello e poi nel frattempo si cercava qualcun altro nella vita reale.

Questa potrebbe avere anche qualcosa di unico, ma le altre donne non sono monnezza e purtroppo si può essere scartati da chiunque, è assolutamente lecito se qualcuno non ci vuole.
Ha detto che non ti voleva vedere morto? È normale, mica è proprio un animale? Anche a me dispiace se domani tu o qualcun altro muore, ci mancherebbe altro, ma questo non significa che provava qualcosa di particolare per te, in questo caso non ha fatto niente di male, niente in sé di sbagliato.
Tu hai desiderato quasi la dottoressa che ti curava ma questo è affetto, non amore di fidanzamento.

Proprio come ha detto Dante Alighieri nel purgatorio, ora è tempo di crescere perché la storia che hai raccontato è comprensibile perché ti capiamo ma, allo stesso tempo, ha assolutamente del ridicolo. Una fantastica avventura durata per anni da solo su una sedia scrivendo a monosillabi e rispondendoti settimane dopo. Cose da pazzi e la presenza costante in tutta questa storia è sempre la solitudine. Da una parte ti ha fatto capire che non ti voleva più, dall'altra la vigliacca poteva anche scrivererlo chiaramente. Queste sono le classiche cose che fanno le donne handicappate su internet.

Hai solo 25 anni, più di tanto non puoi capire e quindi ti capisco, ma devi reagire. È difficile reagire quando si è soli e non si hanno alternative, ma se ti ha bloccato per sempre dai social, per te è la grandissima occasione per chiuderla per sempre lì, nel passato, ed andare avanti, perché ormai non c'è più speranza a parte casi clamorosi.
Ma se è per questo, una volta un amico nella vita reale fu lasciato dalla moglie e tutti gli dissero che, per il tipo di situazione che era, ormai non c'era più niente da fare, si doveva solo rassegnare.

Poi non ho capito, tu per dubitare di lei, evidentemente a giusto potevi pensare che qualche cosa non andava in questa ragazza anche se non si può giudicare chi non conosci da vicino. E se tu al contrario hai sbagliato a dubitarne, non credo che hai fatto qualcosa di talmente grave da meritarti il fatto che lei ti abbia chiuso per sempre le porte in faccia, evidentemente è solo una prostituta che non vale niente. Non esistono persone perfette, sei solo tu che l'hai idealizzata.

Se ti voleva veramente ti avrebbe chiesto di conoscerti dopo massimo 10 giorni. Come tu pensi a queste cose, le pensano anche le donne, non cambia niente, per fare così significa che non era interessata. Evidentemente, carissimo, non hai una mente adulta. Nella normalità non si cerca nemmeno una persona perfetta che non esiste, ma una persona gradita, ci si scambia subito una foto, o al massimo dopo due giorni, e si decide se procedere in pochi giorni nella realtà o meno. E non conta se hai problemi o meno, casomai ne devi accennare subito se sono problemi seri, altrimenti questo viene dopo. Così fanno le persone che si vogliono conoscere, non perdono tempo e nessuno fa il sottomesso, perché sia l'uomo che la donna, se cercano veramente qualcosa, pretendono rispetto e non hanno tempo da perdere. Se va bene ok altrimenti la si chiude la, senza chattare inutilmente per anni interi. Tu purtroppo ti sei auto fregato e forse ti sei illuso da solo.

Poi ai tempi di una volta, internet non esisteva, le relazioni nascevano soltanto se lavoravi e te la potevi sposare e le donne erano soggette ai mariti senza pensare troppo e senza fare le libertine, semplicemente esistevano i ruoli e le gerarchie, ora invece l'insensatezza, il disordine ed il caos che ognuno vuole comandare e non funziona più niente.

Questa è solo opera del diavolo. Quando ognuno vuole fare quello che vuole, quando stanno sempre a ragionare e non esistono gerarchie, segno di ordine e disciplina, è opera del diavolo, dove tutto sembra normale e poi invece hai a che fare con puttane con la faccia bianca come il muro che significa che non hanno sentimenti e in sé hanno il segno dell'assassinio perché anche questo caso è una forma di omicidio.
Non puoi amare in eterno chi non ti ama, si vede anche nella Bibbia quello che dico.

Hai presente Conte, l'allenatore del Napoli? Questo ha la faccia del puttaniere e chissà quante donne si è fatto. Se tu parlassi con lui e gli spiegheresti tutto, non solo non ti può capire perché viene da un'altra generazione e non ha nemmeno il tempo di usare internet, anche perché ha una vita piena ed appagante, ma oltre ciò, sentendo la tua storia direbbe sicuramente che i ragazzi di oggi sono tutti handicappati, specialmente per via di questo telefono in mano, e che alla tua età si sarà fatto centinaia di ragazze.

Ora io non ti consiglio di fare il porco come ha fatto lui ma, come ti dicevo prima, questo mette in evidenza che una vita, giusta o sbagliata che sia, almeno è stato qualcosa di vero. Tu invece, e mi dispiace veramente per te, parli sul nulla e su questo ti sei rovinato.

Coraggio devi farcela, la risposta giusta non è quella che più ci piace ma a volte, proprio come adesso, è quella che ci fa meno comodo, quella che ci fa soffrire e sarebbe che tutto questo è un'esperienza che ti servirà per crescere come uomo e di non commettere più gli stessi errori.
Un po' come Dante Alighieri nel purgatorio, essendo che gli era morta la sua donna, verso la mezza età (35 anni) ha iniziato a mettere in discussione le certezze della sua esistenza ed è arrivato solo a un passo dall'oblio totale, ovvero chi si perde per strada a causa di brutte esperienze e cade nel giro di prostitute, alcol, droghe e schifezze varie. Gli accadde questo perché si sentiva abbandonato e non riusciva a reagire.

Sulla faccia della terra nessuno ti può amare più di tanto, non ti sbattere, inizia prima tu ad avere cura della tua salute e inizia anche ad avere un minimo di distacco affettivo dagli altri in modo tale che, se ricevi delusioni, non ne rimani schiacciato come adesso. Coraggio ma al tempo stesso, inizia un percorso interiore per uscirne, non subito ma un passo alla volta, in modo tale da rendere saldo e radicato ogni piccolo miglioramento fino ad uscirne completamente con il tempo.

Cerca anche aiuto da uno specialista, questo non significa che sei pazzo, ma parlarne può farti sentire meglio, la solitudine e il fatto di non dirlo a nessuno, ti schiaccia ancora di più. Devi farcela e se lo vuoi ce la farai.

Re: Il mio Amore Eterno e il mio grande rimpianto
 

Per me è la stessa identica cosa. Più di 10 anni fa mi innamorai di una mia collega, lei mi disse di no più volte, ma io ancora adesso continuo ad amarla come ieri, più di ieri, anche se nel frattempo ho avuto altre donne.
Poi c'è anche una sorta di telepatia, a volte la sogno la notte, e dopo che l'ho segnata lei mette una storia su internet, cosa che fa molto raramente, quindi la coincidenza non può essere casuale.
Ormai sono rassegnato. A volte ancora la vedo, anche se lavoriamo in posti diversi, e mi fa sempre lo stesso effetto ,anche se gli anni sono passati anche per lei.. ma non penso cambierà mai il mio sentimento, e neanche riesco a trovare donne che mi piacciano allo stesso modo.

Re: Il mio Amore Eterno e il mio grande rimpianto
 

Forse, è rilevante dire che questo sentimento eterno, ha sempre avuto degli alti e dei bassi. Momenti in cui si intensifica e momenti in cui cala, in cui vorrei amare un'altra e sostituire la oneitis. Ma il punto è che, quando me ne distacco si crea un vuoto troppo grande che generalmente non riesco a colmare con nulla.

Ora sono abbastanza impegnato, per vari motivi. Eppure, nonostante gli impegni, questo vuoto mi manca.

Le ragazze che conosco nella vita reale non mi ispirano, non riesco a fidarmi, a sentirmi a mio agio. Sento questo vuoto, lasciato da un sentimento grande.
Sento che questa persona a cui tenevo tanto diventa più simile a un'estranea. Ma poi? Che succederà? Il sentimento si intensificherà di nuovo? E' realmente una cosa conclusa? Non ne ho idea, davvero...

Re: Il mio Amore Eterno e il mio grande rimpianto
 

Io non me la sentirei di criticare nessuno, vedi il lato positivo, hai vissuto qualcosa di importante per te e hai ancora tutta una vita per trovare un altra. Un abbraccio 😘😘😘

Re: Il mio Amore Eterno e il mio grande rimpianto
 

Accidenti Don Chisciotte te spiccia casa :D

Più tempo passa più l'amore di riduce fino a svanire se non ci sono contatti, tra l'altro per una persona che non hai neanche incontrato, il problema è la mancanza di eventi simili nella tua vita, molto probabilmente andando a frequentare un'altra ragazza il tuo amore sparirebbe immediatamente per la vecchia fiamma, il tuo destino dipende anche da quello che fai ogni giorno, non da eventi decisi dal fato, puntare mentalmente i piedi dicendo io voglio solo lei è un metodo anche per delegittimare impegni e cambiamenti per cercare di ottenere quello che vuoi.

Obiettivamente non ce la farei a coltivare un rapporto solo a distanza ma mi piacerebbe incontrare da vicino....

Re: Il mio Amore Eterno e il mio grande rimpianto
 

Grazie.
Forse ho usato con troppa leggerezza parole come "eternità" e "amore".
Nel periodo che sto vivendo ultimamente, prevale la stanchezza, è così forte che mi impedisce di focalizzarmi su altre cose.
E quando riesco per poco tempo a non essere sommerso dalla stanchezza, trovo il solito senso di vuoto.
Penso al futuro, immagino me stesso da solo, in pensione, a riposare. Chissà quanti anni ci vorranno, probabilmente 45-50 anni dovranno passare. E io ne ho vissuti appena 25.
Un'altra donna? Sì, potrebbe arrivare.
Nel tempo forse ho capito che tipo di rapporto vorrei nel caso. Ma ho paura di non essere all'altezza e ci sono tanti modi di pensare che la oneitis mi ha lasciato in mente e che forse sarebbe meglio eliminare.

Re: Il mio Amore Eterno e il mio grande rimpianto
 

Per me l'amore eterno non esiste e dubito esista anche l'amore in sé. Ognuno è libero di pensare che esista, ma io sono stufo di farmi del male. Insomma, la stanchezza è inevitabile quando si prende una virtuale pugnalata al cuore dopo l'altra.
Detto ciò, continuo a ricordare con piacere i miei vecchi amori, anche se devo sempre ricordare a me stesso che le donne in questione sono ben diverse dall'immagine di loro che vive nella mia mente.