![]() |
Smettereste di lavorare?
Ipotizziamo che (per chi lavora ovviamente) dal prossimo mese iniziate a percepire una rendita che vi consente di vivere senza dover andare a lavorare per il resto della vostra vita. Non dico fare una vita da ricchi, ma una vita tranquilla senza eccessi, ipotizziamo 2000 euro al mese per il resto della vostra vita, potrebbe essere ad esempio una rendita finanziaria con i titoli di stato o affitti o altro. Andreste ancora a lavorare?
Io lavoro da oltre 30 anni e credo che smetterei senza pensarci due volte perché il lavoro che faccio e anche il posto iniziano veramente a pesarmi. Purtroppo invece devo continuare a lavorare perchè oltre alla busta paga non ho entrate che mi consentono di vivere di rendita, si ma ancora per poco, a breve potrò vivere da ricco senza lavorare grazie ai miei brevetti :figo: (scherzo....forse) Voi cosa fareste? Uno volendo può lo stesso tenersi impegnato con hobby, volontariato, ecc. |
Re: Smettereste di lavorare?
2000 no, 4/5000 sicuri e costanti si però.
Poi realisticamente mi sposterei sulla consulenza, piccoli progetti alla volta da fare senza affanno né necessità, non mi spiace quello che faccio, anzi |
Re: Smettereste di lavorare?
Facciamo 2600/2700 per chi deve pagare mutuo o affitto
|
Re: Smettereste di lavorare?
Dove devo firmare?
Chiudo baracca e burattini, volo a Bali, ho ancora tante illusioni da inseguire. Però nei rari momenti di lucidità che ho, so bene di essere completamente assuefatto da questa prigione, non ho più la forza per immaginarmi un'altra vita, la scelta non è così scontata. |
Re: Smettereste di lavorare?
Immediatamente, ma basterebbero anche solo 1000€ al mese
|
Re: Smettereste di lavorare?
Pensaci bene, considera che chi non lavora viene considerato peggio di un assassino. Esperienza personale.
|
Re: Smettereste di lavorare?
Quote:
Non ho mai visto un figlio di imprenditore o qualcuno benestante di famiglia e che non fa un caz venir considerato male, anzi... |
Re: Smettereste di lavorare?
Quote:
A me e non solo a me, i figli di papà sprezzanti che ce l'hanno su coi poveri stanno sui maroni, ma non è un giudizio importante. É un giudizio da zecche comuniste, non se ne tiene conto, anzi se giudichi mantenuti di alto rango, palazzinari e riccastri vari disonesti che ti cacano in testa, ti prendi tu dell'invidioso. |
Re: Smettereste di lavorare?
Quote:
|
Re: Smettereste di lavorare?
Quote:
|
Re: Smettereste di lavorare?
Quote:
Quando ho fatto quei tipo 6-7mesi a casa da un lavoro all'altro sembraba fossi un povero cristo da compatire quando rispondevo che ero disoccupato. Si incupivano i visi e partivano consigli tipo "guarda so che lí cercano magazzinieri a giornata" che per carità, sono consigli fatti in buona fede, però sembra tipo quando lanci la monetina al barbone da lontano per non sentirne troppo la puzza :sisi: |
Re: Smettereste di lavorare?
Già pianificato il ritiro dal lavoro verso il 2033, anno in cui avrò accumulato quasi 30 anni di contributi, patrimonio adeguato a generare una rendita con margini di sicurezza e 51 anni di età... basta e avanza per quel che mi riguarda, anche considerato il mio tenore di vita da single e molto frugale, con bassissime spese.
Vergognarsi o temere l'altrui invidia? Invidia de che? C'è ben poco da invidiare la mia vita da asociale incapace, ma a parte questo, dopo quasi 30 anni a farmi il c*lo come operaio in fabbrica su turni (che equivalgono come minimo a 40 anni da impiegato d'ufficio, a livello di usura e stress fisico-mentale), direi che la mia parte di lavoratore l'ho fatta pure troppo, altro che venirmi a rompere i c******* perchè decido di smettere. |
Re: Smettereste di lavorare?
Quote:
|
Re: Smettereste di lavorare?
No, non smetterei di lavorare.
Magari selezionerei meglio i lavori che mi arrivano. Però per me smettere di lavorare avrebbe delle conseguenze mentali piuttosto pesanti. Il lavoro mi dà una direzione alle giornate e alla vita ed è fonte di autostima. Senza il lavoro comincio a star male. Inoltre, anche se ho degli hobby, in assenza di stimoli esterni, come possono essere invece le scadenze lavorative, rischiano di ristagnare e di non andare da nessuna parte. Poi, certo, io ho un lavoro che mi piace. E non andrei certo a far la morale a chi smetterebbe di lavorare se avesse una rendita. |
Re: Smettereste di lavorare?
Quote:
|
Re: Smettereste di lavorare?
No, il lavoro è tutto per me: è ciò che mi motiva, dà un senso alla mia esistenza, un ritmo alle mie giornate, l'unica ancora di salvezza contro l'abbrutimento totale e definitivo.
Scherzo, anche se qualche volta ci credo davvero... |
Re: Smettereste di lavorare?
Quote:
|
Per colpa della gente me ne starei a casa
|
Re: Smettereste di lavorare?
Assolutamente. Se potessi non lavorerei. Per me il lavoro è disumanizzante.
|
Re: Smettereste di lavorare?
Assolutamente sì.
|
| Tutti gli orari sono GMT +2. Attualmente sono le 16:28. |
Powered by vBulletin versione 3.8.8
Copyright ©: 2000 - 2025, Jelsoft Enterprises Ltd.