Confine tra dire la propria e condizionare.
Mi chiedo quale sia il confine tra "dire la propria idea" e "cercare di condizionare". Frequento una coppia di amici, dove i genitori di lui sono stati oggettivamente genitori di merda. La ragazza non fa altro che continuare a ricordarglielo, a dirgli perché dovrebbe tagliarci, a rappresentare che non concepisce come lui faccia ad averci un rapporto. A volte orecchio quando lei si confida col mio partner, lo giustifica dicendo che vuole aprirgli gli occhi perché lui dorme in piedi e non si accorge di nulla. Per esempio, la madre gli ha fatto di recente un torto particolare, lui lavora fuori casa, la ragazza insiste che lui "per darle una lezione" non deve dirgli nulla che torna in paese, visto che la madre oggettivamente si disinteressa al figlio, mentre lui per correttezza vorrebbe dirglielo. La discussione tra loro l'altra sera verteva proprio su questo. Io personalmente non capisco se sia un "lo dico per te" o se ci trova qualche "gusto" a separare i rapporti, non conoscendo bene lei che è amica del mio partner non saprei. Ovviamente la mia domanda è generica, non di questo singolo caso che ho riportato solo come esempio. Io sono più per il "vivi e lascia vivere", se glielo vuole dire che glielo dica, no?
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