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La voce dell'ansia
Posso dire come la sperimentavo io.
La situazione ansiogena è una situazione dalla quale non riuscivo fisicamente a distaccarmi (quindi mi accadeva più frequentemente in luoghi chiusi); se c'era una discussione perdevo la capacità di seguirla e diventavo solitamente assertivo, poi oppressione al petto, tachicardia, desiderio di allontanarmi totalmente da quel luogo/persone. Accadde di chiedere di usare la toilette, o di dire che che avevo dimenticato una cosa in macchina. Solitamente passavo inosservato. Alludo a diverso tempo fa, nel mio caso. Parlo ovviamente di un attacco d'ansia sull'acuto, non l'ansia che puo' accompagnarti fino al letto, una specie di rimuginio sempre presente ma che personalmente, se sono solo, riuscivo a gestire meglio. Ebbene, cosa accade a voi psichicamente e fisicamente (se arriva ad avere sintomi fisici)? Che rimedi adottate perchè magari la cosa non sfoci nel panico? |
Re: La voce dell'ansia
vado al pronto soccorso
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Re: La voce dell'ansia
Sintomi simili li provo quando devo incontrare una donna e non me l'ha ancora data, sono un romantico apprensivo e vado in panico e ho tachicardia, il fenomeno passa se entriamo in intimità, eh niente faccio lunghi respiri e passeggio per ridurre l'agitazione.
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Re: La voce dell'ansia
Dai quattordici anni in poi ho avuto frequenti attacchi di panico/ansia notturni.
In realtà non me ne sono mai liberata del tutto. Come si manifestano? Mi sveglio di soprassalto con il cuore a mille, ho le vertigini, i tremori, mi manca l'aria e sento il bisogno di andare in un'altra stanza, da un'altra parte. Di solito ci vuole un po' per far passare i sintomi e, negli episodi più forti, ne avverto le conseguenze fino al giorno seguente. Ho avuto anche attacchi di panico diurni, anche se solo per un breve periodo. Erano molto simili a quelli notturni, la vera differenza è che dovevo trovare il modo di nasconderli. In quel periodo mi capitavano più volte al giorno… a un certo punto mi sono data malata per poter restare a letto, perché per l'ansia non mi reggevo più in piedi e le vertigini erano davvero troppo forti. |
Re: La voce dell'ansia
Oddio non vi ho chiesto cose osé, vi chiedevo come personalmente reagite all'ansia, cosa genera in voi.
Mi è di aiuto per capire determinate cose. Non vi attizza come cosa? |
Nei momenti di ansia acuta presento groppo in gola, tachicardia, tremore alle mani, incapacità di restare ferma in un punto, di parlare con qualcuno, di combinare qualcosa di sensato e soprattutto una forte confusione mentale, mi sembra di impazzire ogni volta. Nelle pochissime crisi di panico che ho avuto si è aggiunto qualche sintomo, fra cui quelli respiratori. No quote
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Re: La voce dell'ansia
Ho attacchi di panico e ansia
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Re: La voce dell'ansia
Ho fatto pure PS a causa di ciò 😭
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Re: La voce dell'ansia
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Re: La voce dell'ansia
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Re: La voce dell'ansia
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Scusatemi per lo schifo. Quest'anno sono comparsi anche dolori muscolari molto forti, specialmente nella zona lombare. Dopo aver fatto ulteriori accertamenti ed essere andata dal fisiatra, ho scoperto che, in realtà, non ho nulla di particolarmente rilevante. Sono tutti dolori di natura psicosomatica. Sensazione di svenimento, tachicardia ed oppressione toracica ormai li tollero tutti abbastanza bene. |
Re: La voce dell'ansia
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io ho fatto tutti i controlli ma non ho niente |
Re: La voce dell'ansia
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Nel mio caso è soltanto una conseguenza dell'iperventilazione. Sono tutti sintomi riconducibili ad attacchi di panico, ma mi riferisco sempre al mio caso specifico. |
Re: La voce dell'ansia
Io ho avuto attacchi di panico e ansia quando ero in depressione, perché era tutto collegato.
Avevo una sensazione di "morsa alle caviglie". Non capivo cosa fosse e feci tac e risonanze varie. Quando andai dallo psichiatra si appurò che era somatizzazione dell'ansia, quando indovinò il farmaco che funzionava sparì tutto di colpo. |
Re: La voce dell'ansia
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Re: La voce dell'ansia
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E la cosa peggiore che puoi fare, per esperienza, è continuare a pensarci. Più ci pensi, più entri nel loop "ho paura di" e più gli attacchi torneranno. Cerca di non dare altro nutrimento all'ansia.. |
I sintomi più forti credo siano semplicemente la forte agitazione, il nervosismo e il respiro accellerato, alle volte se è molto forte anche nausea con successivi conati di vomito e rigetto... tutte cose che però maschero bene restando impassibile.
due volte mi sono presi attacchi di panico, la prima volta non sapevo cosa fosse e pensavo di morire: sudori freddi, calo di pressione improvviso (mi dovetti sedere per forza, le gambe cedettero), sensazione generale di malessere, debolezza, respiro accellerato e affannoso, battiti anch essi accellerati, sudori freddi, sbiancamento (persino gli sconosciuti intorno a me si preoccuparono).. la cosa brutta è che ci mettono una decina di minuti a passare, un tempo che sembra infinito. Fortunatamente sono capitati solo un paio di volte 15 anni fa (nonostante in seguito abbia affrontato situazioni di gran lunga peggiori rispetto a quelle che scatenarono gli episodi). Combatto l ansia con lorazepam da 2.5 mg, prendo la pastiglia in anticipo quando so che devo affrontare una situazione ansiogena o quando sento che inizio ad agitarmi troppo il problema vero è che ormai si scatena per quasi qualsiasi cosa se esco di casa, e alle volte anche a casa |
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