Noi cittadini siamo delle persone, innanzitutto (riflettete gente.. )
 

A prescindere da quel che pensate/votate...

Qui non stiamo parlando di lotta politica, di stranieri, immigrati, di gente eversiva o che incita alla violenza... o del'islam terrorista (che molti di voi temete).

'Sto ragazzo è uno.. normale.. come noi.. italiano.. civile.. tranquillo.. manco alla ricerca di popolarità (gliel'ha data - suo malgrado - proprio.. quel tizio brutto del ponte).

E non è accettabile, in un paese che si definisce democratico e libero, quel che è successo (e succede, e continuerà a succedere..nell'indifferenza di un sistema ormai in mano... a "loro" - alla faccia della democrazia - ) Sto ragazzo.. ha ragione. punto.

E stiamo parlando di un ragazzo di 21 anni del tutto sconosciuto.. massacrato da un "importante" (....) ministro della repubblica italiana su tutti i suoi social con ogni mezzo a sua disposizione e.... nell'impunità più totale. solo per aver espresso un'opinione.

E se questo ragazzo vi sembra un pazzo, eversivo, terrorista pericoloso... non so che dirvi.. gente che continuate a sostenere (e foraggiare) 'sto sistema.


(postato solo nella speranza che a qualcuno - anche solo uno - faccia riflettere.. sulla situazione REALE che, al di fuori della propaganda governativa e partitica, stiamo da parecchi anni vivendo... in 'sto paese)

Per quanto mi riguarda: Dario.. tanta stima e affetto..
Io di partecipare alla rivoluzione per cambiare 'sto sistema di merda che coi soprusi più squallidi soffoca ogni tipo di dissenso e nega l'esistenza di tutto quel che non concepiscono.. so' pronto.

Re: Noi cittadini siamo delle persone, innanzitutto (riflettete gente.. )
 

Il sistema è nostro nemico ma tutti siamo parte di quel sistema, e questo ci rende nemici di noi stessi. Devi capire che la maggior parte di loro non è pronta per essere scollegata. Tanti di loro sono così assuefatti, così disperatamente dipendenti dal sistema, che combatterebbero per difenderlo". Si sono fatti la puntura dal contenuto sconosciuto e se la faranno anche per andare in guerra e morire per gli interessi economici di chi comanda veramente il monopoly di cui neanche conoscono l'identità. La bibbia dei telegiornali guiderà le masse alla rovina, nessuno può cambiare le masse e di conseguenza l'autodistruzione verso cui siamo diretti...

Re: Noi cittadini siamo delle persone, innanzitutto (riflettete gente.. )
 

il punto.. è che .. manco è così difficile.
Come in 1984 (di George Orwell)... basta voler vedere le cose, alla fine.

Il punto è che la gente.. cerca per lo più una sponda, un qualcosa a cui appoggiarsi, qualcosa spesso legato all'odio e agli istinti umani peggiori.. non di capire le cose..

La realtà, quel che si può almeno un minimo definire come "vero", non interessa praticamente più a nessuno.. ormai. ANZI.

L'opposto.

Per cui .. boh..