Le colleghe di lavoro.
 

eheheh salve a tutti.
Non so perchè scriverò queste cose che mi accingerò presto a scrivere.
Voglio mettere nero su bianco, o bianco su nero, a seconda delle impostazioni del vostro pc, o cellulare che di si qualsivoglia, una accurata descrizione delle colleghe di lavoro. Così tanto epr ammazzare il tempo e insomma per parlarare un po' di donne..ecco.
Ovviamente per motivi di privacy non farò i nomi, cognomi, numeri di cell, mail, codici fiscali, delle colleghe...così utilizzerò nomi di fantasia (perversa).

LA PERTICONA
Eh..come dice il nome stesso la perticona è una donna molto alta e slanciata. Credo che sia alta 1.80cm senza tacchi, all'incirca. Insomma è una donna quarantenne che sicuramente ha avuto una vit, non dico avventurosa, ma insomma...non così convenzionale. Diciamo che ha girato parecchio il mondo ed ha vissuto all'estero in posti esotici. E' sicuramente una donna, non bella, attenzione non è esattamente bella, però è molto interessante e, a sua modo affascinante. Cmq è una bella stangona e come si dice: altezza= mezza bellezza. Si veste in modo estremamente eccentrico, per non dire grottesco. E sicuramente non valorizza il suo fisico, quanso si veste come la mi nonna, ma quando indossa in estate dei vestitini un po' corti, o canottierine sbracciate, che valorizzano il fisico, ha un elevato grado di scopabilità. Anche se potrebbe intimidere un uomo che volesse portarsela a letto, in quanto, se le parte lo schizzo sado-maso, questa può farti male, ma veramente molto male fisicamente. Se ti abbraccia un po' più forte, c'è il rischio che ti incrina un paio di costole. E' una persona colta, che si esprime con un linguaggio piuttosto forbito ed a volte, durante la pausa pranzo, è l'unica che non ha in mano il cellulare, ma bensì ha in mano uno strano oggetto, fatto di tanti fogli di carta stampata, tutti scritti fitti fitti con dei caratteri neri, tutti uniti assieme ed incollati, come a formare uno strano plico, del quale solo la prima pagina contiene un'immagine e le altre solo testi scritti...bho... Forse un giorno troverò il coraggio di chiederle di che si tratta. un dettaglio che mi ha impresso, il primo giorno che è arrivata in ditta e si è presentata, è il fatot che mi ha stretto talmente forte la mano, praticamente da stritolarmela. Se ci penso mi fa male ancora adesso.

Don't Cry for Me
eh Don't Cry for Me è un po' l'opposto della Perticona, nel senso che nella botte piccola ci sta il vino buono. Don't Cry for Me ha quasi 40 anni, ma ne dimostra 20, giusto per farvi capire che tipetta è. Si tratta di una donna tutto pepe, smepre rpecisa, efficiente, sorridente, pimpante, sempre col sorriso, sempre estramente positiva e professionale. Però Don't Cry for Me non dà molta confidenza con gli altri colleghi, se ne sta nel suo ufficio con le pareti di cristallo a svolgere il suo lavoro.
Ora ci sta una parte del corpo di Don't Cry for Me, che dovrebbe essere considerata patrimonio dell'umanità e protetta dall'UNESCO: il sedere! Due perfette sfere di marmo di carrara, separate dal Gran Canyon. La perfezione assoluta. Se Giotto fosse stato uno scultore, per rappresentare la perfezione invece di disegnare un cerchio perfetto, avrebbe scolpito le natiche di Don't Cry for Me. Poi è una ragazza consapevole delle sue qualità e fa di tutto per metterle in mostra. Indossa perennemente la minigonna inguinale a partire dal mese di aprile, fino alla fine di settembre, si presenta ogni giorno in ufficio in minigonna e spesso con tacco 12. Più di una volta le ho visto le mutandine, cioè siccome sta seduta nel suo ufficio con la pareti di cristallo e miniggna inguinale, è inevitabile che le si vedano, poi però è corsa ai ripari, piazzando una sedia di fronte alla sua scrivania, così può stare in minigonan, con le gambe aperte e non si vede niente e così ci ha privato di questo spettacolo. Ancora mi chiedo se il posizionamento strategico di quella sedia sia voluto, oppure sia una casualità. Perch+ per un paio di mesi non c'è stata quella sedia, poi è comparsa..bho..

Re: Le colleghe di lavoro.
 

Io ho solo colleghi maschi, potrei raccontare di loro :pensando: no l'ho già fatto anche troppe volte :miodio: però mi sono sempre chiesto come potrebbe essere avere colleghe femmine. Miky, com'è lavorare con colleghe femmine?:interrogativo:

Re: Le colleghe di lavoro.
 

Meglio i colleghi maschi…con le colleghe rischieresti di non combinare nulla per colpa delle distrazioni :D

Re: Le colleghe di lavoro.
 

non lo so, ho pochissime occasioni di interazione con le colleghe.

Re: Le colleghe di lavoro.
 

mi hai fatto schiantare :D
da me noi uomini siamo in netta minoranza, tipo per 10 donne 2 uomini, pero' purtroppo essendo un ente pubblico la maggioranza son tutte vecchie bislacche.. ogni tanto spunta qualche mosca bianca da altri uffici che per quei 2 minuti di scambio pratiche mi da un po' una botta di vita, altrimenti nulla da guadagnarci, anzi spesso rimpiango la fabbrica metalmeccanica

Re: Le colleghe di lavoro.
 

Quindi niente stretta collaborazione, pranzo in mensa tutti assieme in allegria, aperitivo dopo il lavoro e pause caffè in stile camera caffè?

Mai incontrare colleghi o colleghe dopo il lavoro perché ti parleranno sicuramente di lavoro.

Re: Le colleghe di lavoro.
 

È inevitabile, e a me onestamente non dispiace parlare di lavoro. Il problema è che con i colleghi non riesco ad avere un rapporto intimo, per cui si rimane a un livello superficiale.

Re: Le colleghe di lavoro.
 

Ma orami mentre si è in mensa tutti e tutte pranzano guardando il cellulare e non ci sono tutte ste conversazioni.

Re: Le colleghe di lavoro.
 

LA TA-BELLINA

Dunqe la TA-BELLINA è una ragazza che ha poco più di 30 anni. Su di lei devo dire che è un tipo che a me attira molto, in quanto ha un fisico atletico, quasi muscoloso. Ha dei bicipiti e dei deltoidi mica male e secondo me ha anche delle gran belle gambe, ma le mostra mal volentieri. Solo una volta ha indossato un vestito corto al ginocchio e io, occhio di falco, quando sono andato al cesso, passando davanti al suo ufficio con le pareti di cristallo, ho visto che stava seduta a gambe larghe e le ho intravisto le mutandine: bianche con una sorta di rigonfiamento. Uhm...poteva essere che stesse indossando l'assorbente, ma...un momento: fisico altetico, bicipiti, rigonfiamento nelle mutande...non è che la TA-BELLINA sta nascondendo qualcosa? Dovrò approfondire questo aspetto. In ogni caso...crbbio! E scoprile ste gambe, che son belle, che diamine. Prendi esempio da Don't Cry for Me, che sta sempre in minogonna, sù non essere così pudica! Ogni mattina, appena arrivo in ufficio, vado subito al cesso, così passo davanti alal sua scrivania, per vedere se finalmente ha indossato la minigonna, ma niente, ogni volta resto deluso.
In ogni caso la TA-BELLINA è piuttosto carina, particolare in viso, con lineamenti un po' duri, ma dietro gli spessi occhiali e l'espresisone severa, si nascondono dei bellissimi occhi verdi.
Devo dire anche un'altra cosa che la rende interessante e tutti noi colleghi ci siamo un po' stupiti quando ci ha detto gli studi che ha fatto. Certamente un laurea importante, che non è da tutti conseguirla e in azienda svolge una mansione non assolutamente in linea con i suoi studi. Potrebbe facilmente ottenere molto di più in altre aziende e anche fare carriera, ma io credo che lei in fondo sia una ragazza molto semplice, un po' contadinotta ecco, non molto ambiziosa. Forse non vuole fare carriera, le va bene essere una normalissima impiegata.

LA VUVUZELA
Esistono molte categorie di donne: quelle carine, quelle belle, le gnocche e poi c'è la VUVUZELA. Una categoria a parte. Molti pensano che quelle come la VUVUZELA non esistano nella vita reale, ma si trovino solamente in tv o nei film e invece la nostra azienda è una delle poche ad avere il privilegio di averne assunta una.
La VUVUZELA c'ha quasi 40 anni, ma ne dimostra 30. Le sue gambe si riesce a vederne l'inzio, ma son talmente lunghe e slanciate che non si riesce a vederne la fine. Il suo sedere è perfettamente armosioso, il suo seno un abisso profondo in cui immergersi e sprofondare. I suoi capelli anse di un fiume di seta. Il suo sorriso accecante e sempre pronto ad elargirlo a ciunque, anche a me, il più scontroso e riluttante dei colleghi. La sua simpatia è contagiosa. La sua disponibilità è generosa. Ti saluta sempre lei per prima con grande entusiamo e con un sorriso dolcissimo. Infato io mi chiedo: ma da dove cavolo è uscita questa qui? Da un film?
Inutile dire che la VUVUZELA è la più ambita delle colleghe, la più corteggiata, colei che ha smepre un nugolo di mosconi che le girano intorno. Sa essere dolce, simpatica e se necessario anche molto provocante con battute spinte ecc..ecc.
Quando ci sta un cliente parciolarmente rompicoglioni, difficile e pignolo, viene sempre assegnato a lei. Con la sua sola prenseza riesce a convincere anche il riluttante dei clienti, anche il più cagacazzo si convince.
L'unico dubbio che mi sovviene sulla VUVUZELA è questo: come fa con un fisico così slanciato e magro, ad avere un seno così rotondo ed evidente? Forse è rifatto...non so, anche questo è un mistero su cui dovrei indagare.

LA MILFETTONA
Nell'enciclopedia Treccazzi, alla voce Milf, ci sta la foto della mia collega Milfettona. Lei è il prototipo ideale di milf. Anche se ha raggiunto i 50 anni, è una bomba sexy. Anzi sone due le bombe sexy: i suoi seni prorompenti e che cerca in tutti i modi di metterli in mostra, con profondissime scollature e magliettine iper-aderenti. Il tutto poi completato da una pettinatura bionda riccia, che sembra prorpio una leonessa. Una panterona, che sprizza sensualità da tutti i pori. A volte è veramente imbrazzante incntrarla con quel seno scollacciato lungo i corridoi degli uffici, o, peggio ancora, quando si china sulla scrivania di qualche altro collega, mettendo in mostra tutta quell'abbondanza!
Però ci sta qualcosa che la turba e secondo me il problema è questo: da quando è arrivata la collega Vuvuzela, la Milfettona ha perso lo status di più desiderata della ditta. E' proprio così. Prima che fosse assunta la Vuvuzela, tutti i maschi, giovani e meno giovani, correvano dietro a sta Milfettona come mosconi, ora invece, non dico che non viene più considerata, ma certamente molto meno di prima. In ogni caso, anche la collega Milfettona, come la Vuvuzela, è molto aperta, espansiva, cordiale, ti saluta sempre per prima, cerca il diacolo, è piacevole scambiarci due parole. Questo è in netto contrasto con lo stereotipo che spesso viene proposto su questo forum, della donna attraente, che non calcola minimamente i maschi un po' sfigati. Assolutamente falso! Anzi io credo che dopo una certa età, diciamo dopo i 35 anni, le donne più avvennenti, spesso risultano più aperte, espansive, disponibi al dialogo, forse perchè essendo sempre state desiderate, hanno sviluppato più abilità sociali e hanno acquisito una certa sicurezza, che le porta ad essere più disponibili con il prossimo. Invece spesso quelle donne meno avvenneti, covano un certo rancore e risentimento in genere nei confronti dell'altro sesso, a causa magari di spiacievoli situazioni passate, rifiuti, bullismo, ecc. Quindi si mantengono più gaurdinghe, riservate e meno inclini ai rapporti umani, anzche quelli di semplice amicizia fra colleghi.