Il caffè al bar e il dentista che tradisce
 

Ieri dopo la mia girata in bici mi sono fermato a prendere un caffè. Ero tutto rilassato a sedere al sole. Vicino un gruppetto di donne,5-6 sulla sessantina. Erano amiche di lunga data, parlavano dei bei vecchi tempi andati e un po' di vecchi pettegolezzi.
Parlavano di un amica(definita bella) che veniva tradita dal marito (definito brutto), lo sapevano tutti ormai ma lei ingoiavan il rospo....la giustificazione che queste amiche trovavano era "eh ma lui faceva il dentista"

Re: Il caffè al bar e il dentista che tradisce
 

Ieri stavo aspettando l'autobus per rientrare a casa. Ero tranquilla, non avevo un granché da fare. Ad un certo punto, ho notato un giovane seduto non lontano da un gruppo di signore. Le donne conversavano tra loro e quel giovane le ascoltava con grande attenzione. Un vero e proprio spettatore interessato, eh? I drammi e le piccole meschinità altrui generano sempre curiosità, ma forse dovremmo ricordarci che anche noi, a volte, siamo parte del "paesaggio" osservato da qualcun altro in attesa dell'autobus.

Re: Il caffè al bar e il dentista che tradisce
 

Non é che per caso il dentista era un tuo amico?

Re: Il caffè al bar e il dentista che tradisce
 

Non è che era il dentista di Shutterecho?

Re: Il caffè al bar e il dentista che tradisce
 

Lei avrebbe dovuto spaccargli i denti

Re: Il caffè al bar e il dentista che tradisce
 

Ma i dentisti sono una categoria superiore, lo sappiamo tutti.
Appena entri da un dentista, con quel suono di trapani e il continuo bip dei pos ti rendi conto di essere in un porto franco dove il dentista si muove nella sua nuvoletta, alieno e superiore, a stento classificabile.

Re: Il caffè al bar e il dentista che tradisce
 

E tutti hanno pure una o più assistenti gnocche