Sheev Palpatine |
01-05-2025 21:51 |
Re: Conflitto India-Pakistan
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Originariamente inviata da Hor
(Messaggio 3025423)
Non è vero, c'è lo shintō in Giappone.
C'è il buddhismo, che anche se è complicato definirla una religione, ha comunque un insieme di figure plurali superiori all'essere umano a cui rivolgersi tramite la devozione (e nei paesi dove il buddhismo si è diffuso queste figure sono state sincretizzate con le divinità locali).
Infine, ci sono tutte le religioni indigene ancora superstiti in Africa o in Sud America.
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Si può dire però che in Giappone e in Cina la religione ha un po' perso importanza. Nel caso dell'Africa e del Sud America si tratta di pochissime comunità rimaste. In pratica l'India è l'unico stato, con grandi numeri di popolazione e anche in crescita in cui la visione politeista esiste ancora. Se devo sceglie tra un mondo indù e un mondo islamizzato, molto meglio un mondo indù. Chissà come sarebbe stato se a trovare il petrolio fossero stati gli indiani e non gli arabi.
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Originariamente inviata da Mollusco
(Messaggio 3025428)
Nonostante sia cristiano nutro simpatia per l'induismo, ho studiato qualcosa dei 6 darshana e dei suoi commentatori (il celebre Shankara per es) e si tratterebbe di una perdita immane se scomparisse.
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Pensa a quante culture sono già scomparse e distrutte a causa dell'espansione islamica. E' stato così per egizi e persiani, ma anche per tanti altri popoli, che ormai sono ridotti a delle ombre di ciò che erano prima. Vogliono omologare tutto a loro. Forse è anche per questo che i globalisti vedono così di buon occhio gli islamici, distruggono tutto e sono facili da controllare, mentre i potenti decidono, le masse stanno ad ammazzarsi per motivi religiosi.
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Originariamente inviata da Mollusco
(Messaggio 3025399)
Questo e' quello che vogliono farci credere i signori dell'informazione nostrana. Ti ricordo, che una bella fetta dell'immigrazione nel nostro paese, anche e soprattutto musulmana (dato che per te e' un tema cruciale), viene dalla Libia, distrutta e destabilizzata nel 2011 non da un paese canaglia di quelli da te citati, ma da Usa, Gb e Francia che sempre sono paesi canaglia, ma di cui si parla sempre troppo bene...
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Si, su questo anch'io sono disilluso. Purtroppo l'Italia è piena di gente che va contro gli interessi nazionali e si sottomette all'Europa.
Poi, Cina, Russia e Corea del nord sono tre realtà abbastanza diverse tra loro. La Corea del nord è un regime comunista e l'oppressione dei cittadini è totale. Ho visto i video di Nicolò Balini sulla Corea del nord e ha detto che quando è tornato in Cina si sentiva libero. Almeno in Cina si può uscire di casa liberamente. Insomma, si tratta di realtà diverse, con metodi di governo diversi da quelli occidentali. Spesso delle autocrazie, in cui non mancano oppressioni e corruzione.
Non tutto ciò che fanno loro è sbagliato. L'idea che uno stato non debba dipendere dagli altri nè esserne sottomesso non è sbagliata. Non ci vedo nulla di buono nel fatto che la sovranità venga perduta. L'unione europea poteva essere una cosa buona se invece di impoverirci e farci la guerra avesse messo tra le sue priorità la difesa dei confini a ogni costo, se avesse rigettato il woke in ogni sua forma. Ma siccome è l'unione dei globalisti woke, tale istituzione merita solo il mio disprezzo
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