![]() |
L'aggressore è stato provocato?
|
Re: L'aggressore è stato provocato?
Come ho già detto altre volte, lasciando da parte le patologie psichiatriche gravi che magari hanno questi individui, il mio parere è che c'entra anche un altra cosa, culturale, un vero e proprio cancro sociale da abbattere come la peste, ed è questa:
La gente circostante (parenti, amici, ambiente scolastico) che rompe il cazzo, fa pressioni o bullizza, chi non è fidanzato. Quando il contesto in cui vive una persona è questo, si ossessiona con la sistemazione, e quando le relazioni saltano (ed è normale che saltano) gli va in tilt il cervello. Non riesco a convincermi del contrario, cioè che questo non c'entri. |
Re: L'aggressore è stato provocato?
provocato mi pare una parola grossa... nel senso che il suo comportamento è sproporzionato rispetto a quello della ragazza.
|
Re: L'aggressore è stato provocato?
Per questo ho scelto la solitudine totale
|
Re: L'aggressore è stato provocato?
Non ho capito quale sarebbe la provocazione, ma anche se fosse?
|
Ma veramente ti fai questa domanda???
|
Re: L'aggressore è stato provocato?
il 3d stesso è una provocazione altro che provocazioni
|
Re: L'aggressore è stato provocato?
Quote:
|
Re: L'aggressore è stato provocato?
se fossi un produttore televisivo comprerei i diritti per un grande fratello con gli assassini celebri dei primi anni del duemila. Tanto entro il 2035 sono tutti liberi.
Mettiamo in una casa Alberto stasi, Erika e omar, la franzoni, impagnatiello, turetta, questi altri due che non so come si chiamano.. samsung.. kabobo, oshegale.. secondo me viene fuori un bel format. Una volta fuori di galera non c'è nessuna differenza tra noi e loro. Tra uno che si è spaccato la schiena tutta la vita e uno che ha fatto a pezzi una ragazza e l'ha messa in una valigia per la giustizia italiana non c'è differenza. |
Re: L'aggressore è stato provocato?
Se impazzissi e me la prendessi con la famiglia del motociclista, sicuro che a me l' attenuante della provocazione non la userebbero
|
Re: L'aggressore è stato provocato?
Quote:
Dipende da quanti ne sopravvivono alle prime puntate... Ripensandoci, forse c'è il lato positivo: ci sarebbero meno assassini in circolazione. Appoggio la tua idea. |
Re: L'aggressore è stato provocato?
la provocazione è un concetto molto relativo. Alcuni in certi ambienti possono arrivare ad ammazzare per un secondo in più di sguardo per strada da parte di uno sconosciuto.
|
Re: L'aggressore è stato provocato?
Quote:
Visto come si comportano molte ragazze, che ne fanno di tutti i colori.. l'importante è non avere reazioni rabbiose. Le lasci, le fai andare per la loro strada, arrivederci e grazie. |
Re: L'aggressore è stato provocato?
Quote:
|
Re: L'aggressore è stato provocato?
L'aggressore non so, il forum, come sempre, sì.
|
Re: L'aggressore è stato provocato?
Quote:
E in un omicidio la reazione è sempre sproporzionata all'accaduto per definizione, perchè nessun torto subito, nessuna cosa può giustificare una vita soppressa con la violenza (forse solo in rarissimi casi, come per esempio l'uccisione di un dittatore). |
Quote:
|
Re: L'aggressore è stato provocato?
Senza vergogna proprio qua dentro. Non avevo dubbi che alla fine la colpa sarebbe stata della ragazza.
|
Re: L'aggressore è stato provocato?
Diciamo che si può anche esser d'accordo riguardo al fatto che sia stato provocato, il continuo puntellare una persona con aspettative del tipo "non sei abbastanza" o mostrargli che si cercano altri per ingelosirlo e farlo "reagire" in termini manipolatori, sono provocazioni effettivamente, ma comunque c'è stato un omicidio, anche se una ragazza fosse un po' stronza in vari termini, lo stesso non è che la puoi ammazzare o roba simile, di stronzi ce ne son tanti.
Ad esempio uno che lascia incustodita l'auto in doppia fila per futili motivi, sbattendosene altamente del fatto che blocca qualcuno, pure un po' stronzo è, ma non è che poi quando arriva, chi è stato bloccato gli spara addosso. Ci puoi litigare, mandi a quel paese, glielo dici magari a parole chiaramente che una persona s'è comportata da stronza, ma non è che la ammazzi. A livello retorico si può usare qualche iperbole aggressiva, ma avendo presente che sono immagini retoriche, e va distinto chiaramente il senso figurato da quello effettivo. Nella situazione specifica in base a quel che è capitato è irrilevante, la vittima è una (la ragazza) e l'aggressore l'altro, punto. Sicuramente non sono le pressioni solo della ragazza che hanno innescato tutto, ma qua in base a come vivono tante persone dovremmo essere ammazzati tutti secondo me, ci sono buoni motivi quasi sempre perché delle persone provino risentimento sociale anche nei miei confronti. C'è una tale sperequazione sociale che basta uscire di casa (per chi ce l'ha) e si osservano in linea di principio provocazioni ovunque. Poi se si vuole discutere sulle dinamiche sociali e come sia più corretto comportarsi, il tema va affrontato in un'altra sede forse, non qua dove c'è stato un omicidio. |
Re: L'aggressore è stato provocato?
Il mio pensiero è abbastanza allineato con quello di XL.
Però mi soffermo in particolare su questo suo passaggio: Quote:
E non parlo di certo solo di donne, anche gli uomini sono sovente attratti da codesta alfaggine. Ecco questo lo trovo un pò inquietante, perché è inutile stare tanto a disquisire di mascolinità tossica se poi questi comportamenti che ho quotato sono, intimamente, invidiati o ammirati. |
Tutti gli orari sono GMT +2. Attualmente sono le 02:35. |
Powered by vBulletin versione 3.8.8
Copyright ©: 2000 - 2025, Jelsoft Enterprises Ltd.