legge del più forte
 

Una riflessione sull'utilità di questo forum: sappiamo benissimo che non possiamo pretendere comprensione da gente che non ha problemi di fobia depressione ecc...se non condividi i dolori degli altri non potrai mai capirli, ma il solo capirli non significa che si può andare d'accordo, infatti c'è molta ipocrisia anche qui proprio come nel mondo la fuori...il più debole viene prevalicato dal meno debole in questo caso. E' la legge della vita :wink:

Re: legge del più forte
 

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"E la legge del più forte..ma io non la rispetto perchè IO sono il più forte e la legge io la detto"(cit)

è vero è vero...
però è una legge ingiusta! :roll:

@ergastolo

In entrambe le circostanze l'hai fatto perche' volevi il consenso del "branco".Volevi inserirti e hai fatto quello che facevano loro per sentirsi piu' forti anche se era da vigliacchi.

Re: legge del più forte
 

La legge del più forte è la legge delle bestie...l'uomo dovrebbe essere superiore...

non c'è niente da fare siamo noi i primi egoisti. mi fai pensare ai tempi della scuola dove ero quello che se la cavava. non ero ne il più secchione ne il più zuccone. fino al 4 ero più propenso a legare con i più deboli mentre in 5 sono passato dalla parte dei vinceti rinnegando tutto. ps. anche la mia prof di inglese era depressa fobica ecc mi ricordo che rientrati dalle vacanze natalizie ci confessò di aver passato il capodanno col cane ed essere andata a letto alle 11.Anch'io ho un esempio di un compagno zuccone e brutto che è diventato fisioterapista e sta per sposarsi...la differenza la fa la fiducia in se stessi,la tenacia e la voglia di combattere! I fumetti hanno sempre come protagonisti lo sfigatino privo di potenziale che con la tenacia diventa fortissimo, sembra una cazzata ma è proprio cosi anche nella vita. Se solo fossi entrato in questo forum 1 anno fa avrei pensato che foste patetici. invece adesso sento sentimenti di condivisione e solidarietà...ma solo con quelli che hanno problematiche più simile alle mie. L'egoismo è in tutti noi

Re: legge del più forte
 

si,e poi c'è ki fa il grosso quà dentro e fuori è una merdaccia :P

Io penso di essere sempre stato coerente in tal senso. Non ho mai sfottuto per aggregarmi al gruppo, e anzi il mio rifiutarmi di sfottere ha contribuitio al mio isolamento. Non davo consigli a scuola quando andavo bene ma non ne chiedevo quando andavo male.

L'arroganza e la prepotenza sono le cose che più mi fanno aincavolare a questo mondo.

Re: legge del più forte
 

L'uomo pensa di essere meglio di una bestia ma se nella savana il leone vecchio vine ucciso dal leone giovane per sottrarre il ruolo di capo branco e nel pollaio il gallo malato viene ucciso dagli altri galli anche tra gli essere umani funziona alla stessa maniera seppur in un modo non cosi brutale. La differenza è poca...se pensiamo di essere superiori alle bestie è perchè c'è stato inculcato nel corso dei secoli dalle varie religioni che s'è inventato l'uomo proprio come scopo principale di fare una distinzione fra essere umano e bestia...francamente il mio cane mi fa le feste anche in questo momento difficile come me le faceva prima...negli esseri umani non vedo questo. All'ora in fondo le bestie sono meglio e non peggio :wink:

le cose , per tutti gli esseri viventi , sono sempre state così e per sempre lo saranno...
rassegnamoci è il ciclo naturale della vita :roll:

Sì.Ma come ricordava qualcuno,dipende,dalla
Calma,Virtù dei (veri) Forti
Riuscirci,a volte :roll:

Anche io faccio parte di questa scuola:senza offesa per ergastolo se fossi stato nella mia classe ti avrei ucciso visto che non sopportavo chi cercava di farsi bello a spese dei più deboli indipendentemente dalla sua natura.
Le soddisfazioni più grandi in tal senso le ho avute quelle poche volte in cui mi è riuscita la battuta buona per far fare una figuraccia a chi,in quel momento,stava prendendo di mira uno più timido.
Il brutto è che quando si mettevano a più di uno contro il sottoscritto...la non riuscivo più a far niente.Brutti ricordiT_T

qui vige la legge del più fobico :D

Ci mancherebbe ergastolo,capisco benissimo le ragioni che hai avuto e anche se non le condivido non mi sento certo di condannarti.
Purtroppo il mondo dei ragazzini è sempre stato fatto così: o sei figo/bullo oppure non sei nessuno e ci sono sempre stati 2 schieramenti,chi andava controcorrente e si isolava e chi si adattava suo malgrado.
Il problema ad adattarsi credo stia nel fatto che alla fine ciò che interpreti è solo un ruolo,una maschera come diceva il buon Pirandello,e il suo peso prima o poi si farà sentire.Per fortuna ho scoperto che nel mondo degli "adulti",dico tra virgolette perché per ora mi limito all'uni,queste convinzioni sono meno sentite e anche essendo te stesso riesci a farti accettare.
Forse sono stato anche un po fortunato io,ma mi piace pensare che questo valga per la maggiorparte delle persone...
La mia timidezza a pensarci bene forse è nata proprio alle superiori,infatti ai primi tempi dell'uni vedevo negli altri solo altre potenziali persone che potessero ferirmi...

SBAGLIATO IO CREDO CI VOGLIA LA GIUSTA VIA DI MEZZO...

Cioè? cioè io di fatto sono isolato...ma...x colpa mia...perchè mi isolo io...non so conversare normalmente del + e del -...non so relazionarmi con nessuno quasi...

però...non sono emarginato per come mi pongo...voglio dire...se solo riuscissi a parlare...beh...ho la certezza che sarei apprezzato da molte persone...e non perchè seguo il gregge.....semplicemente perchè ho la mia idea e la porto in fondo in un senso e nell'altro.

Cioè? io son sempre stato uno di quelli che se non era daccordo con un comportamento dei prof, un pensiero lo diceva senza problemi, se era il caso polemizzava pure, altrimenti criticava con distacco...

allo stesso tempo se qualcuno mi diceva dietro tra i coetanei in classe ho sempre risposto a tono.

Questo m'ha sempre fatto guadagnare dei punti...

non perchè facevo il fighetto odioso di turno...semplicemente perchè volevo far valere me stesso con chiunque...
però dall'altra parte facevo notare le cose anche ai miei coetanei.

C'era un comportamento scorretto? DICEVO chiaramente "io certi discorsi di rispetto li faccio con i prof, ma valgono anche x voi....stavolta avete torto...non dovete rivolgergi a Claudia così..."

Magari in quelle 4 ore mi odiavano tutti a morte (almeno chi non era moltissimo in confidenza con me)...però...però poi io sdrammatizzavo con una battuta e...

mi rispettavano sempre e comunque...

INSOMMA...ho sempre dimostrato di avere una mia personalità, con mie idee...


Poi vabbeh...ho i miei problemi negli ultimi anni a conversare, relazionarmi e così arrivo ad isolarmi quasi sempre dai coetanei (eccetto 1 o 2 che provo appena posso a scegliermi d isituazione in situazione almeno x non sentirmi in totale disagio e totalmente emarginato)...però...però con il mio carattere discorde da tuttoe e tutti sono sempre riuscito a guadagnarmi bene o male rispetto (x lo meno davanti)...

Alla fin fine son sempre stato un totale scemunito che però non amava fare lo scemo agli estremi (cioè? cioè ho sempre amato fare lo scemo mantenendo però canoni di rispetto verso gli altri e un minimo di contegno..cioè...dopo un po' stop..);
viceversa....son sempre stato un ragazzo abbastanza sensibile, profondo...ma....che non andava nemmeno poi così tnato daccordo con i tipici ragazzi secchioni (tutti scuola, studio ecc...ecc...).

Cosa voglio dire? Che ho sempre cercato una mia via di mezzo...ho sempre cercato persone che racchiudevano entrambe le cose....amore x il rispetto, sensibilità, ma che allo stesso tempo si sapevano divertire come me...
e il mio atteggiamento un po' trasandato che mi porto dietro, i miei lunghi silenzi alternati però a ironiche battute (quando sono interpellato o mi metto in causa io stesso) bene o male ne sono una prova