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Figata e cazzata
Perché una figata ha una connotazione positiva, mentre una cazzata negativa? :roll:
:lol: :lol: :lol: |
Ho sentito certi giovani d'oggi ,fare esclamazioni usando il termine"figa"invece del solito"cazzo"per esprimere rabbia o rottura di maroni(anche qui notare"maroni")...bah....credo tutto nasca dalla nostra eredità maschilista.
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Io ho sentito dire anche fare una topata inteso nel senso di una cosa fatta male.
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Re: Figata e cazzata
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"l'uccellino"...invece è qualcosa di banale, rozzo, scontato, schifoso....che serve giusto a quello e stop... 8) |
Re: Figata e cazzata
Toh, due anni prima di LordDrachen. :tt2:
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Re: Figata e cazzata
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Re: Figata e cazzata
se cito Risé, mi dite che è il mio guru?
purtroppo non posso citare Robert Bly, perché essendo americano non conosce i termini cazzata e figata. http://www.esonet.it/News-file-print-sid-480.html |
Re: Figata e cazzata
Adesso abbiamo anche il linguaggio a favore, quanto siamo privilegiate noi donne oh!:laugh:
Tu Moon, sei proprio maschilista ad aprire certi topic!:D (Scusate, non mi sono trattenuta....:D) |
Re: Figata e cazzata
Ho solo posto una domanda io. :rolleyes:
Tra l'altro devo dire però che quello che aveva scritto Giova è inquietante e mi spinge a dare ragione (almeno in parte) a LordDrachen. :/ |
Re: Figata e cazzata
Un pregiudizio nei confronti del maschio, infatti, consiste nell’assunto secondo il quale “maschio è brutto”, non elegante, un poco stupido e soprattutto rozzo; dunque assumere una posizione allegramente maschile appare volgare.
ed è uno dei pregiudizi sbagliati che accomunano sia gli introversi che gli estroversi: il non essere trendy, essere silenziosi oppure dall'altra essere goliardici, un po' rozzi o ancora peccare in doti sociali e savoir faire sono handicap per il metro di giudizio sociale. Inoltre quello della sessualità maschile è un potere da non mostrare, anche perché è diffusa l’opinione che si tratti di un potere ingiusto, pagato a caro prezzo dall’altra metà della popolazione umana. Ma soprattutto essere maschio significa esprimere se stessi: quando si sceglie un comportamento per piacere all’altra persona (sia ella madre, fidanzata o moglie) si sta scivolando fuori dalla maschilità e affondando nella grande palude dei “figli di mammà”, degli amici delle donne (uomini che le donne prima o poi rifiutano perché percepiti poco virili). TUTTI, cadiamo + o- spesso in quell'errore. voler piacere agli altri è la condanna totale del ns. tempo, che accomuna uomini e donne, ma con i maschi raggiunge punte devastanti. un atteggiamento che nasce nella prima infanzia, nel rapporto con la madre. uscirne costa fatica e tempo. Dietro questo atteggiamento non c’è una personale tecnica di seduzione, ma il potentissimo archetipo dell’Eterno Fanciullo. Un archetipo è una forza da sempre presente nella storia dell’uomo espressa in rappresentazioni simboliche e riconosciuta in tutte le culture come capace di dare una direzione alla vita umana. La psicologia del profondo ha dimostrato che gli archetipi giungono nella vita di una persona passando dall’inconscio e quindi condizionando la nostra vita a nostra insaputa. L’archetipo dell’Eterno Fanciullo conduce l’individuo a non definirsi, ad evitare di incarnare il maschio adulto (giudicato “volgare”) mantenendo quella delicatezza che rende le donne felici soltanto fino ad un certo punto (nel profondo la donna vuole sì essere compresa ma anche presa, o meglio, saputa prendere). infantilismo, mammonismo = Eterno Fanciullo. Dietro ad un eterno fanciullo potrebbe esserci una madre poco amante degli uomini che accetta il figlio solo in quanto “fanciullo” (buono) e teme la sua trasformazione in uomo adulto (cattivo), oppure un tentativo di seduzione, di abuso, subito da bambino (un episodio del genere tende a mantenere l’eros del giovane legato alla sua immagine infantile). le madri castrano il maschio proporzionalmente alla loro apprensività. inculcare nei bambini un politicamente corretto, un essere buono a tutti i costi, è devastante. intanto lo si inchioda ad un mammonismo perenne, e poi lo si tiene lontano dai suoi istinti (l'Ombra) che per essere utilizzati in maniera positiva devono essere conosciuti. i maschi più violenti nelle coppie sono quelli repressi: Ma ancor di più, diventare grandi per il maschio significa sempre fare i conti con una serie di aspetti imbarazzanti dell’identità maschile, quelli che la psicologia analitica chiama “l’ombra dell’uomo”. Dentro questa ombra ci sono un po’ tutti i lati oscuri apparsi nel corso dei secoli nella storia del maschio (es.: violenze, crudeltà, potere). L’archetipo dell’Eterno Fanciullo impedisce alla psiche maschile di confrontarsi con gli aspetti inquietanti dell’Ombra ove risiedono anche i contenuti più profondi della maschilità. L’Eterno Fanciullo preferisce “non sporcarsi le mani”; inizia così ad innamorarsi della propria immagine bella e pura. Anche nella mitologia greca i “fanciulli-fiore”, espressione dell’archetipo dell’Eterno Fanciullo, sono personaggi affascinanti, ma che non fanno una bella fine (es.: mito di Narciso). Quando l’adolescente sceglie di incarnare il giovane dubbioso attiva tutta l’energia dell’archetipo dell’Eterno Fanciullo e acquisisce quella sua atmosfera affascinante, ma poco vitale e soprattutto poco virile! La psiche maschile è in effetti il campo di battaglia di due forze contrastanti di cui una attira il maschio verso l’alto, verso le grandi idee, i grandi sogni e le celesti aspirazioni. Concedersi eccessivamente a questa potenza che è connessa con la tendenza all’anticorporeità conduce il corpo alla distruzione (es.: il volo di Icaro). come ebbi già modo di scrivere dunque l'astrazione maschile è innata ma può risultare in una cristallizzazione idealistica che tiene lontano il maschio dalla femmina. il ritorno alla terra (unione con la donna) non a caso è uno dei momenti caratterizzanti del passaggio da adolescenza a vita adulta. l'uomo per esistere (diventare uomo) deve sempre unirsi e fuggire dalla donna, così in una relazione si devono lasciare ad entrambi spazi di rigenerazione, di indipendenza e di solitudine. |
Re: Figata e cazzata
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Non sapevo ti dilettassi di cose esoteriche, Lord :thumbup: |
Re: Figata e cazzata
il sito non lo conosco, l'articolo è ben fatto.
tra l'altro l'ho trovato con parole chiave perché l'avevo già letto, ma non ricordavo dove. |
Re: Figata e cazzata
ma anche il termine fallito deriva dalla parola fallo? (cioè sempre l'organo maschile) :ohmy:
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Re: Figata e cazzata
Quote:
deriva dal greco Phallos e dal latino Phallus, e forse da derivazione sanscrita Phalati: germogliare. |
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