![]() |
Paradosso fobico
Tendono a rivolgermi più facilmente la parola gli estranei che non mi conoscono, piuttosto che quelli che mi conoscono bene.
Sono in giro col collega di lavoro e la gente estranea mi rivolge la parola e si mette addirittura a fare battute, a scherzare con me, quando invece poi se sto in ufficio nella stessa stanza, possono passare giorni senza che nesusn collega, che mi conosce da 8 anni, mi rivolga la parola e poi nessuno scherza con me. La gente più mi conosce e più mi evita |
magari con gli estranei entra in gioco il famoso meccanismo "non li conosco anche se faccio la figuraccia col panettone in testa non li vedrò mai più" :lol:
|
Quote:
|
Re: Paradosso fobico
Quote:
la gente che mi vive ora x ora...mi evita come la peste.....la gente che fa lezione con me......si trova a disagio solo nello stare a 1 metro da me seduta.....terribile davvero...passo io e abbassano lo sguardo, fanno finta di fare altre cose (ed io faccio ugualmente lo stesso)..... silenzio assoluto |
mah, dipende da cosa dici alla gente
se parli di gran falli anche dal vivo magari li spaventi buhahahaahahahah (cit.) |
Re: Paradosso fobico
Idem con patate pure per me. Più che il fatto di conscersi, pesa il fatto di avere un contesto comune di riferimento in cui essere in-clusi, cioè chiusi dentro e quindi prigionieri.
All'università ci sono compagni, ma non classi, quindi finalmente si respira. Guai se gli spazi aperti di libera circolazione vengono privatizzati, ad esempio chi usa i corridoi per blaterare coi suoi compari fa sentire chi passa come un ospite/intruso nel suo salotto. |
Re: Paradosso fobico
è molto probabile che chi già ti conosce, non ti evita, ma ti lascia in pace..
perchè, in quanto fobico, immagino tu sia schivo e troppo riservato. gli altri quando si rendono conto di questo, per non metterti in difficoltà, ti lasciano sulle tue. gli estranei questo non lo sanno e quindi ti trattano come tratterebbero qualsiasi nuova conoscenza. la maggior parte delle persone non sono ostili come immaginiamo. molte sono amichevoli, poi sta a noi mollare un pochettino i nostri freni... |
Re: Paradosso fobico
Quello che rompe è proprio la retorica dell'amichevolezza, quando si ripete a pappagallo di spostarsi nelle prime file dell'aula per fare una chiacchierata informale tra amici, col solito vezzo di non saper parlare al microfono
|
Tutti gli orari sono GMT +2. Attualmente sono le 22:18. |
Powered by vBulletin versione 3.8.8
Copyright ©: 2000 - 2025, Jelsoft Enterprises Ltd.