![]() |
asocialità e abitudine
http://sapervedere.splinder.com/tag/...con+i+coetanei
" "sembrano contenti di scoreggiare e farsi canne tutti insieme, per nulla infastiditi dal fatto di non avere mai un momento per sè". James è un ragazzo che, invece, nelle persone sa cogliere le sfumature e sa apprezzare i piccoli gesti: "Lo strano è che io sono un asociale, ma quando entro in contatto con uno sconosciuto - anche se si tratta solo di un sorriso o di un cenno con la mano (...) - mi sembra che dopo non possiamo andarcene ognuno per la sua strada come se niente fosse". " Quello che penso io e che sono io... in parte a volte cazzate da bamboccio posso farle pure io...però....però non riesco a relazionarmi sapendo che devo essere sempre un'idiota... e....quando entro in contatto con uno sconosciuto...anche solo in biblioteca...beh...anch'io non riesco a pensare che quei 2 minuti di battute e interazione siano fini a se stessi... "E' difficile per James comunicare, ma come dargli torto quando dice: "I pensieri sono più veri quando vengono pensati, esprimerli li distorce, li diluisce, la cosa migliore è che restino nell'hangar buio della mente, nel suo clima controllato, perchè l'aria e la luce posono alterarli come una pellicola esposta accidentalmente". Perchè la capacità che manca a chi spesso ci circonda è l'ascolto e senza ascolto non esiste il dialogo, quello vero non quello che mette in campo subito i nostri pregiudizi e il nostro modo di vedere la realtà." ORMAI MI SONO ABITUATO ALL'ASOCIALITà...ALL'ABITUDINE DEL SILENZIO....STO SFORZANDOMI X RIFARE IL PROCESSO INVERSO E TORNARE SCEMO E LOGORROICO COME ERO A 15 ANNI...MA.... CREDO....CREDO DI ESSERE ORA UN RAGAZZO CON UN ANIMO UN PO' ETICHETTABILE "SFIGATO"/ASOCIALE/INTROVERSO, MA AVER MANTENUTO L'ISTINTO, L'ORGOGLIO E LA RABBIA DA ESTROVERSO...ED è PROPRIO QUESTA MEZZA VIA CHE MI FA IRRIMEDIABILMENTE COMBATTERE CON ME STESSO... DA UNA PARTE AMO ME STESSO...I MIEI PENSIERI...I MIEI MODI... SONO AMAREGGIATO X IL FATTO CHE GLI ALTRI NON SEMBRANO POTER CAPIRE COSA MI RIBOLLE DENTRO...SEMBRANO FERMI Lì DOVE ERO FERMO IO A 15 ANNI...IN UNA SITUAZIONE DI CATTIVERIA NEI CONFRONTI DELL'ESTRANEO... DALL'ALTRA...DALL'ALTRA HO UNA PARTE DI ME CHE OGNI TANTO SPUTA FUORI A SPRAZZI QUELLA MIA VOGLIA DI NON FARSI SOTTOMETTERE, REAGIRE E PROVARCI A METTERSI IN MOSTRA... RISULTATO... SONO IO |
Quote:
Quote:
Tempo fà io pensavo.."ma io sono timido?","forse si, forse no, forse in alcuni ambiti di +, forse in altri di meno, probabilmente meno che in passato, ma ne sono davvero certo?"... MA COSA SERVE TROVARMI UN'ETICHETTA CHE POSSO APPICCICARMI ADDOSSO????? secondo me a nulla...Quindi a mio parere non ha senso pensare all'etichetta da attaccare quanto a come staccare quello che mi sono attaccatto nel passato. Anche se le etichette del passato non avrebbero ragione di esistere perchè il passato è passato. Ovvero vivi il presente perchè il passato non esiste (nel bene e nel male è immmodificabile), come non esiste nemmeno il futuro. |
Tutti gli orari sono GMT +2. Attualmente sono le 06:15. |
Powered by vBulletin versione 3.8.8
Copyright ©: 2000 - 2025, Jelsoft Enterprises Ltd.