per i collezionisti
 

Sicuramente ci sarà qualcuno che porta avanti delle collezioni (libri, fumetti, carte, dischi…). Nell’eventualità di invecchiare soli e senza eredi cosa pensate che ne farete del tesoro che avete accumulato? Io ipotizzando di invecchiare penso che ad una certa età venderò tutto su un gruppo di collezionisti a qualcuno che capisco tratterà con cura le mie cose, i soldi li uso se devo andare in una RSA.

Re: per i collezionisti
 

non ci penso assolutamente.
Il problema piuttosto è: se un giorno dovessi andare a vivere per conto mio, riuscirò a trovare una casa in cui ci sia abbastanza spazio per le mie collezioni?

Re: per i collezionisti
 

Due mesi fa per questioni di spazio ho ceduto il 99% della mia collezione di fumetti Disney (ho conservato giusto alcuni volumi di pregio) a un'associazione che si occupa di distribuirli gratis a determinati eventi agli appassionati che sono interessati.
Più avanti sto pensando di cedere in qualche modo anche i fumetti Bonelli che ho accumulato ai tempi delle scuole medie e superiori, magari indagherò se c'è qualche biblioteca del mio comune interessata.

Re: per i collezionisti
 

Sì anche lo spazio è un grosso problema. Io a neanche trent’anni sto iniziando ad avere problemi di spazio.

Re: per i collezionisti
 

I miei sono anche di più. Ho avuto tanti hobby che ora non esistono più per depressione e anedonia. Tra questi ho diversi strumenti elettronici che avrei anche regalato a patto di trovare qualche ragazzo che fosse realmente appassionato e volesse iniziare un'attività. Il fatto è che quelli ingombranti sono anche starati ma con la tabella di taratura è possibile avere misure corrette. Ebbene in regalo non bastavano, non sono stati accettati perché non perfetti e allora va' a cagare. Da tempo sono in cantina e con certezza assoluta ormai sono rotti per umidità e non-uso.

Lo stesso per molte altre cose, che sarebbero utilizzabili e avrei regalato. Appena ricevo come risposta la solita che il tale oggetto X in regalo deve essere in condizioni perfette prendo e dopo 10 min è nel cassonetto.

Ma per quanto mi sbarazzi di molte cose ho una certa età ed è una vita che accumulo cose. Non per collezionismo ma perché riflettevano i miei interessi e giocoforza in tanti anni sono diventate tante. Sono rassegnato a buttare tutto, mi costerà molto buttare parte dei libri. Sono forse la merce più difficile da piazzare a meno che non siano collezioni intere o rarità in ottime condizioni che non sono il mio caso.

Anche se mi togliessi tutto il possibile mi servirebbe una casa con il triplo della superficie e soprattutto che potessi disporre di tutta questa superficie (cosa che al momento non è).

Re: per i collezionisti
 

ci sono tante persone che vendono libri usati. Se glieli dai gratis, dubito li rifiutino.
Oppure li puoi regalare a biblioteche...

Re: per i collezionisti
 

Sì lo so, poi ci sono associazioni che li prendono e li ridistribuiscono spesso con fini sociali il che mi fa piacere. Piano piano un po' di "rumenta" me la posso togliere ma per esempio, col pianoforte che posso fare? E' lungo due metri e mezza e prende da solo una stanza. Il materiale da campeggio, montagna, vestiti, etc.

Ho già valutato che anche togliendomi il ragionevole (e per "ragionevole" intendo "molto") resto con spazi risicatissimi. Vorrei tanto cambiare casa ma per ora è fuori portata, perlomeno dove vorrei io e con una superficie decente.

Re: per i collezionisti
 

sì, riguardo a tutte quelle cose capisco il problema. Mi riferivo nello specifico ai libri. Il libro usato in genere perde moltissimo valore, ma qualcuno che se lo prenda si trova, soprattutto se quel che interessa davvero è liberare spazio e non guadagnarci.

Re: per i collezionisti
 

Ho circa 6000 libri e resteranno con me fino alla fine.
L'asse ereditario converge verso mia sorella che, abitando a 400 km di distanza, venderà la casa (che è mia) più tutto il mobilio e anche i miei amati libri.
Pertanto chi prenderà tutto il malloppo lbrario di questa mia vita non so cosa ne farà, per certo lo venderà.

Io sono il custode di questo mio corpo, di questa mia mente... e anche di quei libri. Quanto il mio tempo cesserà XD non avrò più nessun potere su tutto questo.
Il problema non si pone, ho fatto del mio meglio per loro. E magari non si dimenticheranno di me :D

Re: per i collezionisti
 

Circa da adolescente avevo una specie di piccola collezione di pupazzi, uscivano in edicola ogni mese se non ricordo male. Erano dei personaggi delle fiabe, folletti, fate, cose del genere, con insieme una rivista con delle informazioni sulla storia del personaggio, a che tradizione rimandava.
Avevo visto la pubblicità in tv e mi erano piaciuti, e avevo iniziato a comprarmeli da sola. Visto che andare in edicola era una mia importante mansione dell'epoca, perché mi mandavano sempre a comprare le riviste per mia nonna (le riviste con il programma tv alla fine), era una cosa che sapevo perfettamente fare (era il mio compito nell'organizzazione di casa). Adesso che ci penso all'epoca non avevo nessun problema a farlo, nessuna paura, al contrario era divertente.
Andare in edicola e dal tabaccaio sono state tra le prime competenze pratiche che ho acquisito ahaha.

Allora avevo una piccola collezione di questi pupazzini, alcuni bellissimi, con attaccati degli accessori, come cappello, campanellini, mantelli. Erano davvero belli alcuni, mi ricordo che c'era un personaggio femminile, forse una fata, vestita di bianco con delle perline, tulle, capelli fatti con fili di lana e con dentro anche fili dorati. Una cosa bellissima.
Quando smisi di comprarli li avevo messi tutti in un cesto che tenevo in un armadio, a volte andavo a riguardarmeli. Un giorno, non so bene quando, i miei hanno fatto sparire tutto, li hanno buttati, senza dirmi niente.
Avevo anche una collezione enorme di vhs di cartoni animati presi insieme alle riviste, di quando ero piccola, e mio padre un giorno buttò tutto perché "serviva spazio in casa", sempre senza dirmi niente.
Ho avuto altre collezioni minori, collezionavo ritagli di giornale (immagini che mi piacevano), cartoline, nastrini, cartoncini dei vestiti con cui facevo segnalibri ma adesso non colleziono niente, perché preferisco avere non troppe cose, per non sovraccaricarmi.
Ah ho divagato, volevo dire che quei pupazzi li avrei tenuti comunque in casa perché erano anche decorativi, e dopo penso che li avrei regalati, non so bene a chi.