riuscire a mettere la chiave nella serratura senza tremare
 

Voglio cercare di vederla in un altro modo.
Ovvero non senza tremare, ma tremando senza giudicarmi.
Mi spiego meglio.
Come vi dicevo se qualcuno mi osserva ogni mio minimo gesto, anche quelli automatici diventano così goffi che non riesco a portarli a termine.
Ora nel mio palazzo pare che la gente ami sostare sui pianerottoli, o vicino ai portoni e ai cancelli, soprattutto quando devo entrare e uscire io. :D
E' una situazione che detesto, mi vorrei defilare e invece c'è sempre qualcuno nei paraggi.
Ora mi accade che se sto aprendo il portone o il cancello con la chiave e qualcuno da dietro mi osserva inizio a tremare e mancare il buco, ed ecco che vado in stato di "shock". Una serie di pensieri dei più tremendi, gente che ride alle mie spalle, mente confusa, ecc. ecc.
Allora oggi dopo l'ennesima ferita all'autostima con tanto di "ma Signora ha bisogno di aiuto?", mi sono detta che sarei fiera di me non tanto se riuscissi a non tremare, quanto a tremare e amarmi comunque.
Chi lo stabilisce quanto tempo ci vuole per aprire una porta?
E chi dice che bisogna farlo per forza con una mano ferma e sicura?
Ho i miei tempi e il mio modo originale di aprire le porte . :wink:

ah beh...anch'io a volte lo faccio....

certa gente ama le conversazioni da "vecchietti sulla panchina al parchetto" x ammazzare il tempo...

a me dà fastidio invece dover condividere me stesso con qualche persona che non voglio rendere partecipe...

anche la semplice vicina...perchè mai devo starmente in ascensore 30 secondi e sentirmi quasi "obbligato" a salutare e parlarle...

Poi...negli ultimi tempi devo dire che un po' lo sto facendo spontaneamente...

Purtroppo ho il brutto vizio di giocare coi doppi sensi e appena ho letto il titolo di questo topic... :lol:

quand ero ragazzino temevo terribilmente lascensore e il suo contatto con gli umani ora molto meno...se vedevo qualcuno che arrivava me la facevo a corsa e chiamavo subito lascensore...volevo evitare di parlare..che qualcuno mi dicesse qualcosa...
penso che tutto faccia parte di sta fobia sociale :wink:

ehehe grazie per le risposte!!
nudo in balia del nemico "silenzioso" ...è proprio cosi che mi sento anche io.
anche io tante volte faccio delle figuracce perché chiudo la porta facendo finta di non vedere la/le persona/e.
cerco di evitare sti gesti il più possibile..ma a volte sono così stanca che mi risparmio qualche fatica di troppo.. :?

Ho riso anche io x il titolo del topic credevo fosse qualcosa a doppio senso :D
Comunque ho questo problema pure io, non tanto a centrare il buco...., ma di ritrovarmi sempre gente in mezzo alle balle quando devo uscire di casa...L'unico mio consiglio è di gettarla sul ridere, sempre se riesci a farlo,a me aiuta moltissimo...Quando sn in difficoltà che mi tremano le mani ad esempio quando devo firmare la ricevuta di un pacco,dico al corriere che ho un attacco di parkinson acuto...lo faccio col sorriso....e mi evito l'imbarazzo di esser scambiata x una poveraccia.

Forte!!! :lol:
ehi ti immagini un giorno arrivare a dire con sicurezza al corriere o chi per lui "non farci caso, ho un attacco di fobia sociale acuto, nulla di personale amico" :D

ehilà, sebbene hai amici e fidanzati hai anche tu la precifobia, non me lo aspettavo!

cos'è la precifobia? :P

la paura di compiere azioni di precisione davanti allo sguardo degli altri
causa tremori ed irrigidimento, ed è la prima causa di incidenti da parte di chirurghi fobici

grazie, non ne ero a conoscenza!!
ma come mai i chirurghi scelgono una tale strada se poi...

dici davvero???
anche io comunque esco molto meno..

Che le donne siano più maliziose degli uomini non può negarlo neanche il più antigeneralizzatore di questo mondo...eheh io non avevo pensato in quel senso :oops:

mi capita di tremare quando devo bere davanti a persone che non conosco.... ora mi succede meno ...forse perchè mi sembra una cosa così scema che ho imparato a riderci su ..a prendermici simpaticamente per il culo :)

e invece si, ciapa chi

http://i26.tinypic.com/2eofh8p.jpg

lavorando da casa sarebbe la soluzione perfetta e mantenibile fino alla fine 8)

il mio sogno fobico di sempre
non dover veder più nessuno
e invece domani sono ancora li, sperando che non ci siano riunioni o contatti umani non pianificati
beati i mantenù ricchi che qui abbondan :p

ehhh che poi non era manco fobico
e magari mai lo è stato, perchè da quando da un giorno all'altro se ne è uscito dicendo che era evitante, ho iniziato a pensare che fosse un'altra delle sue manie
ma vabbè, bollino ad honoris x la compagnia reciproca e l'impegno nelle manifestazioni fobiche a cui ha partecipato

non permette all'ego di esprimersi? l'hai letto su qualche caso clinico del dsm?
non c'è nulla di ipocrita se ti do il bollino, puoi dire che non ti piace, ma se sei come dici la dicitura very fobic è tua di diritto
se non vuoi il bollino inizia ad uscire di casa, magari anche quello è un incentivo... vedi che bisogna saper usar sempre la testa x trovar sempre uno stimolo? impara la lezion e porta a cas :lol:

bè io lo vedo come un riconoscimento fobico
la sfiga non esiste, esistono solo i fatti
qui sei in un ambiente di fobici, alcuni ne vogliono uscire, altri un po' meno
ma finchè ci sei, avere un riconoscimento anche su cose negative può essere un incentivo a migliorarti, o anche solo un segno di rispetto del tipo "ehi quello è un vf, non esce mai di casa, portate rispetto" :)
insomma, ironizzare non guasta mai, mentre lasciarsi andare alla depressione è male
attendo domani tua tesi
ciau

ps e ricordati che anche se adesso son messo meglio di te, alla tua età non avevo, lavoro, ragazze, amici, e soprattutto... internet!!! quello si che era un dramma, e sei fortunato perchè non potrai mai sperimentare la vera solitudine ed il senso di sentirti l'unico al mondo, xchè una volta nessuno di noi sapeva dell'esistenza di altri vf, altro che l'iphone per fobicare anche quando porti fuori il cane :)