fobiasociale |
09-03-2009 18:30 |
Re: mia esperienza con un ragazzo timido a una cena
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Originariamente inviata da JohnReds
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Originariamente inviata da fobiasociale
Vi voglio parlare di questo timido che mi aveva molto colpito.
Lo avevo conosciuto in un locale, non aveva mai avuto il coraggio di chiedermi di uscire, anche se ogni volta che andavo nel locale pareva contento di vedermi.
Alla fine combinano un appuntamento i suoi amici.
Durante la serata stava molto in silenzio..ma con che dignità!
Mi dice che lui soffre di timidezza, ma vi parrà strano c'era in lui una sorta di consapevolezza e sicurezza mentre lo diceva.
Era come se dicesse che aveva i capelli biondi, o gli piacesse il tennis.
Magari riuscire a essere come lui!
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Ti ringrazio mi hai fornito un ulteriore spunto sia su come approcciarmi per comunicare i miei problemi agli altri sia per come vederli io stesso e "sminuirli".
Non badare agli altri commenti, sono dei frustrati e basta che non hanno capito un cavolo.
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Sono davvero contenta possa essere utile, a me lui lo è stato molto.
Capisco anche gli altri , è normale sentirsi non desiderati in mezzo a un mondo che ha valori al contrario.
è vero anche che molte donne con problemi cercano l'odio e il non rispetto di sé in una relazione, e non l'amore e che, per assurdo, il timido, non riuscendo a imporsi non dà loro "emozioni forti".
Ma la sfida difficilissima è non cedere, continuare a essere noi stessi, non cedere alla violenza né manifesta né nascosta.
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