La paura di non essere mai più felice
 

Ciao a tutti,
scusate se non mi presento ma preferisco rimanere anonima.
Nella mia vita ho affrontato diversi episodi depressivi ma, di base, sono sempre riuscita a venirne fuori o comunque a reagire mantenendo la mia personalità e i miei personali entusiasmi.
Purtroppo lo scorso anno, a pochi mesi dal termine di un mio periodo pesante sul lavoro (mobbing), mio padre si è gravemente ammalato.
Da quel momento io non sono più io. Non mi riconosco più, non mi riesco più ad entusiasmante al cento per cento con nulla. Ho addosso solo rabbia e paura, in più soffro di vuoti di memoria e dimenticanze che mi danno problemi ovviamente anche sul lavoro..
Al momento non ho le possibilità economiche per consultare un terapista.
Vivo col mio compagno, abbiamo problemi economici abbastanza importanti e lui è costretto a fare due lavori per portare a casa uno stipendio intero. Ci amiamo molto e cerchiamo di rendere di qualità il poco tempo che stiamo assieme anche se lui spesso torna a casa troppo stanco anche solo per guardarci un film assieme.
Mia madre si sta facendo carico di tutti i problemi di papà, ma non è più una ragazzina e si sta affaticando molto, altra cosa che mi preoccupa ulteriormente.
Sono figlia unica, non abbiamo parenti che possano aiutarci costantemente.
Le cure di papà hanno costi elevati e ci sono stati negati aiuti economici.
Tutte queste cose mi stanno annientando. Il mio pensiero è sempre lì, sempre lì. Vedo tutto nero e ho paura di non poter essere mai più davvero felice.
Qualcuno ha avuto esperienze simili? Se sì come le avete affrontate?
Grazie in anticipo.
Liala