FOBIA SOCIALE E TIMIDEZZA, libri...
 

Avete letto dei libri sulla timidezza e sulla fobia sociale che vi hanno aperto gli occhi ?
Dico libri, perchè su internet c'è tanto materiale ma sono i libri ad essere
i piu' concentrati e utili...
Se si fate i nomi, anchio ho da consigliare qualche libro.

Ah comunque vorrei sapere una vostra opinione anche se non vi ricordate il nome... secondo me ci sono libri molto utili che spiegano i problemi
della F.S. ma soprattutto della timidezza.
Ed alcuni proponono dei test, dei quiz, dei consigli e degli esercizi...

Un buon libro costa 20 euro o iu' di li... se pensiamo che 1 ora dalla psicologa costa almeno il doppio e magari non serve a niente è un buon investimento, che ne pensate ?

meglio il libro se hai voglia e tempo di leggerlo e cercare di ragionarci sopra....
Il libro che mi ha aperto la mente e fatto capire molte cose di me stesso è stato innamortati di Te di Tiberio Faraci te lo consiglio molto.

a me stanno aiutando i libri di Anthony De Mello, anche se sono bestseller ( e pare che i bs devono sempre essere spazzatura, quando molte volte non è vero..). Riempirsi di pensiero positivo aiuta ad affrontare meglio la vita, davvero.

sono interessato a leggere qualcosa di buddhismo o filosofia orientale, che ritengo più utili di libri di psicologia o self-help, magari se qualcuno può darmi un consiglio

Se ti è piaciuto De Mello che è un grande ed è diventato per quello lui Best Seller
ti dovrebbe piacere anche Paul Coelho, del quale ,a parte tutti i suoi di libri, da leggere a priori,
ti consiglierei in questo momento il suo "Manuale del Guerriero della Luce" come self-help non solo spirituale.

Può sembrarti incredibile ma non ho mai letto nulla di Coelho.
So che i suoi romanzi sono spirituali e legati alla ricerca del significato della vita (alla Siddharta per intenderci), ma non mi sono mai interessato a lui.
Cmq ti ringrazio del consiglio, proverò a dare un'occhiata ai suoi testi :wink:

L'arte di socializzare (jeanne martinet ) collezioni tea
vincere la timidezza (fred orr ) collezioni tea
vincere la timidezza (charly cuni ) percorsi
10 soluzioni x timidezza e ansia sociale (martin m.antony)


questi, importanti...

si sono fondamentali, sono molto piu' utili di 1 o 2 ore di psicologa, chiariscono molto le idee, io ne ho uno che è una vera e propria bibbia

qual'è fra quelli che hai citato ?

Beh in quello di Tiberio Faraci si parla e si basa sulla filosofia orientale e sul rebirthig

sul buddismo o zen
Come diventare un Buddha in cinque settimane -Giulio Cesare Giacobbe

Chiunque può diventare un buddha: non c'è bisogno di essere buddhisti, né di compiere pellegrinaggi in Oriente. Chiunque si applichi con volontà e costanza alla realizzazione dei poteri descritti in questo manuale, in cinque settimane può raggiungere l'illuminazione e realizzare lo stato di buddhità. Da anni Giacobbe studia il Buddhismo dal punto di vista della psicologia, e questo libro non è un prontuario di psicologia divulgativa facilona e superficiale. Riprendendo l'insegnamento originale del Buddha, lo ricostruisce in modo chiaro e semplice, rendendolo comprensibile e praticabile da tutti.


Osho - Consapevolezza. La chiave per vivere in armonia
In sintesi
Con questo libro Osho ci aiuta a sentire un'energia nuova, un nuovo fuoco, una nuova vita. E così, molte cose che un tempo ci hanno dominato, come rabbia, avidità, insicurezza, si dissolveranno... semplicemente.

Osho - La creatività. Essere creativi per sprigionare le forze interiori
In sintesi
Possiamo essere creativi solo se siamo individui. Se facciamo parte della psicologia della folla, non potremo creare, perché la folla vive trascinandosi, non conosce alcuna danza, alcun canto... Nella persona che non fa parte della psicologia di massa, che non vive da robot, la creatività fiorisce in modo naturale, in lei sorge un impulso irreprimibile che la spinge a creare. È creativo colui che ha intuizioni, chi riesce a vedere cose mai viste prima da nessun altro; chi riesce a udire cose mai udite prima da nessun altro. In questo caso vi è creatività.

Buona lettura..

La mia Bibbia non è tra quelli citati, adesso nn ce l'ho sotto mano,
comunque è scritto da un'autrice che ha sofferto di F.S.
molti autori invece sono degli studiosi di F.S. ma non ne hanno mai sofferto e quindi non la comprendono al 100%

Sono scettico sullo zen e sul buddismo, sono filosofie BUONISTE
che in occidente non possono essere utili a meno che uno non si ritira in un tempio tibetano o simili

Non c'entra direttamente con la fobia sociale ma offre spunti interessanti, "Al culmine della disperazione" di Emil Cioran. Parla del titolo.

Non sono d'accordo con le tue parole..però ognuno è libero di pensare quello che vuole..

Beh Osho non è Zen vero e proprio...Osho è unico :P

Mah io apprezzo queste filosofie, è solo che chi è fobico è gia' isolato e incapace di vivere, anzi possibilmente si rifugia in una vita isolata
i monaci tibetani forse sono fobici 8)

sei sempre in viaggio 8)

cmq se trovi il nome autrice, titolo, casa ed ... postalo per favore :)

un "passo" della "Bibbia"...

La sicurezza esterna è un mito. Come ha affermato Helen Keller,
la sicurezza non esiste in natura
A lungo termine la strategia di evitamento sociale e del pericolo
non è piu' sicura di quella della completa esposizione al pericolo.

LA VITA O E' UN'AVVENTURA AUDACE O NON E' NIENTE.

Un'altro "passo" tratto dalla "Bibbia"...


PENSIERO STEREOTIPATO tipico di chi soffre di F.S.
Il pensiero stereotipato consiste nel compiere generalizzazioni trattando tutti i membri di un gruppo (di idee, di oggetti, di persone) come se fossero uguali.
Benche sia una scorciatoia di giudizio utile per ordinare le molte informazioni che ci bombardano l'uso di stereotipi riduce la nostra capacita' di riconoscere le differenze.
Lo stesso vale quando usiamo etichette valutative basate su queste generalizzazioni anche in questo caso rifiutiamo di prendere informazioni nuove e discordanti. Questo modo di pensare favorisce semplificazioni eccessive
FOCALIZZIAMO L'ATTENZIONE SOLO SU CERTI PARTICOLARI CHE CONFERMANO I NOSTRI PREGIUDIZI, INDUCE A DISTORCERE LA REALTA' E PORTA A SALTARE FRETTOLOSAMENTE ALLE CONCLUSIONI.

dedicato a chi dice...le donne sono tutti cosi'... i fighetti sono tutti cosi'...
i colleghi sono tutti cosi'....ecc....ecc...