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Molestie e relative "strategie di difesa"
Apro questo topic per una mia curiosità, che è venuta fuori parlando con alcune mie colleghe (dai 25 ai 45 anni), riguardanti molestie, violenze ecc...
Tutte mi hanno confermato di subire (soprattutto se sole o in gruppi di sole donne) "apprezzamenti" di vario genere (fischi e clacson su tutti), da parte di uomini un po' di tutte le età (dai ragazzi giovani fino agli anziani). Ma mi hanno anche fatto un elenco di "strategie" che mettono in atto in generale nel loro quotidiano. Tra questi mi hanno elencato: - I primi appuntamenti con un uomo che non si conosce dare la posizione in cui si va alle amiche e andare con la propria macchina e non con lui. - Arrivare al portone di casa già con le chiavi in mano - Soprattutto di notte camminare in strada (ove possibile) per evitare di stare troppo vicino ai portoni, col rischio di essere tirate dentro - Fingere di chiamare qualcuno dicendo che si sta per arrivare, quando ci si sente magari seguite Alcune di loro si sono iscritte, o si vogliono iscrivere, a corsi di autodifesa, anche perché strumenti come spray al peperoncino mi pare di capire non siano legali in Italia, e potrebbero essere loro accusate di aggressioni. Volevo chiedere alle utentesse se anche loro mettono in pratica comportamenti simili, e se hanno le stesse sensazioni (o non solo sensazioni ) di insicurezza delle mie colleghe. |
Re: Molestie e relative "strategie di difesa"
In certe zone in particolare e a certi orari mi è capitato di ricevere apprezzamenti molesti e robe peggiori. Ora esco molto di meno e non capita da un pò.
Ai tempi avevo comprato uno spray al peperoncino e lo vorrei ri-comprare. Sicuramente se vedo un tizio per la prima volta lo incontro in una zona dove ci stanno molte altre persone e possibilmente non da sola. |
Re: Molestie e relative "strategie di difesa"
Io non riesco a capire perché quando giro nudo di notte con addosso solo con l'impermeabile e poi lo apro quando vedo delle ragazze, si mettono tutte a ridere, regalano a me lo spray al peperoncino, e poi chiamano i loro amici al telefono e gli dicono di venire per una botta di autostima...
Vorrei proprio capire perché si comportano così. |
Re: Molestie e relative "strategie di difesa"
Fischi e suoni di clacson non mi danno alcun fastidio, immagino lo fanno per goliardia non per spaventarmi.
Camminare di notte da sola invece ho sempre avuto paura , per non essere aggredita cerco di evitarlo se possibile. |
Re: Molestie e relative "strategie di difesa"
Sinceramente no. Ho paura di varie cose quando esco di casa, ma a molestie/abusi ecc. non ho mai pensato.
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Re: Molestie e relative "strategie di difesa"
A me fortunatamente non mi calcolano più di tanto per strada, mi è capitato raramente di ricevere commenti. Di appuntamenti non se ne vedono.
L'unico timore lo sento se mi capita di tornare a casa da sola di notte se sono con i mezzi o a piedi. In quel caso cerco di prendere sempre strada un po' più trafficate, tengo le chiavi di casa in mano e qualche volta mi è capitato di stare al telefono durante il tragitto fino a casa. |
Re: Molestie e relative "strategie di difesa"
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Re: Molestie e relative "strategie di difesa"
la cosa di arrivare al portone già con le chiavi in mano la faccio anche io.
Se torno a casa di sera, tolgo le cuffiette per sentire bene intorno a me. Poi si, a volte è capitato che se notassi che qualcuno camminava dietro di me per molti isolati, con una scusa attraversassi la strada o mi avvicinassi ad altre persone per farlo andare avanti. |
Re: Molestie e relative "strategie di difesa"
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Re: Molestie e relative "strategie di difesa"
Io ho comprato lo spray al peperoncino in farmacia, non penso che lo venderebbero così se fosse illegale.
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Re: Molestie e relative "strategie di difesa"
Ne esistono vari tipi, in Italia adesso è legale ma in altri paesi no
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Re: Molestie e relative "strategie di difesa"
Io non ho mai avuto particolare cautela, per il primo incontro dipende tanto da quanto è come ci siamo sentiti per messaggio. In passato ero salita in macchina al primo incontro più di una volta senza rifletterci. Dovessero capitare ancora situazioni così sarei meno impulsiva. Ma per evitarmi di fare cose a casaccio che non ho voglia di fare, non la ritengo una cosa rischiosa a priori. Per il catcalling in strada non mi fa paura, mi dà fastidio se sono di cattivo umore.
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Mi rifiuto di vivere dando per scontato che se esco di casa qualche maschio vorrà stuprarmi e/o accopparmi o dando per scontato sia normale che possa accadere.
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Re: Molestie e relative "strategie di difesa"
Se qualcuno ti segue entra di filato nel primo negozio a disposizione.
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Re: Molestie e relative "strategie di difesa"
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cerchiamo di capire chi è, magari si tratta di un fobico che si è infatuato e, incapace di rivolgerti la parola, tutto ciò che sa fare è seguirti pieno di emozione |
Re: Molestie e relative "strategie di difesa"
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Re: Molestie e relative "strategie di difesa"
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Re: Molestie e relative "strategie di difesa"
non ricordo dove, ma lessi che nei casi di molestie subite per strada veniva suggerito di gridare "al fuoco" invece di invocare "aiuto" perché sembra che laggente accorresse più velocemente sotto tale allarme.
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Re: Molestie e relative "strategie di difesa"
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Al massimo mettono la testa fuori, e quando vedono che non c'è nessun fuoco la rimettono dentro :D |
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