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Fabiofilosofo 27-02-2009 13:02

I nostri limiti siano la nostra Forza.
 
Ieri mi sono confidato con una collega-amica all'Università. Le ho raccontato parte della mia vita,i miei patemi d'animo,le mie crisi di panico,la mia ansia diffusa. E' stata una Liberazione. Dev'esser fiera del fatto che lo abbia fatto proprio con lei: mi de-nudo davanti all'Altro solo laddove scorgo la capacità e la Profondità tipica di anime ec-centriche (in senso letterale), di Spiriti elevati capaci di guardare oltre i fenomeni, le apparenze e il common sense.
In fondo è stata la mia dichiarazione di amicizia.
Non discriminate i fobici,le ho detto,non li isolate,non è giusto che la loro già compressa condizione esistenziale sia caricata di ulteriori sofferenze. Ansia + attacchi di panico sono i malesseri più diffusi della società Contemporanea insieme a quell'altro Mostro che si chiama Depressione, e i primi 2 sono i Mostri che la Storia futura attende.
Ho capito che la nostra debolezza, per chi sa coglierla, è una Forza dirompente.
Ho letto nei miei messaggi e nei vostri,nelle parole e negli occhi dei "diversi" come noi un innato senso di Umanità, un senso tragico della Vita che appartiene interamente a noi ma che può esser condiviso da chi vuole farlo.
Non dobbiamo vergognarci di ciò che siamo, dobbiamo anzi fare in modo che i nostri limiti siano la nostra forza,siano ciò che ci caratterizza come esseri speciali che incontrano altri esseri speciali.
Sii ciò che sei
Fabio

Unlovable81 03-03-2009 21:55

Che bello soffrire!!!

Solo97 03-03-2009 22:00

Re: I nostri limiti siano la nostra Forza.
 
Quote:

Originariamente inviata da Fabiofilosofo
Ieri mi sono confidato con una collega-amica all'Università. Le ho raccontato parte della mia vita,i miei patemi d'animo,le mie crisi di panico,la mia ansia diffusa. E' stata una Liberazione. Dev'esser fiera del fatto che lo abbia fatto proprio con lei: mi de-nudo davanti all'Altro solo laddove scorgo la capacità e la Profondità tipica di anime ec-centriche (in senso letterale), di Spiriti elevati capaci di guardare oltre i fenomeni, le apparenze e il common sense.
In fondo è stata la mia dichiarazione di amicizia.
Non discriminate i fobici,le ho detto,non li isolate,non è giusto che la loro già compressa condizione esistenziale sia caricata di ulteriori sofferenze. Ansia + attacchi di panico sono i malesseri più diffusi della società Contemporanea insieme a quell'altro Mostro che si chiama Depressione, e i primi 2 sono i Mostri che la Storia futura attende.
Ho capito che la nostra debolezza, per chi sa coglierla, è una Forza dirompente.
Ho letto nei miei messaggi e nei vostri,nelle parole e negli occhi dei "diversi" come noi un innato senso di Umanità, un senso tragico della Vita che appartiene interamente a noi ma che può esser condiviso da chi vuole farlo.
Non dobbiamo vergognarci di ciò che siamo, dobbiamo anzi fare in modo che i nostri limiti siano la nostra forza,siano ciò che ci caratterizza come esseri speciali che incontrano altri esseri speciali.
Sii ciò che sei
Fabio

Splendido inno all'ottimismo..

JohnReds 03-03-2009 22:06

Grande fabio benvenuto nel club!

Anch'io sono un postatore di messaggi che solo il sottoscritto può capire...

giordano 03-03-2009 23:44

fabio ..qui sono tutti impegnati a cercare di sembrare "normali" ... (poi ognuno definisce per se questo "normali")
..e anche accettando di considerarsi esseri speciali ...è difficile incontrare altri speciali che considerano la nostra debolezza una forza dirompente ...ma è invece piuttosto facile incontrare tanta solitudine e incomprensione!!

cmq ..quoto il
Sii ciò che sei!! (ammesso che lo sai)

zeon 03-03-2009 23:57

siamo in minoranza e destinati ad essere emarginati.io nn mi vergogno di essere emarginato,anzi credo ke in ogni emarginato c sia un pizzico di compiacimento di esserlo.anke se ciò costa sofferenza,siamo incapaci di essere "altre xsone" come sanno fare la maggioranza.cmq nn vedo nessun modo x far apprezzare la nostra diversità,anzi una volta capita la maggiorparte fuggiranno spaventati.

aisljng 04-03-2009 06:21

Quote:

Originariamente inviata da Lillyo_O
Quote:

Originariamente inviata da JohnReds
sono un postatore di messaggi che solo il sottoscritto può capire...


chissà ...

esposizione 04-03-2009 11:34

YES WE CAN !!

FOBIC PRIDE !!

:P

vikingo 04-03-2009 13:02

ane iol mio psico ma detto di far diventare la forza ansia,poi io mi sento speciale e diverso pero' non cerco di isolarmi sarebbe pegio...fare un muro contro il mondo...non avrebbe senso porterebbe solo altro isolamento e ne ho avuto fin tropo nella mia vita....e ora che faccio vita sociale capisco quanto devo recuperare sugli altri...per questo non ho piu pretese su ragazze....o cose varie...
so dove devo migliorare e spero per i 30 anni di avere una buona posizione sociale...poi li se saro' migliorato potro' permettermi piu cose,a comiciare dalle donne.... :wink:

animaSola 04-03-2009 13:15

Ma noi non siamo la nostra "malattia"..quindi sicuramente dona sollievo potersi spogliare delle proprie maschere e riceve comprensiona da chi abbiamo di fronte....,è sicuramente lodevole non vergognarsi dei propri limiti e delle proprie fragilità...ma che i nostri limiti ne diventino quasi una forza, mi sembra un tantino esagerato...per il semplice fatto che non vorrei che poi subentrasse una sorta di rassegnazione ..e di autonegazione nel cercare un cambiamento che possa solo successivamente trasformarsi in forza...La forza di chi ha saputo lavorare su se stesso e vincere le proprie paure.

Fabiofilosofo 04-03-2009 13:51

Attenzione, non ho mai parlato di rassegnazione. I limiti sono di 2 specie: alcuni limiti sono attributi della propria natura,altri sono Ostacoli che occorre superare. I nostri limiti diventano la nostra forza nella misura in cui sia noi che gli altri li accettano come quel quid che ci rende diversi "dalla massa". Non ci vedranno insomma come "lo sfigato", "il fobico" (è così che noi VOGLIAMO farci vedere) ma come un "segnato dalla vita" che sta scalando la sua personale montagna. E' a partire da lì che nasce la forza di uscirne.

JohnReds 04-03-2009 15:13

Quote:

Originariamente inviata da Fabiofilosofo
Attenzione, non ho mai parlato di rassegnazione. I limiti sono di 2 specie: alcuni limiti sono attributi della propria natura,altri sono Ostacoli che occorre superare. I nostri limiti diventano la nostra forza nella misura in cui sia noi che gli altri li accettano come quel quid che ci rende diversi "dalla massa". Non ci vedranno insomma come "lo sfigato", "il fobico" (è così che noi VOGLIAMO farci vedere) ma come un "segnato dalla vita" che sta scalando la sua personale montagna. E' a partire da lì che nasce la forza di uscirne.

Ecco, ora ho capito. Avevo intuito che il significato fosse una cosa del genere ma non ne ero sicuro...trarre forza dal fatto che abbiamo dei limiti per cambiare impostazione mentale e raffigugarci come dei "guerrieri", non come degli sfigati.

Cmq per post che capisce solo chi li ha scritti intendo post come il tuo, che sono cocnetti validi e realmente comprensibili solo se riesci a interiorizzarli, visti dall'esterno non suscitano granché...grazie cmq del contributo :wink:

@Lilly: grazie :wink:


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