scegliere le persone con cui uscire
 

Ciao,

ho letto che molti di voi vengono derisi dalle persone che frequentano, o comunque non si trovano a loro agio.
Anche io sono molto timido, ma ho scoperto che facendo una selezione accurata dei gruppi che si possono frequentare, la situazione cambia di molto.
Ad esempio, uscire con persone conosciute in determinati contesti (associazioni culturali o religiose), con cui si condivide un progetto o una visione comune, è molto diverso che far parte di un gruppo di persone che sono tenute insieme solo dall'esigenza di uscire insieme la sera.
Certo, in ogni caso passerebbe del tempo (a causa della nostra timidezza) prima di entrare di più in confidenza ed essere più sciolti, ma vi assicuro che la mia esperienza personale mi ha dimostrato i risultati sono molto diversi se ci si aggrega a un gruppo con persone che condividono qualcosa oltre l'uscire insieme.

Ciao

ciao erik, in realtà qui la facciamo già una cosa del genere
facciamo i raduni
dove si incontra gente più o meno simile
e dove qualcuno poi è riuscito a trovare compagni con cui uscire periodicamente, perchè sia compatibili, ma soprattutto col giusto tatto per poter capire ed accettare le fobie degli altri

E infatti mi pare che molti di noi abbiano avuto dei risultati veramente eccezionali, dato il punto di partenza di totale chiusura di molti di noi. Continuate così :-)

bè si, questo è innegabile
se ripenso a prima di iscrivermi qui, praticamente a parte andare al lavoro non facevo altro
non che oggi faccia chissà cosa, però ho un po' più di contatti umani
e soprattutto riesco a fare cose che prima non riuscivo manco ad immaginare... anche se, non è una dote acquisita, non è un dono, ma un qualcosa che mi è stato imprestato, se mi fermo, se smetto di uscire per qualche mese, torno al palo

fare selezione è un lusso ke nn sempre è possibile permettersi :roll:

Io ho smesso d frequentare gente che nn mi piacevano......ora sono completamente solo.

Ho fatto un errore, essendo molto timido avev bisogno di molto piu tempo x ambientarmi nella comitiva, purtroppo nn ho avuto pazienza.

per stare in società bisogna essere diplomatici, se ogni volta ke una persona non si comporta come vorreste la allontanate finirete soli come cani

Beh, se già seguissi quanto detto da Calimero, cioè frequentare i raduni e quindi entrare in contatto con persone con cui molti sono stati bene, o il mio, cioè far parte di qualche associazione, già avresti fatto selezione...

Ciao

Incredibile, sono d'accordo con leopardi_the_worst, dove andrò a finire di questo passo? 8O :D

io parlavo in generale

Si, ma dobbiamo tenere conto che gli altri non sono esattamente dentro la nostra testa, non pensano e non ragionano in tutto e per tutto come noi, hanno un loro vissuto che li rende unici e diversi da noi. Se ad ogni minima discrepanza arriviamo ad allontanare il prossimo dal nostro raggio d'azione, allora non siamo sinceri bensì intolleranti. Dobbiamo trovare un accordo, essere assertivi, il compromesso è il fondamento della società in cui viviamo. Di purezza si muore.

per diplomazia ovviamente non intendevo essere dei poveri falliti ke si fanno calpestare leccando il culo per paura di rimanere soli, intendevo solo dire ke non si può cestinare una persona solo x qualche malinteso.
Ovviamente ognuno sceglie ki frequentare, ma è sempre una buona regola rimanere in buoni rapporti con tutti

:lol: sono diplomatico, ma quando mi metto a discutere sulle donne la mia diplomazia và a farsi benedire

beati quelli che hanno la possibilità di scegleire e selezionare la compagna con cui uscire