Mi sa che presto son di nuovo a piedi
 

In ditta le cose stanno degenerando....10 min fa mi chiama una mia collega per dirmi che domani mattina c'è una riunione straordinaria (tradotto-> la capa ci farà un culo enorme a tutti)...in ogni caso ormai sn al limite...ergo per varie ragioni probabilmente domani darò le dimissioni.
Il fatto è che fu proprio la disoccupazione a portarmi al citalopram, nn so se mi spiego...ma va detto che se continuo a lavorare la dentro mi sa che lo devo riprendere..quindi tanto vale...
Che vitaccia...

io ti dico che forse in questo periodo è mejo che te lo tieni stretto....

non so magari dalle tue parti è + facile trovare lavoro e\o vivi in una grande città e non in un paesello sperduto come me...

ma io son mesi che non trovo una cippa di niente per dire.. e ho 22 anni..

forza & coraggio, Wonder! :|

anche io tra poco dovrò fare i conti con il mondo del lavoro... quindi posso solo immaginare... pat pat (pacca sulla spalla ;))

Wonder, così per curiosità, accetteresti mai di fare un lavoro notturno (tipo il nightporter) per avere un carico di responsabilità minore (e quindi minore ansia) pur sapendo che rinunceresti del tutto a qualsiasi spiraglio di vita sociale?

Mmm...un lavoro notturno dici? Bah...al giorno d' oggi nn si butta via nulla, ma vedi, si certo le responsabilità mi fanno paura...ma è anche il clima che si respira in ditta che ormai nn è più tollerabile...e lo stipendio che in + è stato ridotto a livelli da terzo mondo....e una capa che ti dice che, o ti metti a novanta, o ti aspetta la disoccupazione...perchè "la fuori per voi nn c' è niente, lo sapete"....cmq sto cercando di rsistere.
Per quanto riguarda la vita sociale, io sto molto bene anche per i fatti miei..anzi, spesso cerco la solitudine..

simpatica come un coyote la signorina (o signora, non so)
:roll:

Bè, penso che sarò presto anch'io disoccupata.....e si, con i tagli della Gelmini alla scuola le cattedre di lettere diminuiranno drasticamente...nella scuola dove lavoro ora da 14 passeranno a 9, e così sarà in ogni scuola....noi precari novellini non verremo sicuramente chiamati l'anno prox per lavorare....
da una parte l'idea di essere disoccupata mi atterisce, ma c'è il mio lato ansioso e incapace ancora di sobbarcarsi del fardello della responsabilità che è "quasi contento": niente marmocchi strafottenti da tenere a bada, pace e tranquillità dopo mesi di stress fisico e psicologico.....sono così esausta che non vedo l'ora che arrivi maggio-giugno....

Lo stress del mio lavoro è che sei stretto in una morsa: da un lato i ragazzini ti fanno impazzire, dall'altro sei costantemente giudicato dal preside e la sua schiera di aiutanti, pronti a darti la colpa se non tieni a bada uno stuolo di maleducati. Bè, se non ci riesci è ovvio che sia colpa tua!!! Questo giudizio che pende sulla mia testa è per me fonte continua di ansie e preoccupazioni....

A volte penso che dovrei prendere la palla al balzo dei tagli e della crisi per rimboccarmi le maniche e cercare altro......si, ma cosa e dove? Mi ridurrò ad emigrare al grande nord alla ricerca di uno straccio d'impiego per una misera laureata in lettere?

Aiuto.... lavoratori precari del mondo, uniamoci!!

per le donne c'è la prostituzione, per i maschietti le rapine o lo spaccio. scegliete.

Io scelgo la rivoluzione libertaria e socialista 8)