![]() |
volontariato? una possibile soluzione....
stavo pensando che tempo fa erano usciti diversi thread in cui si parlava del teatro....per un momento anche a me era venuta in testa l'idea del teatro...poi...poi mi sono detto "l'impulsività per agire in certe situazioni riesco ad averla....il mio problema non è mostrarmi rilassato nella conversazione...".
Oggi pensando e ripensando sono arrivato a pensare che il volontariato non è una cattiva idea....dovrebbe essere inserita per bene tra le ore di studio ecc...ecc... però pensavo che forse qualche ora di volontariato tra vecchietti e vecchiettini ad esempio ti obbliga a parlare volente o nolente... potrebbe essere davvero una soluzione? secondo me lascia anche diversi aneddoti da raccontare e poi si sa....i vecchiettini hanno sempre qualcosa da raccontare...basta che afferri un attimo l'amo che ti gettano e hai 10 minuti di monologo assicurato ... |
Qualche anno fa,andavo a comprare i cd/dvd masterizzabili da un signore piuttosto avanti con l'eta' che riparava televisori.Mi ricordo che iniziavo a parlare e non finiva piu'.Forse faceva piu' assistenza tenica che vendita e quindi quelle poche volte che interloquiva con qualcuno si lasciava andare.Per educazione sono sempre stato ad ascoltarlo e ogni volta dovevo inventare una scusa per troncare di netto la discussione.Pero' era simpaticissimo. :lol:
|
Sì, può decisamente essere una soluzione, faresti del bene agli altri, e anche e soprattutto a te stesso (scusa il cinismo ma un pò di sano egoismo non fa mai male)
Nel mio caso potrebbe servire ad incalanare la mia eccessiva sensibilità in qualcosa di positivo, e ad esercitarmi nelle relazioni con altre persone (discorso forse un pò contorto, ma abbi pietà, ho la febbre e non riesco a spiegarmi meglio al momento.. :roll: ) Io mi sono iscritto ad un corso per entrare nella Pubblica Assistenza della mia città come operatore di centrale per le emergenze e operatore di protezione civile, ma mi piacerebbe pure fare qualcosa di più impegnativo, tipo stare a contatto con anziani e bambini. Una cosa per volta però al momento.. |
Quote:
|
Quote:
|
Sinceramente avendo io problemi sociali già di mio non mi metterei mai a stare con dei vecchi. A me - giudizio personale - mette una depressione infinita tutto quanto abbia a che fare con la vecchiaia e gli ospedali...il mio consiglio per te giova è cmq quello di trovare qualcosa, uno sport/hobby/attività varia che ti dia, tra le altre cose, motivi di conversazione...io l'ho fatto, mi ha aiutato, e questo è stato il mio primo post, guarda caso:
http://www.fobiasociale.com/postp106...hlight=#106532 secondo me infatti una delle ricette principi, se non l'unica ricetta, per uscire dal nostro problema (mio, di giova e di quelli che lo condividono) è proprio fare quante più cose possibile, per 1)evitare di passare le giornata a farsi seghe mentali (e fisiche). 2)avere nuovi spunti di vita, di contatto umano, e di (questo è secondario cmq) argomenti di conversazione. Secondo me andà da' vecchi non è il max della vita, trovati un'associazione dove c'è un pò di vita giovanile...secondo me è utile fare cose che ci prendono e ci appassionano, così da deviare il cervello dall'obbligo del "devo parlare" e anzi iniziare a concentrarci sulle cose che ci piacciono. Lo stesso consiglio do anche a te, Lilly: sei sicura che ti aiuti stare in ambienti deprimenti? Anzi, come va a non venirti la depressione? io sono già triste e solitario di mio, e ho l'esigenza proprio di stare con persone più vive di me... :roll: |
Quoto John, anche io non potrei, avendo problemucci di depressione tra le altre cose mi vedo assolutamente inadeguato per assistere chi ha altri problemi, magari di salute fisica o vecchiaia. Riguardo a trovarsi attività che ti interessino, di solitarie non ci sono problemi ci son tante cose da fare, col contatto sociale io ci provai moolto tempo fa, ma non sono riuscito a socializzare come sempre, perchè pur avendo cose di cui parlare già alle prime battute mi mettevo da parte diciamo...
|
Io però penso che delle volte proprio il frequentare posti dove si vive il livello più basso dell'esistenza umana possa aiutare a dare un diverso peso ai propri problemi.
per carità, io parlo perchè i miei problemi completamente ingestibili non lo sono mai stati, e so che frequentare certi posti non è da tutti, e io stesso non saprei se possa effettivamente farcela o no. Però se è un modo sia per fare del bene sia per dare una mano a se stessi, fare un tentativo non costa nulla.. Quote:
|
Re: volontariato? una possibile soluzione....
Quote:
|
Ehm...deleted :!:
|
Non è male l'idea di fare volontariato , anzi secondo me è veramente una buona cosa e può aiutare xchè di solito mette a contatto con nuova gente.
Non c'è solo il volontariato coi vecchietti , ma ci son tanti tipi e modi di volontariato ad esempio coi disabili,con i bambini,nelle strutture,coi malati, ecc... io ho fatto volontariato in comunità,in una struttura di prima accoglienza ed ora mi son iscritto alla protezione civile. Con quest'ultima non è male e non richiede oblighi di orari, infatti loro mandano un sms sul servizio da fare a tale giorno e alla tal ora e se lo si vuol fare basta chiamare il numero verde e dare l'adesione , come "obligo" c'è quello di fare almeno 2 servizzi al mese che non è impegnativo e poi son molto elastici. Aneddoto ! son andato con una squadra di 4 ragazzi x la protezione civile a Tortoreto (Teramo-Abruzzo) che c'era stata l'alluvione e poi aveva straboccato un lago che c'era caduta mezza montagna dentro. Il nostro compito era quello di svuotare i garage allagati con un macchinario che in pratica era una grossa pompa che aspirava acqua da una parte e la rigettava dall'altra. Abbiam fatto turni di 6 ore ciascuno e io mi son trovato il turno dalle 12 alle 6 , bhe dopo 1 ora che la macchina aspirava acqua son andato in panico xchè i tombini, della strada dove ci buttavo l'acqua del garage,si son tutti allagati e non prendevano + acqua , quindi ho tolto il tubo dello scarico dell'acqua dalla strada e lo messo dentro una siepe che credevo dall'altra parte ci fosse un parco. Eh invece era il giardino di un'altra abitazione e il tubo l'ho messo proprio in corrispondenza della porta di casa ............. verso le 4 della mattina mi è arrivata la padrona di quella casa incazzata nera xchè l'acqua gli era arrivata fino alla camera da letto ! :? è successo un casino del boia !!! poi siam rimasti fino al giorno dopo x mettere tutto a posto .... ora a pensarci ci rido ma quella sera la tipa era furiosa anche xchè mi avea trovato che dormivo come un angioletto mentre le inondavo la casa e quindi ma fatto un mostro :lol: |
Anche io tempo fa avevo pensato di farlo. Per la stessa ragione per la quale, penso, vuoi farlo tu.
Faresti del bene, questo è sicuro. E probabilmente ne riusciresti anche a ricavare qualcosa. Sentirsi parte di una comunità, poter condividere momenti emozionanti con qualcuno e rendersi utili fa sempre bene allo spirito umano. Tuttavia sono del parere che la chiave di tutto, ahimè, non è qui. Troppo spesso l'uomo è portato a risolvere i problemi degli altri per distogliersi dai propri. Credo che per correttezza andrebbe fatto il contrario: prima risolvere i propri problemi, solo poi quelli altrui. E' una questione etica: lenire le ferite altrui con il recondito scopo di lenire le proprie non è quanto di più corretto. Verso gli altri, ma soprattutto verso sè stessi. Poi è sacrosanto che in questa vita -l'unica che ci è concessa- ognuno agisca come ritiene più opportuno. Ma bisogna essere anzitutto consapevoli delle scelte che si fanno. E magari cercare di indagarne sempre i motivi reali. In breve, si tratta di essere sinceri con sè stessi. Ma forse, questa, è veramente la cosa più maledettamente difficile per l'essere umano. |
Quote:
|
Uno può provare a fare tutto, se lo ritiene necessario. Ma quello che dico io è che non è certamente questa la chiave. Non è così che ci si sentirà bene con sè stessi, non è così che i problemi si definiranno, non è così che si guarirà.
|
Quote:
Almeno x me riesce facile a far del volontariato o comunque ad aiutare gli altri e quindi lo faccio bene , tutti rimangono contenti e spesso mi "inondano" di ringraziamenti e devo dire che aiutare gli altri mi appaga molto , ma appunto non risolve i miei problemi , della serie so e riesco bene ad aiutare gli altri ma non riesco ad aiutare Daniele , me stesso ! Che poi ora è diverso xchè negli ultimi anni mi son messo in gioco e stò migliorado e inizio a stare bene non grazie al volontariato( che mi piace e mi appaga) ma grazie al lavoro che faccio su di me . :) |
Faccio volontariato in una pubblica assistenza, vado sull'ambulanza. Ho iniziato questa attività come obiettore di coscenza poi ho continuato come volontario....ormai sono 4 anni. Io lo consiglio vivamente.....di solito c'è anche un discreto numero di giovani con cui socializzare,poi è utile x allargar la nostra ridotta rete sociale.
Io ora ho mollato un po perche vi dico la verità....ho conosciuto quelli ke dovevo conoscere, ragazze e agazzi,....fidanzamenti nn ci sono stati, instaurazione d rapporti utili x uscire da questa situazione nemmeno....quindi c dedico meno tempo rispetto a prima(sono in una fase dove devo raccogliere i frutti dai rapporti, nn solo seminare!!), pero è una cosa che consiglio! Il teatro sarebbe l'ideale ma per me impensabile....avevo paura a ripetere le scenette in inglese a scuola!!! Conosco diverse persone che fanno volontariato con anziani.....vedere gente che doffre fa riflettere e maturare, ma d solito troverete colleghi non molto giovani.... |
Mah, secondo me tutte le scuse sono possibili pur di non muovere il culo dalla sedia.
Far volontariato è come tutte le cose UNO SCAMBIO, UN BARATTO, io do a te, tu dai a me. Fare volontariato con gli animali, come dice qualcuno, non è la soluzione di niente... ma come cazzo si fa a dire cose del genere ? Quando guardi una persona che sta male, un animale ferito, e lo aiuti, non risolve i nostri problemi ? Vero, come si risolvono ? Stando col culo su una sedia a lamentarsi ? |
Quote:
Poi io il volontariato lo consiglio a tutti. X quello che mi riguarda posso dire che non mi risolve i miei problemi , il mio malessere di depressione e alcune fobie , xrò posso dire sinceramente che mi appaga, mi fa rimanere umile, mi permette di dare in modo incondizionato, mi fa conoscere altre realtà , mi fa conoscere nuova gente , mi da responsabilità, e tant'altro..... che non è poco ! :D |
Quote:
Troveranno sempre una scusa, diranno che prima dobbiamo stare bene noi, poi viene l'aiutare gli altri.... probabilemente se facessero volontariato con passione avrebbero gia' trovato una marea di amici e risolto parzialmente i problemi, invece è meglio stare a farsi seghe mentali |
Non sto qua a vantarmi delle mie cose, faccio vari tipi di volontariato
chi dice che non serve è ignorante. Ma soprattutto chi dice che non è etico farlo per avere qualcosa in cambio !! Ho sentito decine di persone che fanno volontariato perchè dicono che cosi' stanno meglio !! Ma di che etica parli Marchesedelgrillo ? Il volontariato è uno scambio, tutti i volontari danno un aiuto e in cambio ricevono gratificazioni. |
Tutti gli orari sono GMT +2. Attualmente sono le 20:56. |
Powered by vBulletin versione 3.8.8
Copyright ©: 2000 - 2025, Jelsoft Enterprises Ltd.