Fobia sociale e introversione.
 

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Ottima analisi,potrei leggerla e rileggerla per ore :)

Grazie mille. Mi hai risposto alla perfezione. Davvero una bellissima analisi. Leggo sempre con piacere quello che scrivi.

io l'ho sempre detto....le persone là fuori sono più fobiche di noi...
perchè parlano? perchè con il silenzio SENTONO UN DISAGIO TERRIBILE...
Provateci....infatti la maggior parte delle persone con me a fianco è in soggezione....
quasi che parlare sia legge divina...

questa è una perla! :D

Direi che questo post riassume perfettamente la mia situazione...solo che, fortunatamente, non è sfociata in fobia...diciamo in una lieve tendenza all'ansia e all'evitamento...e sopratutto in tutta una bella serie di complessi e frustrazioni dai quali tuttora non riesco a liberarmi.

Scusa ma come si fa a contare le differenze tra fs e introversione? Sono due cose distinte. Piuttosto fallo con la timidezza...

Io ho risposto ad una domanda.
La quale domanda derivava da un altro topic che avevo aperto tempo fa:

http://www.fobiasociale.com/postp158...hlight=#158516

Re: Fobia sociale e introversione.
 

Viceversa, una persona che abbia sviluppato un vissuto sociale fobico (non necessariamente a causa di un carattere prevalentemente introverso) può forse "diventare" introversa: se l'ambiente là fuori è ostile, allora è più appagante concentrarsi verso l'interno...




Quest'assunto non mi convince. L'introversione è una componente temperamentale non si acquisisce, non si cambia e non è negativa di per sè. Se si è estroversi e a causa del'ambiente ostile si sceglie di ripiegare su se stessi, cosa possibile, ci si snatura e inevitabilmente si entra in una dimensione di sofferenza.
Per il resto condivido quello che hai scritto. Anche se, dal mio punto di vista, non mi spingerei fino a dire che la fobia sociale è un possibile effetto collaterale dell'introversione; o meglio forse lo è indirettamente in quanto possibile effetto collaterale della timidezza che spesso, ma non sempre, riguarda più il temperamento introverso che quello estroverso

Re: Fobia sociale e introversione.
 

Bella analisi davvero. In effetti purtroppo le regole le fanno gli estroversi con il loro stile.

Sono daccordo in parte su questo, preferirei dire che chi è fobico ha più vie in cui sfociare il proprio disagio. Ad esempio può diventare introverso e chiuso in se stesso per l'insicurezza che prova, come può all'opposto diventare estremamente aggressivo.