Mi sento abbastanza giu'
 

Oggi sono molto giu' perchè ho pochissime persone con cui parlare
e non so come trovarne di nuove
Capisco che alla mia età (35 anni) è difficile trovare persone con cui parlare/uscire ma mi devo davvero rassegnare?
Qualcuno con la mia situazione?

Re: Mi sento abbastanza giu'
 

ti capisco... pure io ho 34 anni e mi sento una merda...

Re: Mi sento abbastanza giu'
 

come si fa a stare meglio? :(

Re: Mi sento abbastanza giu'
 

non lo so...

Re: Mi sento abbastanza giu'
 

Bisogna cominciare ad uscire ad esempio partecipare a eventi, esporsi un pò, non serve nemmeno uscire tutti i giorni basta un pò di costanza nell'esposizione perché è una cosa che va allenata

Re: Mi sento abbastanza giu'
 

Basta che fai un profilo su qualsiasi app incontro .. troverai tanti ragazzi che vogliono solo sesso ma anche tanti che vorrebbero una storia seria e qualcuno li solo x fare amicizia ..
Poi se ti va di parlare c'è il forum .. puoi scrivere tu x prima.. diciamo ormai le conoscenze avvengono online poi ci si trasferisce nella vita reale .. cmq su con il morale tu sei una ragazza penso quindi stai tranquilla e pieno di ragazze ma soprattutto ragazzi che vogliono conoscerti .. certo xò se ci si isola in casa ... Non si hanno social .. non si scrive mai a nessuno... Non si prova a app x conoscere gente... Si esce di casa solo x prendere Kinder pingui o x prendere la pizza surgelata allora ci si tira la zappa sui piedi

Re: Mi sento abbastanza giu'
 

Spezzata io sono un grande empatico ma nella vita ho dovuto mettere da parte questo mio tratto... Già al asilo ho ricordi che mi facevano pena i bambini grassi oppure quelli con qualche ritardo o disabili...
Poi xò finiva che venivo trattato male anche magari da bambini grassi x esempio e allora li mi sono iniziato a svegliarmi.. ma solo dopo le medie ho veramente dato un taglio alla mia empatia ...
A parte sto discorso a me dispiace ovviamente x mare ma x chiunque sta un po' giù o e triste.. io ho scritto in maniera semplice la procedura... E vorrei fare una domanda xò... Con quanti ragazzi sei uscita mare x provare a conoscerli... A quanti utenti o utentesse hai scritto x prima x fare due chiacchiere? E legittimo chiedersi queste cose xké io va bene do i miei consigli ma ci deve essere anche un po' di forza di volontà... Oppure si scrive che e un topic cosi x sfogarsi un po' e allora non cerco di dare consigli x risolvere la situazione in maniera facile e veloce

Re: Mi sento abbastanza giu'
 

Io.
Occorre prendere coscienza di quanto è estesa la nostra zona confort, di quanto ci costa abbandonarla, e di cosa temiamo possa esserci fuori di tossico per noi (oltre ciò che di tossico sappiamo esservi dentro).
Consapevolezza più timore ci permettono di razionalizzare cosa potremmo essere in grado di fare e compararlo con le nostre speranze.
Se la discrepanza tra le due cose è troppo estesa, bisogna capire infine se realmente si vuole uscire o fare entrare qualcuno in questa zona, prepararsi, e tastare inizialmente il terreno per evitare traumi.
Infine un appunto mio: a 35 anni (ma anche 45) è ancora presto per rassegnarsi, se in te senti un apertura e il desiderio di un confronto.

Re: Mi sento abbastanza giu'
 

Non voglio gettare negatività, io ho 23 anni ma sono comunque solo e senza nessuno con cui parlare, non ci vuole la sfera di cristallo per capire che non ci sono cambiamenti in vista e la mia situazione molto probabilmente sarà la stessa anche tra 10-20 anni... Purtroppo per alcune persone le cose vanno così...

Re: Mi sento abbastanza giu'
 

Hai 23 anni cavoli, ne hai di tempo per cambiare...se penso a come stavo messo io a 23 anni e come sono messo ora (31 anni) vedo dei cambiamenti, alcuni in positivo, altri in negativo. Tra 10-20 anni la tua situazione non sarà per niente la stessa. In alcune cose peggiorerai se le lasci andare, in altre migliorerai senza fare niente, altre cose ancora possono essere cambiati con uno sforzo. Come dice SugarPhobic a 35 anni è presto per rassegnarsi, figuriamoci a 23.

Re: Mi sento abbastanza giu'
 

Il confronto posso farlo anche se penso a quando ne avevo 20. A partire dai 20 anni si raggiunge un punto in cui molte cose ormai si sono consolidate. Non dico che sia impossibile fare cambiamenti ma si tratta davvero di un'eventualità molto poco probabile. Dovrei entro quest'anno terminare gli studi, poi non so dove dovrò andarmene a lavorare. Di base non ho predisposizione a socializzare e molto raramente trovo persone con cui vado d'accordo. Gestire rapporti sociali ecc comporta una quantità di sforzi enorme per me e non mi porta a nulla in ogni caso... Ormai è sempre più chiaro che una ragazza non la troverò mai anche volendo e mi attende una vita di totale solitudine

Re: Mi sento abbastanza giu'
 

Questa è una tua credenza. Non è supportata da alcuna evidenza scientifica. Inoltre nelle mia breve vita ho conosciuto persone di cui ho visto incredibili cambiamenti nel corso di anni. Persone che hanno anche 70 anni.

Questo dipende da un'infinità di fattori, l'unico che puoi controllare è te stesso.

Questo non c'entra niente con la tua convinzione che tu non possa più cambiare.

Questo senza dubbio accadrà, se a 23 anni la pensi così. E allora fattene una ragione il più presto possibile.

Re: Mi sento abbastanza giu'
 

Nemmeno nei film accade che un 70enne riesce a trovare relazioni. Poi se si tratta di fare altri cambiamenti allora è diverso, ma nell'ambito relazionale-sociale, non c'è niente da fare. I vecchi che si mettono con ragazze giovani poi finiscono rovinati economicamente e di certo io non percorrerei mai una strada del genere.

Posso provarci e venire rifiutato, oppure non provarci e non venire rifiutato. Il risultato è che comunque sia rimango solo e non mi vuole nessuna. Come amicizie, sinceramente, dopo quello che ho sperimentato, a nessuno importa di me quindi non mi va di perdere tempo ed energia andando dietro a gente a cui non importa nulla di me.


Ancora una volta, se per cambiare intendi "impegnarsi di più" allora sì, potrei farlo. Ma dato che ho già capito che è tutto inutile, non ha senso.


Vivrei molto meglio se potessi farmene una ragione e stare in pace così come sono. Ma purtroppo mi sento uno schifo e non credo troverò mai pace in tutto questo...

Re: Mi sento abbastanza giu'
 

Ok, ho espresso male il mio pensiero. Io mi riferivo a cambiamenti relazionali non legati necessariemante alla sfera amorosa, ma relazionali in generale, dal salutare il cassiere al supermercato a trovare un nuovo amico con cui condividere una passione. Un vecchio di 70 anni magari non troverà una compagna, ma può trovare un nuovo gruppo di amici con cui sta bene e gioca a carte (lo so, esempio banalissimo).

Se queste sono le uniche due alternative che immagini, è vero, non ha senso provarci. Ma mettere in discussione che queste siano le uniche due alternative possibili, e che la causa del tuo malessere non è sempre il mondo esterno brutto e cattivo è il primo passo per crearsi l'opportunità di avere accesso ad altre alternative.


Per cambiare intendo modificare qualcosa di te (qualsiasi cosa tra le innumerevoli che ti fanno stare male) in seguito a uno sforzo consapevole e direzionato, la cui origine è il tuo volere. Non è strettamente una questione di impegno. Sarebbe troppo facile. E' una questione di perseveranza e di cambiamento del rapporto tra sè stessi e sè stessi, prima del cambiamento del modo di interpretare i rapporti con gli altri.
Ma se, come credi, tutto è inutile, allora è veramente tutto inutile.


Appunto, non troverai mai pace in ciò che credi di sapere di essere. Quindi, in fondo, non hai niente da perdere...nessuna tranquillità da perdere facendo dei piccoli sforzi, nessuna assenza di emozioni negative da perdere esponendoti pian piano a piccolissime cose che puoi superare. Niente e nessuno ti può salvare o aiutare o cambiare, se tu a priori di tutto credi che non sia possibile cambiare. Non puoi cambiare tutto, ma alcune cose sì. Ma, appunto, la tua scelta a 23 anni a quanto pare l'hai già fatta...però non precluderti la possibilità di cambiare idea, altrimenti non c'è dubbio che tutto ciò che hai detto si avvererà e che avrai un futuro miserabile.

Re: Mi sento abbastanza giu'
 

mi permetto di risponderti così @sheev palpatine perchè io sono il primo ad avere frequentemente i pensieri che tu stesso hai esposto, e so quanto siano forti e capaci di mascherarsi da verità. Ma una cosa l'ho capita, è importante metterli sempre in dubbio, anche se nella situazione attuale non ci si crede proprio che potrebbero non essere veri. Ma spesso, se si fa quello sforzo di fede di metterli in dubbio, poi presto o tardi si hanno le prove che effettivamente non era proprio così

Re: Mi sento abbastanza giu'
 

Se si tratta di parlare con la gente in generale, non sono incapace di farlo. Il fatto è che mi richiede sforzo, e non sempre ho voglia di farlo. Mi piacerebbe avere amici con i miei stessi interessi, ma non ce ne sono. Poi dato che faccio l'ultimo anno di università, non ho nemmeno il tempo di istaurare nuove conoscenze, dato che sono in uscita ormai. In seguito vedrò cosa mi capita.

Per mettere in discussione che ci siano solo queste due alternative dovrei avere delle motivazioni logiche che mi inducano a ritenere possibile un risultato diverso. Per ora no c'è alcun ragionamento che mi faccia ritenere probabile un riscontro positivo. Per avere un riscontro positivo dovrebbe esistere una ragazza non particolarmente socievole e interessata a me, e credo che in tutti gli universi e in tutte le galassie non esista nemmeno una.


Non so esattamente cosa cambiare. Avrei più interesse ad aprirmi e a cercare l'incontro con gli altri se riuscissi a ritenerlo uno scambio in cui vale la pena investire. Ma finora, gli "amici" se ne sono fregati di me e se non mi hanno apertamente voltato le spalle, semplicemente stanno per i fatti loro, preferendo diverse compagnie al posto di stare con me. Con le ragazze ogni volta che ho provato a esprimere sentimenti o ad instaurare un rapporto oltre l'amicizia, il risultato è stato di repulsione totale.


Non ho fatto una scelta, perchè anche se io agisco, i risultati mi riportano sempre qui. Sarà impotenza appresa o non so che, ma alla fine, se piaccio o meno a un'altra persona, io posso intervenire solo in parte. Come mettere in dubbio le evidenze e la realtà dei fatti?

Finora, pur facendo sforzi di diverso tipo, nel corso del tempo, non ho avuto alcun riscontro che potesse mettere in dubbio certe cose purtroppo...