![]() |
timidezza e arroganza
Non so se a qualcuno sia mai capitato di vedere questo video su youtube:
si dice una cosa molto originale, e cioè che il timido non è mai umile, ma al contrario arrogante. Data la brevità del video non si spiegano le ragioni dell'affermazione, ma penso che dipenda dalla distanza sempre presente nel timido tra sè reale e sè ideale. In effetti io ho sempre pensato in grande. Non ho mi accettato di fare un lavoro umile, infatti sono disoccupato; e non ho mai accettato di avere una ragazza alla mia portata, infatti sono vergine. Voi come la vedete? Vi sentite umili nell'intimo? |
Re: timidezza e arroganza
Quote:
Dopo quella giornata di merda sono cambiato, ho cominciato ad urlare al mondo la mia rabbia, ed ora eccomi qui. Infatti il dubbio che quella giornata di merda mi sia stata regalata da chi mi amava come solo un genitore può amarti e che non vedeva altre vie di uscite nella mia vita di merda mi è venuto pure. Ma so che non è così, e non so se mi piace pensarlo o no. E' una verità che non saprò mai con certezza, alla faccia di tutte le domande della filosofia. E sono anche un filino esibizionista. |
E' una cosa che avevo già letto da qualche parte. A quanto pare è la tesi più accreditata dalla psicologia moderna.
Effettivamente, pensandoci, il timido non fa altro che guardarsi: guardare come si muove, come parla, come gesticola... è una persona iper-critica verso sè stessa e ciò è effettivamente spiegabile postulando un eccessivo interesse verso la propria persona. Anche la sensazione che tutti stiano sempre a guardarti e a giudicarti, sperimentata spessissimo dai timidi, è palesemente ricollegabile alla medesima forma di egocentrismo. Non ci si perdona nulla perchè si vuole sempre il massimo. Restandone poi, naturalmente, delusi. |
Quote:
Strastrastraquoto!!! Io dò troppa importanza a ogni minima cosa che faccio, a ogni parola, a ogni gesto, ed è proprio questa "eccessiva importanza" che dò alle minime stronzate che faccio che mi porta a "chiudermi", a magari non farle, per evitare che gli altri di conseguenza mi giudichino, siccome per me tali cose sono "eccessivamente importanti"...tutti dei gran segoni mentali...di cui spero di liberarmene... |
Re: timidezza e arroganza
Quote:
Detto questo ci tengo a dire che sono la persona più umile di questo mondo. 8) |
Quote:
|
ljo sempre pensato anchio....
sono troppo critico verso me stesso... |
Io ero troppo umile fino a 4-5 anni fa, cosi umile da considerarmi una merda nei confronti degli altri.
ORa ho cambiato idea dopo alcune esperienze che ho qui raccontato, mi sento molto meglio, l'autostima è aumentata quindi nn posso dare la colpa alla mia arroganza per la mia timideaa o per la mia vita. |
Quote:
Leggendo anche tra le righe dei messaggi del forum si intravede un atteggiamento di fondo, del tipo io sono solo perchè sono intellettualmente superiore alla massa e cose del genere. |
Quote:
Anch'io non giudico la timidezza una malattia; lo diventa solo quando diventa invalidante ovvero quando mette la persona nella condizione di non poter affrontare la vita liberamente, diventando una specie di prigione. |
Quote:
In realtà le cose stanno spesso molto diversamente da come ce le cotruiamo in testa. Io da quest'anno mi sono aperto molto verso il prossimo, scoprendo la goia di rendermi conto di come tutte le idee (o almeno la maggioranza di esse) che avevo sulla gente fossero infondate. Ho avuto il piacere di stringere amicizia con persone intelligenti, generose, simpatiche e sensibili come mai avrei sperato di trovarne. E tutto ciò liberandomi, una volta per tutte, dei 1000 pregiudizi che ho sempre coltivato con tanta cura. |
penso che solitamente i fobici sotto sotto sono dei grandi arroganti solo che non c'è il coraggio di mettersi al centro dell'attenzione e dire la propria.
inutile nascondersi in perbenismi scemi. Si è stronzi come tutti...ne piu ne meno...e quando c'è la possibilità di essere al centro dell'attenzione,si fa di tutto per infastidire gli altri. Quando capisci che sei uno zero come tutti e che agli altri non gliene frega un cazzo di te allora inizi a non sentirti osservato o criticato. Chissà perchè,adesso io le persone le vedo amiche..e non importa come mi vesto o cosa faccio...ed infatti riesco ad attaccare bottone abbastanza facilmente. Il problema della fobia sociale si sà...è la paura del giudizio degli altri e la costante ricerca delle conferme all'esterno. solo quando ti rendi conto che non hai nulla da perdere ti butti,prendi anche merda,ma son cose della vita...e sperare di non prendere dello stronzo o merda da nessuno è il sogno dei fobici ma un inutile e impossibile utopia. la vita è fatta anche per essere presi per stronzi. Fa male,ma alla fine stare chiuso in camera è solo un darsi risposte da soli. se qualcuno deve dirmi qualcosa a riguardo,preferisco che me lo dica in strada o in bar piuttosto che io me lo crei nella mente e stare male inutilmente... opinione mia,chiaramente:) |
Ma che dice questo qui? La timidezza, prima di tutto, non è una malattia! Poi non c'entra nulla con l'arroganza perché è tutto l'opposto! Come si fa a definire un timido egocentrico se la cosa che lo imbarazza di più è stare al centro dell'attenzione e il suo più grande desiderio è quello di passare inosservato?
|
io sono il classico esempio dei timidi egocentrici,che quando prendono confidenza si trasformano e sanno anche essere simpatici...
poi io non ho mai voluto passare inosservato... :wink: |
Quote:
|
La timidezza non è una malattia da curare o un handicap da superare con la forza di volontà e l'autoconvincimento razionale. La timidezza è una condizione umana, è una variante vulnerabile, fragile e preziosa dell'umanità. Tutti, in modo più o meno consapevole, sappiamo che la timidezza ha qualche cosa di raro e nobile in se stessa. Perché, altrimenti, così facilmente reclameremmo anche per noi tale condizione? Quasi tutti, meno probabilmente i veri timidi, sono pronti a dichiararsi timidi.
Giovanna Axia, La timidezza, il Mulino |
secondo me il timido è fortemente egocentrico, altrimenti perchè avrebbe timore che gli altri possano giudicarlo? solo per evidente egocentrismo il timido crede di essere sotto lo sguardo scrutatore di tutti, ovvero non si sente invisibile per gli altri ma si rende tale per evitarne il giudizio
|
Quote:
|
Neanche secondo me è egocentrismo, ma mancanza di autostima! Una persona che pensa così si sottomette agli altri, quindi li considera superiori anche se non lo sono! Ne abbiamo anche parlato nel topic: timidezza..forma di egocentrismo??
|
Tutti gli orari sono GMT +2. Attualmente sono le 15:50. |
Powered by vBulletin versione 3.8.8
Copyright ©: 2000 - 2025, Jelsoft Enterprises Ltd.