meglio coglioni che inibiti
stavo guardando il GF....ho visto Marcello che era inibito (se qualcuno l'ha seguito...silenzio quasi sempre...nelle situazioni del gruppo sempre in fondo, a fare il discreto...e gli altri ragazzi pensano "si, è un pezzo di pane...ma...3 giorni e non parla....pochissimo e nulla...non si fa conoscere....") ---> ecco è vero...scambia magari x 20 minuti di conversazione con una singola persona e poi si isola...
gli altri gliel'hanno fatto notare e oggi addirittura in maniera confidenziale gli hanno detto "dai Marcello...siamo tra ragazzi...non c'è nessuno qui dentro che si merita un piedistallo...non preoccuparti e cerca di farti andare e blablabla...." E porino ora si è confidato con Gianluca "non ha mai trovato alcuna persona che lo chiamasse x interagire con gli altri...ecc...ecc...." in lacrime/commosso Ora...pensavo a me....ecco...io 2-3 anni ho vissuto allo stesso modo....tanti si stupivano x le mie cavolate, ma visto quanto parlavo poco nessuno negli ultimi 2 anni ha sentito quel bisogno impellente di aver bisogno di me.... Ora che sto ricercando di riaprirmi ho avuto l'ennesima conferma: meglio aprirsi e dire qualsiasi stronzata....cattiveria, bastardata, scherzo, verità, falsità...a tutto tanto c'è un riparo con le aprole...posso dirti "hei hai messo su 2 kg cavoli..." e poi se capisco che ti ha toccato aggiungere "e tirati su..guarda me...io ne ho messi su almeno il doppio....ecc...ecc..." Meglio aprirsi e parlare....conosci gli altri e ti fai conoscere in questo modo (negativamente o positivamente poco importa....parli...interagisci...questo già basta x essere considerato...sarà sempre meglio del silenzio)....che stare in silenzio... magari hai pure molto da dare...ma in pochi hanno il "coraggio"/la pazienza di venirti incontro.... dunque se riesci a trovare tu il coraggio....beh metti inevitabilmente una marcia in più.... ecco...io in sti 2-3 ann |
non necessariamente starsene in silenzio vuol dire essere dei coglioni che nn si buttano...
..parlare quando si ha qualcosa da dire mi sembra più sensato che dire cose a casaccio solo per dire qualcosa come tutti |
E sto tizio che ci fa al GF??
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ke mondo di merda....
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perfettamente d'accordo con te giova...io ormai mi sto sforzando di parlare il più possibile, son sempre stato uno chiuso, introverso, taciturno,mai avuto voglia di parlare, probabilmente proprio a causa della solita storia che mi preoccupo così tanto del giudizio degli altri che preferisco starmene zitto...ma da un pò di tempo mi sto sforzando di parlare, anche di dire strozate piuttosto, logico stronzate sempre in modo limitato, non stronzate troppo grosse :lol:
Però ecco credo sia molto importante sforzarsi a parlare, in modo da non dar l'impressione di essere uno che non parla mai, perchè il più delle volte mi è capitato di far la figura dell'antipatico magari proprio a causa dello star zitto... |
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cioè diciamocela tutta.....vista dall'esterno...non so.....mettiamo all'interno della scuola...in una classe liceale ad esempio (ma stessa cosa vale x un ufficio o in altri ambienti)...è PROPRIO BRUTTO VEDERE CHE C'è UNA PERSONA CHE SI ESTRANEA, SI ISOLA, RESTA IN SILENZIO...cioè non sai nemmeno tu come comportarti... IO DAVVERO....ERO TALMENTE SILENZIOSO CHE METTEVO (e forse ogni tanto metto ancora quando cado nel troppo silenzio) davvero a disagio i compagni di classe/conoscenze ecc...ecc....passavano di fianco a me e abbassavano lo sguardo (TUTTI/E)... interagivano solo x le formalità e se capitava a qualche battuta (visto che me la sono sempre cavata nelle battute....) mia cercavano di tenere accesa il più possibile quel pizzico di conversazione nata dalla battuta...ma davvero è una sensazione dannatamente brutta anche da vivere da fuori...lo è altrettanto ovviamente da dentro... |
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Tendete a confondere il parlar tanto con l'estroversione..sono 2 cose profondamente diverse che non hanno un legame di tipo causale (parla molto=estroverso). Io sono un chiaccherone, ma ho una "timidezza selettiva". Se c'è empatia, se so che l'altro può darmi qualcosa,allora divento inarrestabile..In caso contrario,non mi confiderò di certo con quest'ipotetico individuo con il quale/la quale non c'è alcuna empatia..Ma sono comunque chiaccherone, tanto che spesso mi dicono "Fabio ma quanto parli?" "Bloccati un attimo,fammi parlare" etc. Ma non vuol dir nulla, anzi, ci sono persone che non stanno mai zitte proprio per nascondere le loro grandi fragilità, e io sono tra queste. Ripeto, se so che l'altro può darmi qualcosa sul piano emotivo-culturale-empatico allora sono il più grande "amicone" del Mondo, ma in caso contrario appaio chiuso e scostante.
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Estroversare è il male
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