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Ipersensibilità
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Re: Ipersensibilità
In genere quando ci sono conflitti, screzî o incomprensioni tendo a chiudermi a riccio e a fuggire.
Se noto che dall'altra parte ci sono segnali di evitamento evito anch'io. Solo se ci tengo davvero tantissimo provo a farmi avanti per chiedere chiarimenti, anche se tendo a farlo in maniera indiretta, faccio un'enorme fatica a chiedere all'altra persona in maniera esplicita e diretta di parlare della situazione. In ogni caso dopo uno o due tentativi di salvare il rapporto tendo comunque a ritirarmi e aspettare che sia l'altra persona a muoversi. In sostanza faccio molto poco. |
Re: Ipersensibilità
Per quanto riguarda l'evitamento ne rimango toccato, a volte perplesso, ma non mi causa grossi problemi, lo comprendo anche se mi tocca. Se mi conosci mi eviti.
Invece in generale la critica gratuita mi da molto fastidio, soprattutto se sono critiche non costruttive e fini a se stesse (mirate a far solo male), ci reagisco male... in quale modo dipende dai contesti (che nella mia vita sono fondamentalmente due: familiare e lavorativo). In quello lavorativo per forza di cose, anche se mi incazzo e avrei mille cose da recriminare, ho imparato a cercare di sbollire senza reagire e poi, se è proprio il caso esporre le mie rimostranze pacatamente (per iscritto è ancora meglio). Reagire in altro modo, facendo scenate o dicendo cose pesanti sul momento è controproducente, la maggior parte delle volte passi dalla parte del torto. Non è comunque facile frenarsi. In ambito familiare non ho imparato nulla, sentirmi criticare dalla mia famiglia che dovrebbe essere la prima a comprendermi o per lo meno a non farmi del male, mi mandia proprio in bestia. Reagisco alzando la voce e ferendo a mia volta con parolacce e rivangando vecchie ruggini... vorrei imparare a non farlo perché non ne vale la pena (tanto non migliorano più), ma a volte è più forte di me. |
Re: Ipersensibilità
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Re: Ipersensibilità
Non mi interessa più cosa pensano gli altri da tempo.passo molto tempo solo e sono a posto.ogni tanto se c'è qualcuno di interessante socializzo ma del resto non mi interessa.. ne ora ne mai
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Grazie a tutti per aver risposto
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Re: Ipersensibilità
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Poi la gente ha tutto un modo suo di vivere le cose.. una mia "amica" mi dice sempre che mi vuole bene, che sono il suo amichetto, però poi ai messaggi spesso non risponde, non si fa sentire per lunghi periodi. Io l'amicizia la intendo in un altro modo. Forse sono un po' pesante.. la gente vuole le persone "scialle". Lei dice che a periodi soffre di depressione, ed è vero, e non ha voglia di vedere nessuno.. però poi vai a vedere e non è esattamente così.. lei sa che anche io ci soffro di depressione, e io all'inizio pensavo potesse essere una cosa che avvicina, si condivide lo stesso problema, ma la gente depressa invece vuole stare con chi è allegro. |
Re: Ipersensibilità
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Re: Ipersensibilità
Ciao ...
Generalmente non inseguo più le persone. Ci può essere una certa sottile costanza all'inizio se parliamo di una ragazza che mi piace, ma mi fermo sempre molto prima di diventare fastidioso. Quando dico "inseguire" intendo fare il primo passo, cercarle, non evitarle. Se vedo che vengo evitato (non che mi accada spesso, comunque, in genere vengo cercato apposta perché io non scoccio) anche io prendo le distanze, ma senza rancore. Semplicemente resto grossomodo nella zona di prima senza fare grossi movimenti, se non un certo raffreddamento consequenziale. Da ragazzo andavo dietro alle persone, non faccio più così da anni, vuoi per la mia indole solitaria, vuoi per non dare fastidio, vuoi perché "me sò stufato!" :) Estraneo |
Re: Ipersensibilità
L’evitamento è la mia comfort zone, ho problemi enormi a gestire il contrario, ovvero l’attenzione.
Le critiche invece non riesco proprio a gestirle. L’unica possibilità che ho di sopportarle è screditarmi preventivamente. |
Re: Ipersensibilità
Le critiche ma in generale i giudizi negativi sono poco gestibili per me, non riesco a non considerarli come un attacco personale anche quando sono fatti in maniera costruttiva e spesso dalla paura di essere giudicata deriva anche l'evitamento.
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Re: Ipersensibilità
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X mi vuole evitare? Perfetto, non c'è problema. La vita è fatta anche di musi lunghi, ghosting e allontanamenti più o meno giustificati. Pertanto prendo nota della situazione e continuo per la mia strada. Quote:
La critica è fondata? E' un modo per spronarmi? L'appunto è stato fatto in un momento di nervoso?. Intravedo una forma di manipolazione? In linea di massima ci ragiono e valuto poi come comportarmi. |
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