denudarsi in strada - un gesto non comune .. ma curioso ..
 

come detto dal nostro caro amicone Estroemilio - lui si e' denudato in strada - IO rimanendo imparziale in questo topic dal giudicare EMilio e qualsiasi altra persona che abbia fatto questo gesto - mi chiedo cosa puo' scaturire nella testa di una persona per arrivare a questo gesto???? e perche' farlo - cos'e' uno sfogo ? un gesto esibizionista per attirare l'attenzione ? una perdita di controllo ??? un modo per buttaqrsi alle spalle il passato e aprire una nuova pagina del libro della propria vita???

come giudicate questo gesto e chi lo fa?????
lo fareste anche voi????

lo giudico accettabile solo se era sotto metamfetamine 8O :lol: o completamente ubriaco

Sarà anche un gesto poco frequente (più o meno),ma non c'è nulla di strano o terribile nel denudarsi,o nel vedere una persona nuda.

a me e' successo un paio di volte (erano le 3 di notte e ovviamente ero totalmente ubriaco) pero' non mi sono spogliato completamente...ho tirato fuori per un po l'amico fritz ...
il perche'? (fattore alcool a parte)

boh!

Se può essere utile a superare la fobia,ben venga. Ma che non diventi un'abitudine.

ma non ho capito... ma... nudo-nudo? http://i41.tinypic.com/23gyzv9.jpg

In una spiaggia di nudisti forse o vedere nudo il proprio partner ma comunque in privato, non certo per strada e con sto freddo poi. Comunque fin quando non si danneggia il prossimo ognuno e libero di fare quello che vuole

Quoto!

Non giudicate se non volete essere giudicati (cit.) ;)

Non lo farei mai. Evito anche le spiagge di nudisti. Mi danno fastidio :(

bye

rob

Re: denudarsi in strada - un gesto non comune .. ma curioso
 

Emilio penso avesse tutti i motivi ma preferisco li spieghi lui.

Cmq la nudità non mi ha mai attirato particolarmente, forse perché non sono mai andato molro fiero del mio fisico. Non lo farei mai in uno stato normale...da ubriaco non so...per ora non mi è mai successo, ma non si sa mai :roll:

Però sarei curioso di andare in un campo nudista, così tanto per provare...

emilio magari ha la natura da hippy inside 8)

Re: denudarsi in strada - un gesto non comune .. ma curioso
 

come ho detto di là...io nella mia adolescenza di cavolate da estroversone ne ho fatte parecchi...non tanto x farmi vedere, ma perchè solitamente le cose un po' da estroversoni/esibizioniste fanno divertire ad una certa età ...e a me piace far sorridere l'altra gente (E' PURE X QUESTO SE NON MI SPIACE FARE TANTO LO SCEMO....la scemenza mette di buon umore se sai esprimerla nei modi giusti :) ).

Sinceramente? per come la penso non ci dovrebbero essere problemi....forse l'avrei fatto pure io (se fossi stato proprio ben dotato)...

detto questo...per me questo è i lcaso di una persona che ha diversi problemi e crede così di lasciarseli alle spalle...se fa una cosa del genere può tutto...non è affatto vero...

esperienza personale e parere personale: a volte è più facile essere esibizionisti (io pure da introversone mia ho perso la voglia di fare battute, mettermi in mostra...per far semplicemente sorridere o pure ammirare dal "basso") che poi interagire maturamente con una persona...

in sintesi? puoi trovare l'euforia (a maggior ragione se soffri di certi disturbi :roll: che emilio ha già dimostrato ampliamente di avere anche in semplici messaggi e atteggiamenti con altri utenti) x fare anche una pazzia del genere, ma poi di fatto essere punto a capo quando ti ritrovi faccia a faccia nella tua vita quotidiana...

Non credo che questo tipo di gesto sia "giudicabile",o meglio:
Stante il fatto che qui si sta parlando di nudità "anomala" (cioè esposta in circostanze non consone-come invece possono essere le spiagge nudiste o comunque durante la compagnia di persone con le quali si ha un tipo di rapporto per il quale la nudità è accettata),se viene fatto con intenzioni ludiche (per esempio se uno è ubriaco e vuole sclerare) oppure come una sorta di cura per il proprio malessere scelta con intenzione a mente fredda,è un tipo di comportamento da biasimare,perchè nella nostra società imporre la nudità agli altri è recepito come una forma di violenza e di non rispetto,insomma è un grande tabù che se violato provoca forte disagio.
Se invece è una reazione incontrollabile nata dall'esasperazione della sofferenza,allora credo che non si possa appunto giudicare come si farebbe solitamente,nel senso che non si può dire:"bene,ottima scelta,è proprio la cosa migliore da fare" ma nemmeno "male,si dovrebbe reagire in un'altra maniera,questo non si fa",perchè si tratta di una non-scelta fatta mentre la mente non è lucida.

Beh, non lo farei mai, e ad esserne testimone sarei a disagio. Ma se serve per darsi una sbloccata ci può stare.

Bhè fatto in centro di Roma o Milano e davanti a uomini donne bambini mi
appare un pò patologico.
Non credo che un gesto del genere guarisca, senza parlare di problemi
giudiziari e morali.

Re: denudarsi in strada - un gesto non comune .. ma curioso
 

...soprattutto quella di Emilio 8)

muahhahaha!
vabbeh dai erano le 3 di notte e non passava (quasi nessuno) :lol:
col sacco della monnezza era un altro :P

non vedo l utilità del gesto..

sarebbe stato magari + utile scendere per strada e cercare di attaccar bottone con 100 persone (magari tipe, e magari pure fighe..)

anche perchè non so quanto dopo questo gesto la "qualità" della sua vita sia migliorata...

cioè se ora è pieno di amici e\o di figa ok... sennò boh.. è tutto come prima.. però se l ha fatto star meglio di testa... ben venga..

cara mery, non credo ci sia molto da giudicare in cotale gesto, perchè si tratta di un problema psicologggico psichiatrico
la diagnosi precisa non la so, lui la saprà, dato che poi è stato "preso"
disturbo psicotico breve magari

Criteri diagnostici per F23.8x
Disturbo Psicotico Breve [298.8] Stampa
A.
Presenza di uno (o più) dei sintomi seguenti:

1) deliri

2) allucinazioni

3) eloquio disorganizzato (per es., frequenti deragliamenti o incoerenza)

4) comportamento grossolanamente disorganizzato o catatonico.

Nota Non includere un sintomo che rappresenti una modalità di risposta culturalmente sancita.

B.
La durata di un episodio del disturbo è di almeno un giorno, ma meno di un mese, con successivo pieno ritorno al livello di funzionamento premorboso.

C.
Il disturbo non è meglio giustificato da un Disturbo dell’Umore Con Manifestazioni Psicotiche, da un Disturbo Schizoaffettivo, o da Schizofrenia, e non è dovuto agli effetti fisiologici diretti di una sostanza (per es., una sostanza di abuso, un farmaco), o a una condizione medica generale.



o probabilmente era l'inizio della super mania del disturbo bipolare

Si, ho avuto un delirio ossia una errata convinzione sulla realtà: la mia solitudine ad un certo punto mi ha convinto che ci fosse una rete clandestina di persone che si aiutavano fraternamente e che mi offrivano la possibilità di fare parte della loro organizzazione...

Ma per farlo avrei dovuto dare una prova di coraggio a queste persone...

E quindi pur avendo il delirio per quanto concerneva l'esistenza di questa rete di amici immaginari...

sapevo di stare per fare qualcosa di illecito e dalle conseguenze inimmaginabili, che mi sarei dovuto affidare all'aiuto di questa rete di amici immaginari

quindi quando mi sono spogliato avevo paura, stavo dando una prova di coraggio per entrare in una rete di amicizie perchè ero solo.

e sapevo che poteva trattarsi anche di un inganno, tutto qui.

poi pensavo ci fossero ancora i vecchi manicomi, quindi avevo una paura fottuta a fare rinchiudermi convinto nel delirio di simulare la pazzia per dare prova di coraggio.
Ed il gioco di parole NIGUARDA NESSUNO TI GUARDA... mi faceva temere il peggio, una terribile beffa...

Una roba molto alla Pirandello, follia simulata da me (sapevo anche nel delirio che spogliarsi era da folli) all'interno della follia vera che mi ha dato solo le motivazioni forti per simulare la follia, insomma.

Alla fine è stato un trip molto interessante, un'esperienza che reputo positiva perchè ho visto la follia dall'interno, un qualcosa che ha reso non banale la mia vita.

in fondo non ho avuto grosse conseguenze, sono rientrato nella realtà.