La fobia sociale vista da ragazzi e ragazze (non fobici)
 

Cari tutti,

volevo verificare se anche voi avete maturato la mia stessa impressione (da maschietto, mi rivolgo soprattutto ai maschietti, ma un'opinione dell'altra meta'del cielo non guasta), circa il diverso modo in cui ci vedono (cosi' penso almeno) i ragazzi rispetto alle ragazze (quelli che non hanno il nostro problema, voglio dire). Pur con tutte le eccezioni del caso, in un senso e nell'altro mi pare di aver notato un diverso atteggiamento, ovvero: i ragazzi spesso, almeno quando la nostra fs non viene somatizzata in modo proprio molto evidente, mi senbra che restino piu' "tranquilli" di fronte alla stessa, piu' indifferenti, magari ti vedono come un introverso, o come uno che ama semplicemente farsi i cazzi suoi, cose del genere, ma nulla di piu', generalmente (salvo magari quando ce li hai di fronte a pranzo, allora la cosa cambia un po', e il disagio aumenta anche per i ragazzi). Ben diverso, anche se ripeto, con diverse eccezioni, mi sembra l'atteggiamento femminile: spesso ho avuto l'impressione che le ragazze fossero non solo piu'imbarazzate, ma anche un po' spaventate, a volte anche molto spaventate (almeno questa era la mia impressione), preoccupate da questa situazione per loro incomprensibile e che le portava a dare l'impressione di guardarti un po'come un alieno da evitare. Ripeto ancora, ho trovato diverse eccezioni, in un senso e nell'altro, ma mi pare che in linea di massima possa fare tranquillamente questa considerazione. Questo ovviamente a noi maschietti complica di piu' le cose, inutile dirlo.
un saluto a tutti
nature

Ciao nature, volevo chiederti se ci sei Sabato o Domenica che vengo a fare un giro a Milano.

ciao riccio

puo'essere, ma non ne sono ancora sicuro (essendo impegnato tutta la settimana, nel w-end a volte sono un po'preso) ma se non e'per questo sara' senz'altro per il successivo. Se puoi farmi avere una tua email ci metteremo d'accordo.
Se poi q.cuno/q.cuna vorra' unirsi...


a presto e su con la vita

nature

x nature
 

puoi scrivermi a [email protected]
Ciao

Confermo anch'io, anche se c'è qualche eccezzione.

Ciao!!!

Condivido anch io con Nature,per esperienza personale ho notato che i maschi comunque non cercano di capire a fondo il nostro problema,quando racconto cosa provo durante gli attacchi li vedo sconcertati e finisce la la,mentre le ragazze cercano di capire(Sempre in generale) Flavio

incontro
 

hei organizziamo un incontro per domenica a milano??stavolta cercherò di non fare troppo tardi...dai riccio apri un topic :)

a me sembra 'na boiata questa di incontrarsi...
perchè io sociofobico dovrei incontrarmi con altri dieci sociofobici?
preferirei fare come quel ragazzo che mi raccontavi tu francè in chat che se ne va ai Carabi... è molto più entusiasmante...

Re: La fobia sociale vista da ragazzi e ragazze (non fobici)
 

yessss stessa identica impressione...non sono fobico al 100%, ma l'introversione e la poco loquacità porta spesso a creare quella sensazione di disagio/estraniazione tipica di una situazione di forte ansia/disagio.

E sì...mentre i ragazzi mi vedono come quello introversone che ama raccontarsi poco, le ragazze, quando non mi viene da estroversare (e in questi mesi direi il più delle volte--> in cui mi limito al silenzio), percepisco che sono mui imbarazzate...anche le più estroverse/socievoli...
motivo x cui spesso e volentieri sono loro a rabbrividire quasi più di me 8)
ma con me non sanno proprio come comportarsi....perchè magari qualche volta mi piglia la voglia di estroversare e quindi divento provocatorio, coccolone, faccio battutine...ma nel 95% del tempo mi estranio completamente e lì si che sono dolori...
e magari loro si avvicinano pensando che mi viene un attacco di estroversite (e magari faccio il finto-marpione e giochicchio un po') ed invece giù spesso e volentieri con sguardo glaciale con poche reazioni.
So' proprio terrorizzate da un comportamento così chiuso...giusto poi quando mi spiego a parole e le faccio capire che so' innocuo e so' semplicemente "anormale" :twisted: si iniziano a sentire un attimo a loro agio (anche se comunque con alcune con cui sono particolarmente introverso leggo sempre qualche punto interrogativo).