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Così dicono
Dicono che se hai pensieri di suicidio li devi dire a qualcuno.
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Re: Così dicono
chi lo dice?
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Re: Così dicono
Una volta mi era sembrato che scrivendo la parola suicidio su google, il primo risultato fosse una sorta di alert che rimandava credo a qualche ente sanitario, con scritto tipo “se hai bisogno di aiuto…”
Adesso invece compaiono solo i vari siti come una qualsiasi ricerca. |
Re: Così dicono
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Re: Così dicono
Google ti da i numeri di prevenzione al suicidio mentre Bing ti trova i sicari della tua zona.
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Re: Così dicono
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Re: Così dicono
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Io sono stata penso l'unica che ha chiamato i Samaritans e suonava a vuoto, e ho chiamato due volte a distanza di un oretta. Quando lo dico non ci credono, dicono che non ho chiamato negli orari, ma ovviamente ho chiamato negli orari.
Dicono che se ne parli sei al sicuro, perché avendone parlato poi ti vergogni perché ormai se lo aspettano, credo sia questa la ragione, se no perché sentirti dire che non hai ancora fatto un sacco di cose? Andare dal prete, farti una pera, trovarti un nuovo fidanzato o andare in vacanza a Capoverde e poi pensa a tutti quelli che lasci. I miei preferiti sono gli psicosotutto che ti dicono ma hai provato la terapia cognitiva, lo psicodramma, i gruppi di autoaiuto, ti fanno un elenco di antidepressivi, di professori, hai fatto l'elettroshock? E se tu dici di no a una terapia su 20 ti dicono hai visto? Allora non dire che hai fatto tutto..Se la ventesima è quella giusta mi sparo perché sono veramente sfigata. Voi non avete pensieri di questo tipo? Io però non ho l'intento, farei soffrire i miei, mi rimangono lì, mi mangiano dentro e non posso neanche fare un tentativo perché da lì sarei quella che ha provato ad ammazzarsi che è una fama che non ti lascia mai |
Re: Così dicono
Se è un pensiero ricorrente per tristezza e depressione ne parli inconsciamente per essere consolato.
Chi consiglia di parlarne è perché quando non si parla di un problema il problema non si riesce a debellarlo da soli e si alimenta e diventa un mostro che dopo neanche con l'aiuto esterno debelli. Se vuoi andare in fondo non ne parli perché tanto la gente cerca di impedirtelo e la maggior parte non sanno neanche cosa fare e cosa dirti e stravolge i rapporti a chi lo dici. |
Re: Così dicono
più che fama che non ti lascia mai se sopravvivi nel migliore dei casi vai in reparto psichiatrico con tso (dove potenzialmente prima di azzeccare la terapia ti danno farmaci che ti fanno stare peggio, o se sono degli animali incapaci ti imbottiscono talmente tanto che pare di aver subito una lobotomia) mentre se va male male ti ritrovi disabile/su una sedie a rotelle/danni gravi agli organi...meglio andarci con le proprie gambe, così se sono degli incapaci totali puoi almeno levarli senza restare bloccato li per settimane o come mi è successo, per 3 mesi.
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Re: Così dicono
In passato li avevo con più frequenza e mai attuati anche per le motivazioni date da Gattaccia.
Comunque, nel caso, pistola e pallottola d'argento. Andrò sul sicuro. |
Re: Così dicono
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Re: Così dicono
A me la psicologa una volta ha detto, "se ti vuoi uccidere io qua non ci sto a fare niente per fare la terapia servi tu vivo".
ormai non ci penso quasi più, sarà che prendo 4 psicofarmaci :ridacchiare: |
Re: Così dicono
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Ho più un pensiero del tipo "eh, suicidarmi sarebbe bello!" in cui il suicidio è visto come un qualcosa di attraente ma astratto e irrealizzabile. Insomma, il suicidio è bello e impossibile un po' come diventare ricco e famoso oppure avere una ragazza ahah. |
Re: Così dicono
Il pensiero di suicidio al di fuori dei periodi di depressione non mi sfiora l'idea, al massimo la voglia di scappare in un isola lontana da tutti si.
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Re: Così dicono
Sfogarsi ed esprimere quello che si ha nella mente può allegerire il dolore
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