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Paura di non potersi (agevolmente) suicidare
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Re: Paura di non potersi (agevolmente) suicidare
A me quello che ha sempre spaventato è il rimanere in vita in stato comatoso. Penso che non ci sia cosa peggiore di essere un vegetale che per un motivo o un altro non si possa sopprimere, e mi immagino di essere in qualche maniera ancora presente o in uno stato di coscienza dove non riesco ad esprimermi. Penso che questo scenario sia peggio di morire.
Poi a detta di chi ci ha provato in maniera seria ed è sopravvissuto (vedi quel tipo che si lancio da un ponte in america) l'ultimo pensiero prima di schiantarsi era: ho fatto una stronzata, non lo dovevo fare. Personalmente ti dico che ho raggiunto degli apici di follia/dolore non da poco nei miei vent'anni. Se non fosse per la famiglia e per non dare soddisfazioni a persone che magari non aspettavano altro che un loro conoscente faccia una brutta fine magari ci avrei anche pensato seriamente... |
Re: Paura di non potersi (agevolmente) suicidare
Sì mi farebbe stare molto meglio. Per un caso che va a finire in cronaca credo ce ne saranno parecchi di più di tentativi non riusciti. Ho timore che con un'arma da fuoco all'ultimo momento si possa deviare il colpo per istinto di conservazione e finire sulla sedia a rotelle con un dolore mentale moltiplicato per un miliardo più i malanni fisici; qualsiasi altro modo mi possa venire in mente so che non avrei il coraggio.
L'unica penso siano i farmaci ma non è un caso che quelli adatti siano sorvegliatissimi e di fatto non si riesca ad averli. Sarei molto più tranquillo se esistesse il classico pulsante premuto il quale la morte è istantanea. Penso che il record sia stato quel sommergibile tenuto dallo scotch che si è schiantato sul Titanic. Sono morti in una frazione di secondo contemporaneamente schiacciati e lessati, probabilmente quattro o cinque centesimi di secondo; dato che la trasmissione dell'impulso nervoso è molto lenta rispetto a quello che è successo, dolore e paura non hanno nemmeno fatto in tempo a raggiungere il cervello delle vittime (o almeno così potremmo ipotizzare). |
Re: Paura di non potersi (agevolmente) suicidare
eh, hai ragione. Sarebbe una gran cosa potersi agevolmente togliere di mezzo quando lo si desidera.
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Re: Paura di non potersi (agevolmente) suicidare
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I farmaci, al contrario, presumo siano lenti...e nel frattempo penso che ovviamente ti viene l'ansia. (Se sono sorvegliatissimi forse non è per le ipotesi di suicidio ma di omicidio?) |
Re: Paura di non potersi (agevolmente) suicidare
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Re: Paura di non potersi (agevolmente) suicidare
Kevin Hines
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Re: Paura di non potersi (agevolmente) suicidare
Chiedo che questo topic venga spostato nella sezione originaria.
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Re: Paura di non potersi (agevolmente) suicidare
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Re: Paura di non potersi (agevolmente) suicidare
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Ancora con questo tabù nel 2023... |
Re: Paura di non potersi (agevolmente) suicidare
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La home è visibile sia agli utenti minorenni ma anche a chi non è registrato, quindi anche dei bambini potrebbero leggere. |
Il pensiero del suicidio, la sua pianificazione (al momento sono propenso ad impiccarmi, quindi pianificare posto, tipologia di corda ecc.) mi rilassa molto perché mi dà la sensazione di scelta, che il dolore che provo possa in un modo o nell'altro finire.
Se avessi a portata di mano l'opzione penso quindi che si, sarebbe di sollievo. |
Re: Paura di non potersi (agevolmente) suicidare
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La home o parte di essa dovrebbe a questo punto essere visibile solo ai registrati. Siamo in un forum che parla di ansia, non di calcio. E il tema è molto inerente. |
L'unico metodo certo probabilmente è l'eutanasia effettuata da personale competente
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Re: Paura di non potersi (agevolmente) suicidare
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Re: Paura di non potersi (agevolmente) suicidare
si starei meglio perchè l'unico desiderio che mi è rimasto ormai è non soffrire quando arriverà il mio giorno di liberazione, io vorrei tanto una pillola per addormentarmi e non svegliarmi più, sempre pronta all'uso
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Re: Paura di non potersi (agevolmente) suicidare
Ultimamente ho questo pensiero stupido confortante che andrò di notte in una stalla, una senza telecamere e cani da guardia in culo alla campagna e poi cerco l'armadietto medicinali sperando pure non sia sotto lucchetto e prendo il nembutal perché altrimenti è impossibile da procurarselo senza beccarsi mille pacchi. Magari faccio un sopralluogo di giorno dicendo che abito vicino e balle varie tanto quasi tutte le stalle hanno zero sicurezza poi magari ti accoppa il bovaro win win.
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