Avere paura di uscire di casa.
 

Come sapete abito in un piccolo paese e per il fatto che c'è il mare d'estate viene molta gente,per questo non esco mai per svagarmi ma soltanto se ho bisogno di comprare qualcosa,oppure quando sono a corto di spesa,il bello è questo che in realtà nessuno mi fa niente,questi pensieri sono soltanto nella mia testa (si c'è qualche cretino o cretina che mi deride ma non sono tutti),anzi alcuni quando mi incontrano mi chiedono:è molto che non ti vedo,ma stai sempre in casa?Questo mi fa sentire più a mio agio.
Mi sento un pò meglio quando vado a fare le visite al CSM,perchè si trova nel paese vicino ed essendo una cittadina,ci sono molti negozi e bar carini dove nessuno mi conosce e non mi sento osservata.

Re: Avere paura di uscire di casa.
 

Sono pensieri ingigantiti dalla tua mente questo lo sai perché te ne rendi conto da sola, da questo devi partire per ridimensionare questa cosa (che ho avuto anch'io tempo fa)

Re: Avere paura di uscire di casa.
 

Ti fa sentire più a tuo agio se ti dicono che stai sempre chiusa in casa? Quando lo dicono a me mi sento a disagio.

Re: Avere paura di uscire di casa.
 

Questo significa che almeno qualcuno ti pensa.

Re: Avere paura di uscire di casa.
 

Dipende paura di cosa , in posti affollati (sopratutto al chiuso) metto ancora mascherina, invece al aperto ormai mi è quasi passata.
Ma se si intende paura dei delinquenti che possono aggredire se c'è molta gente sono tranquilla, ho un leggero timore nei posti isolati.
La paura di spazi aperti in se non ho mai avuto.

Re: Avere paura di uscire di casa.
 

Ah ho letto ora che si tratta di paura di essere osservati, sono abbastanza abituata non ci faccio molto caso , anche oggi un tizio ha tirato fuori testa dal finestrino mentre andava in macchina per osservarmi :mannaggia: cerca di non darci peso, capita a tutte le donne e di solito osservatori sono innoqui..

Re: Avere paura di uscire di casa.
 

Bhe questo è un forum di fobici lo sappiamo.

Re: Avere paura di uscire di casa.
 

Ci sono persone che sono invadenti, meriti rispetto.

Re: Avere paura di uscire di casa.
 

Certo, non volevo sminuire la tua paura, anche io ho mille paure che a qualcuno potrebbero sembrare ingiustificate, siamo qui per questo in effetti..

Re: Avere paura di uscire di casa.
 

Io invece lo percepisco come un modo per dare fastidio e farmi sentire nel torto.

Comunque il mio paese lo evito come la peste, proprio per evitare queste situazioni.

Re: Avere paura di uscire di casa.
 

Pure a me quando mi dicono: " eh... ma stai sempre in casa" da abbastanza fastidio.
Però di solito il 99% sono parenti stretti, quindi è tollerabile. Se fossero estranei la cosa mi imbarazzerebbe assai.

Girare per luoghi adesso mi crea meno ansia, rispetto ad un tempo... ma quella sorta di agitazione pervasiva è sempre presente di default.

Poi la spiacevole senzazione di non riuscire ad usare bagni che non siano quelli di casa tua è tremenda.
A Napoli non sono andato in bagno per tre giorni.

Sono riuscito a mangiare da solo in un ristorante per la prima volta quest'anno (con un po' di disagio), anche se nei fastfood stile Mc l'ho già fatto altre volte.
Però mi è rimasta l'ansietta che ti spinge a mangiare velocemente il pasto.... cosa parecchio deleteria per la digestione, con tutto quello che ne consegue.

L'unico modo per riuscire, e fare le cose per gradi. Con la consapevolezza che un pelo di ansia rimarrà sempre.
Ho ancora la fobia dei negozi piccoli. Prima di entrarci faccio il giro, sbircio dentro. Insomma, devo pianificare attentamente gli spostamenti,ma questo con tutto. Senza pianificazione manco esco di casa.

Non credo che riuscirò mai a fare un viaggio senza programmazione all'avventura...roba inconcepibbbbbile :D

Re: Avere paura di uscire di casa.
 

C'è una poesia di Baudelaire (di cui non mi ricordo per niente il nome e sono troppo pigra per andarlo a cercare poiché da brava millennial ignorante schifo la cultura) che in pratica cerca di spiegare quanto è difficile per alcune persone ,quelle sensibili e inclini a subire le proprie emozioni attivamente, riuscire a godersi lo spazio in cui vivono. (inteso come città, nel tuo caso paese)

Per il resto, come ti hanno già detto a volte le persone hanno comportamenti invadenti. Credo che la maggior parte lo faccia in maniera involontaria, ma in ogni caso sei tu che gli dai il potere di metterti a disagio. So che non dipende direttamente da te , ma da un disturbo. Lavorando su questa "fobia" vedrai che le cose cambieranno.