FobiaSociale.com

FobiaSociale.com (https://fobiasociale.com/)
-   SocioFobia Forum Generale (https://fobiasociale.com/sociofobia-forum-generale/)
-   -   Le ragioni dell'immobilità (https://fobiasociale.com/le-ragioni-dellimmobilita-80723/)

Maffo 27-05-2023 08:09

Re: Le ragioni dell'immobilità
 
Quote:

Originariamente inviata da Bull1 (Messaggio 2840690)
Secondo me si torna un po' alla domanda che facevo io...quanto il condizionamento sociale influenza? Non so se è corretta la parola condizionamento, o meglio usare "vincolo imposto dalla società", quello che conta è il concetto che se una persona sente di agire diversamente in una società dove la normalità come dice XL è un concetto condiviso ed accettato dai più ma non da tutti, come fa una persona ad essere se stessa e allo stesso tempo sentirsi accettata e non criticata?
Per me essere funzionare è accettare se stessi nel profondo e fottersene del giudizio degli altri, anche se magari ci danno dei pazzi.
Non tradire se stessi per compiacere gli altri.
È per questo che a mio modo di vedere il fatto di guardarsi dentro, interrogarsi e trovare la propria essenza è fondamentale. Non è facile ma fondamentale.
La ragione serve per giudicare quello che secondo la nostra morale è giusto o sbagliato, vero o falso. La nostra parte irrazionale ci aiuta, e badate bene aiuta e basta, a darci un indirizzo. Sta a noi ascoltarlo o meno.

Inviato dal mio SM-A528B utilizzando Tapatalk


Questa è sicuramente un'idea condivisibile, e credo che la maggior parte delle persone sia d'accordo con te...

Dal mio punto di vista però è altrettanto importante sapersi conformare (parzialmente) a quello che ci viene richiesto dalla società, ci sono ambienti e persone che si aspettano un certo tipo di comportamento, esempio classico quello della nonna, quando vai dalla nonna non tiri fuori al 100% le tue idee più progressiste perché sai che probabilmente non le piacerebbero molto.

E così in tanti altri contesti, è bello poter esser se stessi, ma credo che anche saper metter su una maschera ogni tanto possa facilitarci la vita

claire 27-05-2023 08:15

Re: Le ragioni dell'immobilità
 
Fottersene in maniera totale di quello che pensano gli altri è un sintomo di psicosi, o no?

Darby Crash 27-05-2023 09:36

Re: Le ragioni dell'immobilità
 
Quote:

Originariamente inviata da Angus (Messaggio 2840717)
E' irrazionale qualsiasi atto (inclusi i desideri) che non riflette i bisogni e le capacità della persona. A me uno che per scelta di vita scopa i gatti non mi sembra molto razionale.

è irrazionale ciò che va contro l'esame di realtà, ovvero ciò che vede come reali cose che non lo sono. Una allucinazione è irrazionale. Un pensiero paranoico è irrazionale.

Un desiderio secondo me può essere irrazionale solo nel caso in cui si è convinti di poter ottenere cose oggettivamente impossibili. Ad esempio: essere convinti di poter fare una passeggiata col marito morto oppure di poter fare colazione con Napoleone.

Uno che scopa i gatti fa qualcosa di insolito, ma non per questo irrazionale. Inoltre non si può pretendere di conoscere dall'esterno quali sono i veri bisogni e capacità di un'altra persona.

anahí 27-05-2023 10:28

Re: Le ragioni dell'immobilità
 
"perché il senso di impotenza nei confronti della propria sofferenza?"-->9 pagine di discussione --> "è razionale scopare con i gatti?"

Maffo 27-05-2023 12:28

Re: Le ragioni dell'immobilità
 
La discussione sta prendendo una piega interessante.

Nel frattempo io nascondo la mia micia da qualche parte che non si sa mai... :D

Angus 27-05-2023 13:49

Re: Le ragioni dell'immobilità
 
Quote:

Originariamente inviata da Darby Crash (Messaggio 2840739)
è irrazionale ciò che va contro l'esame di realtà, ovvero ciò che vede come reali cose che non lo sono. Una allucinazione è irrazionale. Un pensiero paranoico è irrazionale.

Un desiderio secondo me può essere irrazionale solo nel caso in cui si è convinti di poter ottenere cose oggettivamente impossibili. Ad esempio: essere convinti di poter fare una passeggiata col marito morto oppure di poter fare colazione con Napoleone.

Uno che scopa i gatti fa qualcosa di insolito, ma non per questo irrazionale. Inoltre non si può pretendere di conoscere dall'esterno quali sono i veri bisogni e capacità di un'altra persona.

Tu sei un altro occhialuto che beve acqua liscissima e guarda film cecoslovacchi.

Ma sì che si può pretendere di conoscere dall'esterno bisogni e capacità altrui. Ma che davvero siamo al "nessuno deve giudicare che è peccato"?

Di "allucinazioni" ce ne sono infinite nella vita di chiunque. Come detto, non bisogna fermarsi solo a quelle più semplici e dirette: Napoleone è vivo, i gatti sono sexy, i film cecoslovacchi sono belli, ecc.

Ce ne sono parecchie altre che riguardano la psicologia individuale, a partire da "io sono fatto così e cosà". E un desiderio che consegue da esse è irrazionale.

Chamomile 27-05-2023 14:21

Re: Le ragioni dell'immobilità
 
Anche lasciando perdere gli animali, già il fatto che molti di questi psicologi sostengano che preferire un partner che non sia stato con altre persone prima di te o che non sia in amicizia con gli/ex (ad esempio) sia irrazionale e probabilmente sitomo di qualche disturbo, mentre desiderare di farsi umiliare o di fare il cuck sia perfettamente normale mi fa dubitare parecchio delle loro opinioni su cosa sia o no problematico o irrazionale.

Darby Crash 27-05-2023 14:38

Re: Le ragioni dell'immobilità
 
Quote:

Originariamente inviata da Angus (Messaggio 2840813)
Tu sei un altro occhialuto che beve acqua liscissima e guarda film cecoslovacchi.

assolutamente vero

Quote:

Ma sì che si può pretendere di conoscere dall'esterno bisogni e capacità altrui. Ma che davvero siamo al "nessuno deve giudicare che è peccato"?
Mah, o si ha la sfera di cristallo, o altrimenti mi pare impossibile conoscere i bisogni e la capacità di uno sconosciuto.

La questione del peccato è una faccenda differente. C'è peccato quando si fa del male a qualcuno. Nel caso dello scopare il gatto ci può essere peccato in quanto con tutta probabilità il gatto non è consenziente.

Quote:

Di "allucinazioni" ce ne sono infinite nella vita di chiunque. Come detto, non bisogna fermarsi solo a quelle più semplici e dirette: Napoleone è vivo, i gatti sono sexy, i film cecoslovacchi sono belli, ecc.

Ce ne sono parecchie altre che riguardano la psicologia individuale, a partire da "io sono fatto così e cosà". E un desiderio che consegue da esse è irrazionale.
Io mi fermerei a quelle semplici e dirette. Credo che tante altre che tu consideri allucinazioni siano soltanto allucinazioni ipotetiche, manca la prova palese della falsità. Che Napoleone sia vivo si sa che è palesemente falso. Sul resto si può discutere, non ci sono certezze evidenti.

CamillePreakers 27-05-2023 14:50

Re: Le ragioni dell'immobilità
 
1 allegato(i)
Quote:

Originariamente inviata da Angus (Messaggio 2840717)
A me uno che per scelta di vita scopa i gatti non mi sembra molto razionale.
.

Quote:

Originariamente inviata da Darby Crash (Messaggio 2840739)
Uno che scopa i gatti fa qualcosa di insolito, ma non per questo irrazionale.

:sisi:

Darby Crash 27-05-2023 14:51

Re: Le ragioni dell'immobilità
 
Quote:

Originariamente inviata da Gattaccia (Messaggio 2840835)
:sisi:

dimenticavo che abbiamo un gatto proprio qui sul forum. In questa discussione puoi essere una fonte importante ahah

Angus 27-05-2023 18:08

Re: Le ragioni dell'immobilità
 
Quote:

Originariamente inviata da Darby Crash (Messaggio 2840830)
Nel caso dello scopare il gatto ci può essere peccato in quanto con tutta probabilità il gatto non è consenziente.

Anche questo non si può mai dire, o si ha la sfera di cristallo, o altrimenti mi pare impossibile conoscere i bisogni e la capacità di uno sconosciuto.

Darby Crash 27-05-2023 19:37

Re: Le ragioni dell'immobilità
 
Quote:

Originariamente inviata da Angus (Messaggio 2840908)
Anche questo non si può mai dire, o si ha la sfera di cristallo, o altrimenti mi pare impossibile conoscere i bisogni e la capacità di uno sconosciuto.

Mi spiego meglio. È impossibile conoscere bisogni e capacità di uno sconosciuto totale, ovvero di una persona/animale che non si è mai visto e su cui non si ha alcuna informazione. Questo a esclusione di alcuni bisogni comuni a tutti come respirare, mangiare, dormire.

Se si ha a disposizione l'esperienza empirica, allora ci si può affidare a quella per comporre la nostra valutazione. Quindi, venendo al nostro esempio: se vediamo il gatto ritrarsi e non accettare di buon grado il desiderio sessuale dell'uomo, possiamo dire che non è consenziente; d'altro canto, potremmo osservare comportamenti opposti i quali mostrerebbero una opposta volontà.

In fondo la realtà è semplice. Basta osservarla e non perdersi in congetture che mancano di solidi contatti con l'evidenza.

Angus 28-05-2023 12:34

Re: Le ragioni dell'immobilità
 
Quote:

Originariamente inviata da Darby Crash (Messaggio 2840939)
Mi spiego meglio. È impossibile conoscere bisogni e capacità di uno sconosciuto totale, ovvero di una persona/animale che non si è mai visto e su cui non si ha alcuna informazione. Questo a esclusione di alcuni bisogni comuni a tutti come respirare, mangiare, dormire.

Se si ha a disposizione l'esperienza empirica, allora ci si può affidare a quella per comporre la nostra valutazione. Quindi, venendo al nostro esempio: se vediamo il gatto ritrarsi e non accettare di buon grado il desiderio sessuale dell'uomo, possiamo dire che non è consenziente; d'altro canto, potremmo osservare comportamenti opposti i quali mostrerebbero una opposta volontà.

In fondo la realtà è semplice. Basta osservarla e non perdersi in congetture che mancano di solidi contatti con l'evidenza.

E la tua esperienza empirica cosa ti dice in merito alla disponibilità felina ad avere rapporti sessuali con uomini?

Barracrudo 28-05-2023 12:51

Re: Le ragioni dell'immobilità
 
Io ho visto un gatto femmina che ci stava con un Golden retriever, e non sto dicendo che il Golden la prendeva con forza ma proprio lei andava da lui a farsi montare ma ovviamente lui non ci arrivava così in basso, certo se ci fosse stata penetrazione non credo avrebbe gradito cmq il concetto è che in questa esistenza come diceva nice i fatti non esistono, esistono solo le interpretazioni x questo non ho seguito tutto ma sono d'accordo con Angus

Attila 08-06-2023 21:16

Re: Le ragioni dell'immobilità
 
Quote:

Originariamente inviata da FrizioNando (Messaggio 2838364)
Poi appunto a 34 anni la casualità: è stata una donna interessata sentimentalmente a me a buttarmi fuori a forza dal castello (sebbene mi abbia lasciato dopo poco)... ma è come se avessi visto per la prima volta il mondo là fuori, la luce. All'inizio non sei abituato, hai mille paure, ti senti abbagliato ... ma ora non riesco a farne a meno, voglio quel mondo, voglio quella luce, in cul* alla confort zone e al castello che mi ha imprigionato per metà della vita, voglio anche io godere del sesso, delle relazioni, e dell' amore reciproco.

Hai avuto la fortuna di incontrare una donna che ti ha fatto uscire da quella prigione. Cosa che è capitata (e capitera') a pochi qui dentro. Ti chiedo una cosa: secondo te l'amore esiste?

Svalvolato 08-06-2023 21:29

Re: Le ragioni dell'immobilità
 
Io sono tra quelli, non sono mai stato eccessivamente fobico o depresso, semplicemente timido, molto molto pigro e svogliato. Ho sempre vissuto bene a casa, anche a scuola avevo ottimi rapporti coi compagni ma non avevo troppa voglia di vederli al di fuori delle 4 mura scolastiche.

Me ne pento? Col senno di poi si, ma alla fine ero fatto così, uscire di casa non mi dava particolare piacere, se non per poco, e poi la voglia di tornare davanti alla tv o al pc era troppa.

Oggi oramai sono troppo avanti con gli anni, e l'energia già bassa che avevo prima si è oramai completamente azzerata. Inoltre non ho acquisito quelle social skill necessarie per poter tenere in piedi dei rapporti; anche da adulto mi trovo bene coi colleghi, ma finiti quei rapporti minimi obbligatori che dobbiamo avere arrivederci e grazie.

Aaren 30-06-2023 20:16

Re: Le ragioni dell'immobilità
 
Quote:

Originariamente inviata da Angus (Messaggio 2838360)
Avete anche voi l'impressione che molte persone sofferenti rifiutino di attivarsi per ridurre il proprio malessere? Intendo attivarsi realmente, non fare una pantomima.

Non mi riferisco a chi ha problemi oggettivi insormontabili, naturalmente.

Se sì, quali credete che siano le ragioni?

Perché non gli va bene che le cose non vanno come vogliono, non si accontentano, allora preferiscono stare male invece di accettare soluzioni diverse da quello che vogliono loro

Chamomile 30-06-2023 20:54

Re: Le ragioni dell'immobilità
 
E te pareva...

sparatemi 30-06-2023 21:56

Re: Le ragioni dell'immobilità
 
alla fine l'uomo non è poi così diverso dagli animali da circo o i cani addestrati per il soccorso, se non arrivano rinforzi positivi in quello che stanno facendo ritornano allo stato brado, noi siamo uguali

Black_Hole_Sun 01-07-2023 12:30

Re: Le ragioni dell'immobilità
 
Quote:

Originariamente inviata da claire (Messaggio 2840728)
Fottersene in maniera totale di quello che pensano gli altri è un sintomo di psicosi, o no?

Potrebbe rientrare nella sfera del disturbo schizoide, preso molto con le pinze.

E non partire subito a razzo incazzata nera come fai sempre, hai fatto una domando e ho provato a rispondere seriamente.

pokorny 01-07-2023 12:32

Re: Le ragioni dell'immobilità
 
Quote:

Originariamente inviata da Aaren (Messaggio 2852163)
Perché non gli va bene che le cose non vanno come vogliono, non si accontentano, allora preferiscono stare male invece di accettare soluzioni diverse da quello che vogliono loro

Per diversi aspetti della mia vita è proprio così.

Barracrudo 01-07-2023 12:50

Re: Le ragioni dell'immobilità
 
E anche un comportamento da vampiri energetici, continuare a lamentarsi, chiedere consigli e poi non fare nulla nemmeno mezzo sforzo, un bisogno di attenzioni fine a se stesso, ce qualche utentessa e un paio di utenti che fanno così, ormai non li leggo nemmeno più sembrano un disco rotto all inizio ho provato in buona fede a dare il mio parere ma poi ho capito che erano vampirismo energetico e lascio perdere alla prima riga della ennesima lamentela pubblica..

Sfogarsi e un altra cosa tengo a precisarlo qui e mancanza di rispetto x chi cerca di aiutarti e usa il suo tempo x scriverti soluzioni ma puntualmente fanno finta di non leggere a una certa basta la pazienza a un limite

Angus 01-07-2023 13:24

Re: Le ragioni dell'immobilità
 
Quote:

Originariamente inviata da Barracrudo (Messaggio 2852402)
E anche un comportamento da vampiri energetici, continuare a lamentarsi, chiedere consigli e poi non fare nulla nemmeno mezzo sforzo, un bisogno di attenzioni fine a se stesso, ce qualche utentessa e un paio di utenti che fanno così, ormai non li leggo nemmeno più sembrano un disco rotto all inizio ho provato in buona fede a dare il mio parere ma poi ho capito che erano vampirismo energetico e lascio perdere alla prima riga della ennesima lamentela pubblica..

Sfogarsi e un altra cosa tengo a precisarlo qui e mancanza di rispetto x chi cerca di aiutarti e usa il suo tempo x scriverti soluzioni ma puntualmente fanno finta di non leggere a una certa basta la pazienza a un limite

È anche vero che molti non sanno proprio dire cosa li affligge realmente, e le risposte che ottengono sono comunque stupide o crudeli.

Keith 01-07-2023 14:34

Re: Le ragioni dell'immobilità
 
Quote:

Originariamente inviata da Angus (Messaggio 2838360)
Avete anche voi l'impressione che molte persone sofferenti rifiutino di attivarsi per ridurre il proprio malessere? Intendo attivarsi realmente, non fare una pantomima.

Non mi riferisco a chi ha problemi oggettivi insormontabili, naturalmente.

Se sì, quali credete che siano le ragioni?

Si, perché molti sono capaci di cambiare, ma spesso non ci si crede che il cambiamento funzioni, e si ha la paura di aver fatto tanti sforzi per non arrivare a niente.
In tanti penso che siamo capaci di prendere un foglio e scrivere una strategia scritta ed articolata a medio-lungo termine per migliorare, ma è frequente che ancor prima della partenza si è scettici sul funzionamento della cosa, soprattutto quando già in passato si è fatto questo processo ed è fallito.

vikingo 01-07-2023 16:35

Re: Le ragioni dell'immobilità
 
Quando nel 2020 ho ripreso ad allenarmi dopo anni di olanzapina avere un bel fisico sembrava un miraggio,eppure testa bassa e pedalare..come diceva sant Agostino il cambiamento deve venire da noi..nessuno ti dirà avrai questo quello,ma se non hai provato non hai mai vissuto,e pochi vivono veramente,tanti sopravvivono che è un altra cosa

claire 01-07-2023 18:08

Re: Le ragioni dell'immobilità
 
Quote:

Originariamente inviata da Black_Hole_Sun (Messaggio 2852397)
Potrebbe rientrare nella sfera del disturbo schizoide, preso molto con le pinze.

E non partire subito a razzo incazzata nera come fai sempre, hai fatto una domando e ho provato a rispondere seriamente.

Perché mi dovrei incazzare?

CamillePreakers 01-07-2023 18:56

Re: Le ragioni dell'immobilità
 
Quote:

Originariamente inviata da vikingo (Messaggio 2852468)
il cambiamento deve venire da noi..nessuno ti dirà avrai questo quello,ma se non hai provato non hai mai vissuto,e pochi vivono veramente,tanti sopravvivono che è un altra cosa

per una volta son completamente d'accordo.

Aaren 01-07-2023 19:15

Re: Le ragioni dell'immobilità
 
Io mi chiedo umilmente se veramente le persone si danno da fare o meno. Credo che se uno si piange solo addosso, allora ok, niente da dire, non otterrà mai niente ma io credo, anche a torto, che spesso ognuno a modo suo si dia da fare e fallisce lo stesso.

claire 01-07-2023 19:48

Re: Le ragioni dell'immobilità
 
Quote:

Originariamente inviata da Gattaccia (Messaggio 2852515)
per una volta son completamente d'accordo.

Anch'io, credo che si debba sempre fare quello che si può, apprezzare quello di cui si può godere e che si può avere nella vita, provarci, non lasciare cose intentate (purché funzionali e positive , non auto o etero distruttive ovviamente) , non ingabbiarsi dentro paletti mentali (tipo: o ottengo questo e alle mie condizioni, o non me ne frega niente del resto) , non dare per scontato niente.
O meglio, ognuno è libero, però si perde il buono che può avere nella vita, e una ne abbiamo, e anche lo stare male può configurarsi come scelta di cui assumersi la responsabilità.

XL 01-07-2023 20:06

Re: Le ragioni dell'immobilità
 
Quote:

Originariamente inviata da Angus (Messaggio 2840717)
E' irrazionale qualsiasi atto (inclusi i desideri) che non riflette i bisogni e le capacità della persona. A me uno che per scelta di vita scopa i gatti non mi sembra molto razionale.

Tu invece sei del fronte "tutto è uguale a tutto", che però a me pare più che altro "nessuno mi può giudicare".

E per altri invece anche un uomo che scopa gli uomini non è razionale, come la mettiamo?
Chi ha ragione?
A me sembra un po' una scemenza appiccicare il termine "razionale" a delle preferenze che di razionale non hanno nulla.
Sarebbe meglio che uno esprimesse disprezzo per certe cose e basta senza nascondersi dietro la presunta razionalità o irrazionalità di certe cose che fanno o preferiscono altri.
Uno lo dice "a me quelli che scopano i gatti o che hanno queste tendenze fanno schifo e desidero che cambino" ma non si metta in mezzo la razionalità.

Io dico l'esatto contrario si può giudicare e come ma bisogna ammettere che anche il giudizio è una tua idea personale di cosa va bene e cosa no, non una legge fisica o roba simile.

Inoltre se delle persone mi giudicano male non è detto siano mie amiche o che mi aiutino a star meglio cercando di farmi cambiare in certi modi, non è che mi stanno conducendo verso la ragione, mi stanno conducendo dove vogliono loro e dove magari io non voglio andare.

Che giudichino tutti, ma che non si mettano a fare i paraculi scimmiottando il comportamento di chi sta dalla parte di chi viene giudicato.

claire 01-07-2023 20:18

Re: Le ragioni dell'immobilità
 
Immobilità & scopare i gatti :interrogativo:

Delta80 01-07-2023 20:49

Re: Le ragioni dell'immobilità
 
Non ho capito molto l’argomento

sagoma 01-07-2023 20:57

Re: Le ragioni dell'immobilità
 
magari l'immobilità è la sommatoria di tanti piccoli movimenti che si annullano tra di loro. Beh diciamo movimenti 'virtuali', come nel mio caso, non essere pienamente convinti di niente. Forse è paura del fallimento, come è già stato accennato. Però io sto cercando di convincermi che se va male posso anche accettarlo, non è una motivazione sufficiente per restare fermo. Sembra proprio che mi dia fastidio fare lo sforzo per provare a raggiungere un certo obiettivo. Ho bisogno di essere obbligato o minacciato di qualcosa se non mi impegno e da solo non lo posso fare. A dire il vero non credo neanche che la minaccia basti, anche se sapessi che si concretizzerebbe (beh, a meno che non si tratti di violenze fisiche o cose estreme), anche se si fosse già concretizzata ma ancora mi rimane qualche appiglio a cui tenermi. Auto-obbligarmi sarebbe anche possibile ma non ci vedo molto senso, le cose dovrebbe venire spontanee.
Mi attivo solo quando mi sento realmente fregato, con l'acqua fino al collo. Che magari già c'ho, però ogni tanto sembra abbassarsi un po', pare tutto sommato una situazione sotto controllo, certo che non mi sto "divertendo" come vorrei, ma se immagino qualcosa che mi dia soddisfazione poi la sciupo col pensarci e mi risulta di nuovo inutile. Però è vero che sono cose che riguardano soltanto me e non coinvolgono in un rapporto vero altre persone. Forse dovrei pensare a trovarmi delle relazioni (in particolare una sentimentale), starebbe in questa mancanza, che magari sentirei, il fatto che le cose mi risultano di poco valore. Ma qui arriviamo a un punto morto, mi sento completamente inadatto per una relazione profonda, e quelle superficiali sarebbero interessanti solo per viverle dentro i fumi dell'alcol (che adesso sto pure ripudiando), ma in genere avrei le mie insicurezze sia in quelle superficiali che non, sia da sobrio che da ubriaco (potrebbero addirittura amplificarsi gli effetti negativi in questo caso)


Tutti gli orari sono GMT +2. Attualmente sono le 05:57.

Powered by vBulletin versione 3.8.8
Copyright ©: 2000 - 2024, Jelsoft Enterprises Ltd.