Frequentate persone problematiche o non problematiche?
 

Per chi ha degli amici, le persone che frequentate come sono? Hanno problematiche simili alle vostre? Hanno problematiche di altro tipo? Sono persone senza particolari disagi?
Parlo di frequentazioni che scegliete voi, non parlo di rapporti "non volontari" come potrebbero essere quelli al lavoro.

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Solo persone problematiche, principalmente con problemi diversi dai miei però.

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Ho conosciuto una delle mie amiche storiche quando ho avuto un ricovero a neuropsichiatria infantile. Ci conosciamo da 10 anni e le cose vanno molto bene. A parte lei le persone che ho come amiche (non moltissime) sono ''normali''. Ce ne stavano altre due problematiche ma sono sostanzialmente sparite da quando si sono trovate un ragazzo (ci vivono in simbiosi e non vogliono uscire).
L'amica di cui parlavo inizialmente è una persona stupenda.

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Dunque... cerco di pensare alle persone che ho frequentato in passato, visto che attualmente ne frequento pochissime.
Sicuramente frequentavo persone eccentriche, ho anche studiato in una facoltà dove si radunavano persone abbastanza particolari, e ho sempre avuto grosse difficoltà a rapportarmi con le persone troppo "nella media".
Ovviamente questa è un'altra cosa rispetto a persone con disagi o con problemi.

Posso dire che quello che a lungo è stato il mio migliore amico aveva anche lui grossi problemi: per un periodo mi parlava spesso delle sue aspirazioni al suicidio (discorsi a cui io non sapevo nemmeno come reagire, tra l'altro) e inoltre, sempre per cose che mi raccontava della sua vita sociale e interiore, ho sempre avuto il forte sospetto che fosse nello spettro autistico pure lui. Poi abbiamo rotto, e anche questo è avvenuto a causa di una collisione tra i miei e i suoi problemi nel riuscire a relazionarsi con gli altri.
Un amico con cui mi sento tutt'ora, anche se vedo molto poco, immagino abbia dei problemi (ad es. da quel che ho capito ha avuto un'unica relazione sentimentale in vita sua, in età molto tarda ed è durata molto poco), anche se mi par di capire siano problemi molto meno invalidanti dei miei (lavora e al di là dell'àmbito sentimentale ha una vita sociale estremamente intensa).
La mia amica che sento spesso, praticamente ogni settimana, ha avuto qualche problemino (per un brevissimo periodo è stata seguita da uno psicologo, e ha avuto problemi a integrarsi nel Mondo del lavoro), ma è anni luce distante da me in quanto a problematiche.

Col tempo, comunque, anche riguardando mie esperienze passate, ho imparato a mantenere una giusta distanza dalle persone troppo problematiche.
Lo so è che è brutto da dirsi (se ragionassimo tutti così, le persone problematiche sarebbero giocoforza condannate alla solitudine... che poi è quello che effettivamente avviene), ma faccio fatica a gestire me stesso, non posso introdurre nella mia vita anche i problemi di altre persone, specie se sono problemi grossi. La vedo come una questione di sopravvivenza.

Re: Frequentate persone problematiche o non problematiche?
 

Mai conosciute persone non problematiche, solo più o meno adattate.
La gente è complessa, il più sano ha la rogna.
Cambia il livello di consapevolezza.

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Problmatiche, con i sani mi sento inadeguato.

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Alcune persone hanno problematiche simili altre diverse, però in qualche modo ci siamo sempre trovati ,ho notato che spesso tiri fuori discussioni interessanti :)

Re: Frequentate persone problematiche o non problematiche?
 

quando conosco persone tende a scattare la scintilla✨ piu' con gente disadattata. C'e' un livello di profondita' che ho bisogno di raggiungere perche' un rapporto di amicizia sia significativo e ci riesco meglio con persone che riconoscono di essere sofferenti.

Solo gente “normale”, al lavoro… e io mi sento un pesce fuor d’acqua.

Ho messo normale tra virgolette perché in senso assoluto nessuno è normale

Re: Frequentate persone problematiche o non problematiche?
 

Al momento non ho vita sociale. In generale tendo a trovarmi meglio con le persone problematiche o che hanno esperienza di esclusione, perché c'è una base comune. Per me è importante potermi sentire sicura, poter raccontare le cose, anche le cose spiacevoli. Le amicizie che mi hanno lasciato i ricordi migliori erano partite da queste basi. Non ho più vita sociale perché non riesco a gestirla, mi provoca troppa ansia quando i legami diventano più stretti ed importanti, le situazioni diventano troppo ingarbugliate e non capisco più nulla, poi ad un certo punto le persone devono pensare anche alle cose serie, al lavoro ecc, quindi spesso ci si perde ma le amicizie migliori che ho avuto sono state con persone con disagi simili ai miei.

Frequento uno normale, ma ci vediamo tipo ogni 3/4 mesi se va bene...lui è milionario, di famiglia benestante e ha diverse attività.

Re: Frequentate persone problematiche o non problematiche?
 

Io ho due amici che vedo ogni tanto. Uno è abbastanza disadattato (come me o quasi) e facciamo spesso discorsi un po' deprimenti. Poi c'è l'altro che è un mio coetaneo, abbiamo fatto tutte le scuole insieme e ho un legame forte con lui. In passato stavamo sempre insieme, uscivamo insieme e ci vedevamo quasi tutti i giorni. Ora si sta facendo la sua vita, è entrato nel mondo del lavoro e convive con la ragazza. Però anche lui in passato era un po' emarginato, non si trovava bene nei gruppi. Anche se non credo sia problematico, è solo un tipo molto tranquillo, è davvero difficile che si innervosisca.

Re: Frequentate persone problematiche o non problematiche?
 

Negli ultimi 10-15 anni ho sempre preferito frequentare persone problematiche.. solo che con i loro comportamenti erratici mi hanno provocato ancora più problemi di quelli che già avevo.

Re: Frequentate persone problematiche o non problematiche?
 

Sono talmente abituato alla solitudine che non mi ricordo neanche come era fraternizzare,e un po di vita sociale fio ai 30 la facevo,ma dalla pandemia ho un altra vita

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Ho frequentato un po di tutto, problematici e non. Problematici paraculi tanti, ovvero che erano problematici a seconda delle situazioni e delle persone con cui si trovavano.

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Sia problematiche che non problematiche. Ma quelle con cui ho un rapporto più stretto sono 2: una ha una malattia degenerativa e cammina col deambulatore, l'altra ha una pensione d'invalidità psicologica.
Sono le uniche 2, che finora ho conosciuto, che hanno la sensibilità e la profondità per capire alcuni discorsi di natura psicologica che a volte voglio affrontare ma tengo quasi sempre per me, perché penso di annoiare la gente se li faccio.
Mi hanno molto aiutato queste 2 persone più di qualsiasi psicologo.

Le persone della compagnia che frequento non hanno particolari disagi.

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Bella testimonianza night

Re: Frequentate persone problematiche o non problematiche?
 

dipende cosa si intende per frequentare, comunque al momento esco solo al sabato sera con un amico che è lo stereotipo del normie. lavoro normale, gusti normali, ambizioni normali, idee normali, si vede che è un cervello proprio neurotipico. l'altro amico che ho e che vedo meno spesso è abbastanza bizzarro e ha idee eccentriche, vive in un mondo tutto suo ma mi sta simpatico ugualmente, forse perché lo prendo a piccole dosi.
altri personaggi al limite della follia li ho frequentati ma per periodi molto brevi, poi devi dare un taglio o ti fanno impazzire pure a te

Re: Frequentate persone problematiche o non problematiche?
 

Tu, voi, avete la capacità di capire chi è meglio non frequentare. Io invece pur sapendo che è gente particolare, ma non sapendo che alcuni stanno completamente fuori, continuo a frequentarli, e sono pure persone che ti rigirano le cose e ti fanno credere che sono loro nel giusto e tu il fuori di melone.

Ragà statevene soli se dovete frequentare coglioni e scemi/strani, o gente con la puzza sotto al naso...

Re: Frequentate persone problematiche o non problematiche?
 

A me gli snob stanno più sulle palle di tutti.

Re: Frequentate persone problematiche o non problematiche?
 

Attenzione che spesso passiamo anche noi per snob :ridacchiare:

Re: Frequentate persone problematiche o non problematiche?
 

Hai fatto bene a scrivere "per chi ha degli amici...." Perché è proprio lì il problema :timidezza:

Re: Frequentate persone problematiche o non problematiche?
 

E hai ragione qualcuno dirà che non facciamo branco o non vogliamo fermarci a parlare,ma perché gli altri che passi fanno verso di noi,comunq a me piacciono le persone profonde umili e intelligenti se possibile,e con certuni puoi parlare solo di calcio e donne,ed è impensabile,anche se ho imparato ad adattarmi,ma francamente mi annoio..idem per le donne,la superficialità e povertà di contenuti mi fanno allontanare..

Re: Frequentate persone problematiche o non problematiche?
 

ho solo 2 amici al momento, uno è abbastanza simile a me caratterialmente e nei modi di pensare/agire mentre l'altro è completamente opposto a me però mi ci trovo benissimo, considerando che ci conosciamo dalle elementari

ha moltissimi amici, non sta un attimo fermo e il suo obiettivo di vita è quello di provarci con le ragazze senza mai essere offensivo o maleducato

Re: Frequentate persone problematiche o non problematiche?
 

Frequento persone di entrambi i tipi, ma le problematiche hanno problemi un po' diversi dai miei. Mi trovo con entrambe le tipologie.

Re: Frequentate persone problematiche o non problematiche?
 

Frequento persone più o meno problematiche, ma nessuna che ha difficoltà simili alle mie.

Re: Frequentate persone problematiche o non problematiche?
 

Molto spesso non frequento nessuno, ma quando ho frequentato qualcuno, esclusi i parenti, si è trattato sempre di persone problematiche.
Non è stata una scelta però, sono le uniche persone che un po' mi accettano dato che sono problematico anche io. La storiella delle affinità non c'entra nulla.
Le persone normali escludono o trattano male quelle problematiche e le problematiche fanno lo stesso con quelle molto problematiche, e così via, così gira il mondo, a ognuno la sua classe, e se non ti sta bene te ne stai da solo.

Re: Frequentate persone problematiche o non problematiche?
 

Non ho un amico IRL dal 2009, fino al covid ho avuto frequentazioni al centro diurno ma sempre in ambito uscite organizzate con gli educatori. Esco pochissime volte all'anno con mia sorella e il suo compagno. Ho due amiche online non esattamente normali non esattamente problematiche ma le sto perdendo perché sono peggiorato e altri motivi. Preferisco gente problematica ma se non fosse così non credo che potrei scegliere, sono troppo strambo per frequentare gente normale. Comunque oggi più che mai causa situazione famigliare è per me impossibile frequentare gente.

Re: Frequentate persone problematiche o non problematiche?
 

Gli unici due amici con cui ogni tanto uscivo fino 10 e 15 anni fa non li sento più, uno l'ho incontrato di persona la settimana scorsa ma ho capito che mi evitano, anche se non lo dicono apertamente in faccia.
Comunque a causa dei problemi che ho, ma anche per come la penso su certe categorie di persone, se il compromesso per essere accettati, e sottolineo il se, e questo discorso lo faccio anche per quanto riguarda quando avevo 15,17,22 anni, dicevo se il compromesso per essere accettato, stimato, ricercato da amici e ragazze e donne, era ed è fare il coglione sbruffone arrogante leader capobranco nei gruppetti, dove devi accettare le prese per il culo, le battutine a doppio senso, o andare in giro a provocare e rompere il cazzo alla gente, ecco io a queste dinamiche, a prescindere dai problemi che ho e che comunque sono invalidanti a livello sociale, ho sempre detto no.
Se veramente i meccanismi per essere accettati erano e sono quelli, che vadano a farsi fottere.
Questo dimostra comunque che la cultura del branco, delle comunelle, dei gruppi, viene considerata molto importante da molta gente per conoscersi, frequentarsi, uscire, avere relazioni.
Io già coi problemi che ho non sono connesso col mondo, ma in ogni caso far parte di quei gruppi dove c'è il leader coglione, dove per essere notato devi fare il deficiente arrogante, beh onestamente non sono situazioni per me, ne ora, ne a 20 anni.
Mi chiedo, ma possibile che non ci possa essere una persona che si accontenta di mangiare una pizza, fare una passeggiata, bere un caffè (sono degli esempi), senza tutte ste menate delle compagnie, delle discoteche, dei rave party pieni di gente fattona, delle serate nei locali in mezzo al casino?

Re: Frequentate persone problematiche o non problematiche?
 

Non frequento persone, problematiche o no. Ma se le frequentassi credo che le problematiche altrui le sopporterei, finchè non invadano le probblematiche mie.

L unica persona che frequento è il mio ragazzo, stiamo insieme da 12 anni e siamo in crisi ultimamente. Io non ho una vita sociale, lui ce l ha ma ha problemi nei rapporti privati. Sembra tutto ok dall esterno, ma è una persona fredda, non esterna i propri pensieri nè emozioni nè sentimenti. Per questo mi trovo in difficoltà con lui... speravo di creare qualcosa di profondo tra noi ma ci stiamo solo allontanando.

12 anni sono in tantinello, eh !
Ma è sempre stato freddo oppure è cambiato nell'ultimo periodo ?

Perchè aspettare una sorta di evoluzione del rapporto per tutto questo tempo, dev'essere stancante.

E poi cercare di cambiare il carattere delle persone semplicemente "standoci insieme" non funziona mai.

Me lo presenti ?
Magari diventiamo amiconi. 🤑 ( ovviamente senza secondi fini, s'intende)

Io ho praticamente sempre incontrato persone "non problematiche" e con un carattere poco simile al mio, infatti faccio molta fatica a legare e mi sento spesso un pesce fuor d'acqua.
Mi riferisco però principalmente a rapporti "non volontari", purtroppo il numero di coetanei che ho potuto frequentare è limitato e non ho avuto la possibilità di scegliere persone con cui mi trovavo bene...

Re: Frequentate persone problematiche o non problematiche?
 

Vabbè allora a sto punto mi tocca mettermi in coda...

Comunque se è proprio milionario a me sta bene anche l'amicizia con doppi fini, nessun problema, anzi digli pure che se viene a prendermi con l'elicottero la sera, dietro casa mia c'è un bel piazzale ampio dove può atterrare senza problemi :bene:

Re: Frequentate persone problematiche o non problematiche?
 

Le persone che frequento che io sappia sono un po simili a me anche se non credo abbiano alcuni tratti psicologici miei

Re: Frequentate persone problematiche o non problematiche?
 

Quelle che frequento sono persone particolari
Portano all estremo la loro caratteristica primaria, che sia egoismo, simpatia, violemza o stravaganza
Non riesco a entrare in sintonia con chi è normale
Ho bisogno di gente strana intorno a me, mi fa sentire normale

Re: Frequentate persone problematiche o non problematiche?
 

Non saprei