FobiaSociale.com - I maestri di vita

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I maestri di vita

Quali sono i vostri maestri di vita?Sia persone reali che personaggi inventati.
Le figure che vi hanno insegnato qualcosa,che ammirate,che vi hanno spalancato nuovi orizzonti,in cui vi identificate,a cui vorreste somigliare ecc ecc...
E perchè?

Sono troppe,e ne risulterebbe un guazzabuglio contraddittorio.

a parte me stesso? 8O

Re: I maestri di vita

Quote:

Originariamente inviata da Chioccioccolata

mia nonna paterna , poi vabbè al momento attuale ... continuo rileggere sempre il libro " Memorie di Adriano " della Yourcenar , intero, a pezzetti ... è da anni che lo faccio, ovviamente leggo anche altro, ma continuo a considerarlo un maestro

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Originariamente inviata da supercali

a parte me stesso? 8O

ah, molto antonioniano :D («Mi sono fatto da solo. Credo di aver avuto per maestri i miei occhi.», Michelangelo Antonioni).

Scherzi a parte, per quanto mi riguarda, avevo scritto recentemente una playlist su FilmTv, per leggerla cliccate QUI.

Jim Morrison
Charles Bukowski
Carlos Castaneda
Aldous Huxley
Jack kerouac
Sasha ( un "barbone" indiano che ho conosciuto quando avevo 15/16 anni, con cui ho bevuto e parlato molto. Era molto ricco ma lasciò ricchezza e famiglia per "essere veramente libero" ed iniziò ad andare in giro per il mondo. Parlava correntemente 6 o 7 lingue, dipingeva da dio, scriveva bellissime poesie e bellissimi racconti, aveva una cultura generale impressionante. Conosceva l'animo umano meglio di qualunque psicologo o religioso.. Parlare con lui mi faceva sentire bene, diceva sempre cose interessanti, conosceva la Strada, conosceva la Musica, sapeva tutto dei Grandi Poeti, dei Grandi Filosofi ed era anche spiritoso! Lo conoscevano tutti e tutti lo stimavano e gli volevano bene. Mi aveva preso a cuore ed a me faceva molto piacere perchè lo vedevo come mentore. Andavo a trovarlo quasi ogni sera alla taverna e stavamo a parlare ed a bere fino alle 3/4 del mattino. L'indomani avevo scuola ma non me ne fregava proprio un bel niente! Ho imparato più da lui in 6 mesi che in tutti gli anni di liceo..
L'amicizia con Sasha durò 6 o 7 mesi, poi una sera, andai in taverna ma non lo vidi e capii subito.. aveva fatto ciò che mi aveva preannunciato tempo prima:
" Un giorno andrò via ma non ti avviserò.. quando la Strada mi chiamerà continuerò a seguirla.. il ricordo di te mi farà compagnia.."
Non mi salutò perchè sapeva che sarei voluto andar via con lui in giro per il mondo ma lui diceva che ancora non ero pronto. Era il periodo in cui volevo scappar via di casa e avevo già fatto qualche piccolo tentativo, ma non avevo mai avuto le palle per farlo veramente..avevo paura!
Egli rimarrà x sempre nel mio cuore, anche se non so che fine abbia fatto..

Mai avuto qualcosa che si avvicinasse minimamante a un mentore...l'unica mia fonte d'ispirazione è me stesso e qualche libro(e si vedono i risultati).

@ReDelSilenzio: La storia di Sasha sembra da film(è vera?)...cmq t'invidio, io non mai conosciuto gente così.
@Badream. Grande, con la scelta di Asimov ti stimo sempre di più :)

Lo scrittore Henry Miller mi ha insegnato l'odio per il lavoro 8)

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Originariamente inviata da muttley

Lo scrittore Henry Miller mi ha insegnato l'odio per il lavoro 8)

quindi è a lui che devi il fatto se non hai una casa tua, una famigghia, una vita autonoma, bel maestro 8)

Quote:

SI è vera. Troppo sentimentale per un film e per i miei "gusti" attuali..! Cmq, 'sto tizio aveva qualcosa che riusciva ad affascinarmi, a stregarmi quando parlava ed a coinvolgermi emotivamente. Non mi è mai più successo di incontrare una persona così..
Di incontri interessanti come quelli che ho fatto in quel periodo, purtroppo, non me ne sono più capitati...
Nella mia città natale, per circa un mesetto, dopo le 21.00 chiudevano un' importante via del centro adibendola a zona pedonale. Un'iniziativa lodevole da parte dell'amministrazione comunale, anche perchè avevano dato il permesso agli artisti di strada (che venivano da ogni parte d'europa) di stare lì ad esibirsi e/o "scollettare". C'era di tutto..bancarelle che vendevano oggetti artigianali, etnici, libri usati, ect
Concertini organizzati e/o improvvisati, giocolieri, estemporanee di pittura, sputafuoco, gente che andava in skateboard, rollerblade, bici e anche famigliuole carine che passeggiavano coi pargoletti perchè c'erano i negozietti aperti.
Proprio una bella situazione! Verso le 2.00, quando finiva tutto, gli artisti che durante la sera lavoravano e scollettavano ognuno per i fatti propri, si riunivano tutti nella piazza in cui c'era la taverna che frequentavo io per incontrare Sasha e si stava lì tutti assieme a parlare, a bere ed a suonare! Chitarre, percussioni, flauto, ed altri strumenti... Gruppi di ragazzi che arrivavano e trovavano questa belle situazione, anche se non conoscevano nessuno, compravano da bere e si aggregavano allegramente a cantare ed a suonare..Si tirava fino al mattino, specialmente di sabato! In quel periodo uscivo da solo, tanto una volta arrivati lì, trovavi sempre gente con cui stare! Fu in quella stessa piazza che qualche anno dopo conobbi il mio grande amore! (ma questa è un'altra storia :wink: )
Purtroppo già da qualche anno, quella taverna che vendeva il vino ad 1 euro al litro è diventata un pub..uno dei tanti. La piazza, che è stata restaurata ed è davvero bella, piena di palazzi Liberty, adesso è deserta..
Quando passo di lì mi viene tanta nostalgia..

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Originariamente inviata da califfo

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Originariamente inviata da muttley

Lo scrittore Henry Miller mi ha insegnato l'odio per il lavoro 8)

quindi è a lui che devi il fatto se non hai una casa tua, una famigghia, una vita autonoma, bel maestro 8)

Tu invece a chi lo devi? 8)

io se volessi potessi :D (almeno la casa)

Henry Miller era capo del personale di una grande azienda, aveva una moglie e una figlia, poi ha mollato tutto per dedicarsi ad una vita da bohemien, alla scrittura e alle sue passioni.
Semplicemente un grande 8)

sartre &Co. perchè tutto quello che provo è stato già provato e teorizzato da altri e quindi la strada è ora più spianata per noi novelli "esistenzialisti-tristi".

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Originariamente inviata da muttley

Sì, un grande stronzo