Devi rispettarle, bro
 

Stasera tagliata di cruditè alla julienne fresca di palestra.

C'è questa ragazza mia coetanea che frequenta la mia palestra con cui ogni tanto scambio qualche parola, ma di cui riesco chiaramente a percepire il ribrezzo ogni qual volta la mia figura si materializza entro il suo campo visivo.
Confesso che mi piace, a 16 anni mi sarei fatto avanti e mi sarei preso un palo grosso come il traliccio della torre Eiffel, ma oggi cerco di restare razionale e non fare troppi voli mentali.
Mi parla, ma come se mi stesse parlando una professoressa o la receptionist di un hotel. Distanze siderali nella pur limitata distanza materiale che ci separa.

Capita che oggi si presenta questo nuovo ragazzo (è l'inizio del mese, nuovo abbonamento) alto sull 180-185, moro, ricciolino, maglietta lucidissima, pantaloncino stirato e profumatissimo, matteoberrettini-style, e lei, senza che lui proferisse parola, ha cambiato espressione. Le si è acceso il volto, come se si fosse accesa una reazione termonucleare nel suo apparato genitale.
Letteralmente il coraggio delle proprie emozioni all'opera!! LOL!
Si vedeva che le sue piccole labbra cinguettavano all'idea di essere spalancate da questo esemplare di manzo di primo taglio. Uno sguardo mai visto prima.

Parla per qualche minuto con l'istruttore, si avvicina ai macchinari, mentre passa le fa cadere asciugamano e borraccia a terra, lui tira una mezza bestemmia, lei scatta verso di lui tutta tremante e gli chiede scusa. Si, lei chiede scusa a lui!! Ahaha! Ero a pochi centimetri, posto in prima fila, ho assistito a tutta la scena.
Lo guarda per un istante, scambiano qualche parola, e in quell'incrocio di reciproci sguardi c'è un universo a cui capisci che può accedere solo chi ha fatto al jackpot al generatore randomico di geometrie 3D facciali.

Poi fai login sul forum: ma tu devi rispettarle bro, devi avere il coraggio delle tue emozioni bro, anche se sei deforme e mezzo pelato là fuori c'è una che ti amerà per ciò che sei bro.
Stasera altro che Mein Kampf.
I dolori del giovane Werther.

Ma lei com'è, brutta o bella? Se è bella pensa che anche tu sei attratto dalla bellezza e quindi che colpa ne ha lei se è attratta da chi è bello.

Re: Devi rispettarle, bro
 

Prossima volta che vai in palestra tiragli un cristo in faccia così grande da cancellare la fame nel mondo, magari te la dà

Re: Devi rispettarle, bro
 

Storia per me usuale. Ho semplicemente perso alla lotteria del DNA, purtroppo sono un essere autocosciente, almeno un animale forse non sa nemmeno di soffrire per queste cose.

Re: Devi rispettarle, bro
 

Infatti, dicci come è lei, siamo proprio curiose.

Re: Devi rispettarle, bro
 

this

Re: Devi rispettarle, bro
 

a me 'sti racconti divertono però mi rendo conto che questo continuo spargimento di redpill trita un po' i coglioni a lungo andare. Si sa che è così; ci dobbiamo stare. Altrimenti chirurgia plastica.

Nel tempio del culto del fisico, cosa ti aspetti? La bellissima che ti chiede lumi sulla tua libreria in massello?

Re: Devi rispettarle, bro
 

L'ha detto, aspetta che diventiamo come in Iran(sono le stesse persone che poi si lamentano di sostituzione etnica etc, vorrebbero vivere in una dittatura islamica ma senza islamici :pensando:).

Quel ragazzo era L’ utente muttley.

Che ti sia da lezione!!!

Chi di permasquint ferisce….

Re: Devi rispettarle, bro
 

Finalmente un topic di sesso su FS ^_^

Re: Devi rispettarle, bro
 

Bè ovviamente il rispetto e alla base di un rapporto poi se i belli belli possono permettersi di essere irrispettosi e maleducati va bene ma x avere un rapporto sano ci vuole rispetto altrimenti non va bene il rapporto

Re: Devi rispettarle, bro
 

Sicuramente brutta ma spicca per l'intelligenza e le doti interiori. Una buona fobicotta.

Re: Devi rispettarle, bro
 

Non so cosa significa bro

Re: Devi rispettarle, bro
 

Fradeo

Re: Devi rispettarle, bro
 

E quindi?

Re: Devi rispettarle, bro
 

pensa che una prof che mi piaceva ho scoperto che si frequenta con un alunno...tutto pur di non frequentare i colleghi.

Viene moggata da questa tipa

https://fobiasociale.com/nyp-dato-allarmante-sulle-relazioni-fra-uomo-e-donna-80229/pagina-14/#post2814948

Purtroppo io non detengo attaccatura bassa come gorilla di montagna, mascella squadrata con cui spaccare blocchi di granito, giacca in pelle lucidissima, dolcevita stirato e profumatissimo.

Impossibile, non ha triturato la pelotas basca agli avventori della sala pesi immaginando i loro gusti, si è allenato e basta.

No, aspetto che inventano una macchina del tempo che ti porta indietro al 1955 se vai a 88mph.
🎣🎣🎣

(devi far parte di quella grossa fetta di analfabeti funzionali che risiedono in Italia, visto che non ho mai detto che vorrei diventassimo come l'Iran, ma che una inversione di tendenza si potrebbe avere solo se ci fosse una dittatura tipo Iran o similari. Non ho mai detto che sia desiderabile una cosa del genere)

Re: Devi rispettarle, bro
 

Ho riso.

Vale sempre la pena rileggere questa:

"Qualche tempo fa, in una notte senza luna, sono inciampato dentro il forum di alFemminile.com.
Il perché io, alle 3 di notte, me ne stia a vagare in tale sito, dipende da due fattori concomitanti. La mia inesauribile smania di indagatore della psiche femminea e la tragica dimostrazione che ho finito tutto il porno che c'era su internet.
Mettiamo in chiaro una cosa: io sono un tizio che subisce le donne come subisce i temporali estivi. Mi lavo, sacramento e, proprio quando inizio a prenderci gusto, è già tutto finito e mi sto una settimana a letto con la broncopolmonite.
Dunque, visto che in molti aspetti della vita mi sono sempre affidato più alla teoria che alla pratica, ho deciso di approfittare per informarmi come si deve.
Il forum è, ovviamente, popolato da un vasto pubblico a doppio cromosoma x e da una sparuta, confusa e talvolta provolona platea maschile. Vista la forte presenza di estrogeni, il sito è anche ben organizzato: pieno di sezioncine sull'amore, sul tradimento, sul rapporto di coppia, sul matrimonio, sul sesso e via dicendo. Dopo un'ora e mezza di letture sono arrivato a due conclusioni:
1) Le donne sono sentimentalmente più immature di quanto pensassi.
2) Gli uomini son tutti stronzi.
Combattendo con l'istinto di castrarmi e darmi allo shopping selvaggio, ho deciso, con piglio analitico, di riportare qui le più orrende nefandezze che ho avuto modo di leggere. Gli schemi si ripetono con una certa regolarità, cosa che facilita l'inquadramento stilistico.
IL PADRINO: Lei dipende totalmente da Lui (che è sottinteso essere una merda senza perdono tipo Schettino+Moggi+Byron Moreno, ma è pure bello come il diavolo). Lui la porta a Parigi, ma poi Lei scopre che ne ha portate altre cinque (guiderà mica il TGV?). Ciò nonostante gli rimane fedele come quelle giovani mogli dall'aria stanca nei quadri di Velàsquez. Lui, intanto, la fa passare attraverso tutti gli stadi del vituperio sentimentale fino ad atterrare da qualche parte fra gli Amici di Letto e il prestanome della famiglia Genovese.
INGLOURIOUS BASTERDS: Una fra le mie preferite. Lei conosce Lui in ambiente controllato (di solito internet, chat, un bel vetro fumè) e diventano intimi confidenti. Quando si incontrano per la prima volta, però, Lei scopre che fra le mille cose che hanno in comune non vi è la deformità fisica. Lui, stando alla testimonianza femminile, è un mostro da circo itinerante e Lei è costretta a inventarsi in fretta e furia la scusa di un ex inesistente per tenerlo a distanza. Lui incassa e si ritira. Passano le stagioni, Lei lo rivede, ma questa volta il nostro Elephant Man è in compagnia di una ragazza. La nostra eroina, verde di gelosia, decide che deve averlo a tutti i costi. Così elabora una serie di strategie contorte che sembrano sbucate fuori da un libro di Stendhal, lo seduce e Lui, pezzo di pane, ci ricasca. Ma appena si libera di quello che probabilmente era l'unico appiglio amoroso della sua sciagurata esistenza, Lei perde ogni interesse e lo abbandona sulla Salerno-Reggio Calabria.
IL CURIOSO CASO DI BENJAMIN BUTTON: Lui ha trentacinque anni, ma di testa ne dimostra sei. Lei è perdutamente innamorata perché vorrebbe cambiarlo.
Lui non cambia.
Questa generalmente finisce che si sposano.
SAMPEI: Vi ricordate Sampei? Pescatore, giramondo come i marinai, quanti mari vedrai?
Avete presente la scena in cui lui doveva tirare in barca il marlin da seicento tonnellate lungo sessanta metri? Che arrivava sempre il saggio nonno Ippei e gli diceva “Tira piano la lenza, fallo stancare”.
Ecco. Lei lo fa stancare. Si avvicina, si allontana, lo contatta, scompare, ricompare per dire che sta scomparendo. Lui subisce con il piglio stoico del generale Custer a Little Bighorn, poi, comprensibilmente, si stanca, e Lei finisce in un forum a chiedersi dove ha sbagliato.
Nonno Ippei saprebbe certo cosa risponderle.
DJANGO UNCHAINED: Lui e Lei stanno assieme da un bel po'. Hanno tanto in comune, pensano a una vita assieme. Lui poi le ha regalato un cagnolino che è un amore.
Poi arriva Amadeu. (Amadeu nella mia testa è un marinaio portoghese, ma può essere declinato nei seguenti stereotipi etnici: selvaggio africano, mistico persiano, russo dagli occhi di ghiaccio, brasiliano addominale).
Amadeu non è un grande conversatore, i cuccioli di cane se li mangia a colazione, ma bilancia la sua nerboruta rozzezza con una specifica e non troppo segreta caratteristica anatomica. Lei ci finisce ovviamente a letto provando l'esotica sensazione di avere il Codice di Hammurabi nella cervice. Però non molla Lui, che continua disperatamente a regalarle giovani esemplari di specie in via d'estinzione, ignaro dell'affare portoghese che ciondola minaccioso sopra la relazione.
Tutto sto bel discorsetto viriloide vuole soprattutto far ridere, ma anche arrivare a una conclusione sorprendente.
La colpa è degli uomini.
Perché la colpa è delle donne.
Mi spiego: l'uomo è un individuo generalmente incapace di gestire i sentimenti. Ve lo dice uno che per molto tempo ha esordito ogni suo corteggiamento con “che ne pensi di Paolo se è maschio?” e poi passava il resto della serata a guardare i segni di pneumatico che lei aveva lasciato nel parcheggio del bar.
L'uomo che si muove verso la donna è come un pesce a cui sia richiesto di correre una maratona il 15 di agosto. Ammesso che arrivi alla fine, non avrà un bell'aspetto.
Questo la donna lo sa o, quantomeno, lo intuisce (perché non di rado lo usa in suo favore). Per tale motivo fatico ad attribuire tutta la colpa esclusivamente al rappresentante di testicoli, ma ritengo che qualsiasi donna che perseveri nel cercare un uomo, debba mettere in conto di avere a che fare con un povero minorato sentimentale nella testa di un adulto variamente peloso. E, memore di ciò, possedere l'adeguata temperanza e il rigore morale per non prendere in giro un poveretto che s'è perso dentro un paio di occhi e non sa più come uscirne."

(fonte: Non è successo niente)