Comici/comicità che preferite
 

Da uno spettro che va dal cinepanettone a Karl Kraus o Bergonzoni, cosa cercate quando avete voglia di farvi a due risate?
Stand-up? Satira politica? Imitazioni? Aforismi? Qualche sconosciuto youtuber che trovate geniale? Cos’é più affine al vostro senso dell’umorismo?
Nomi più comuni? Avete qualcosa da consigliare al forum? Qualcosa da far riscoprire dal passato? Vale tutto: film, serie, libri, video, performance etc.
Cosa vi fa ridere o anche riflettere?

Re: Comici/comicità che preferite
 

Non seguo il mondo della comicità, se qualcuno mi chiedesse chi sono i comici italiani più famosi non saprei neanche rispondere, sono ignorantissimo al riguardo.
In genere però, se devo pensare a cosa mi fa ridere, direi l'umorismo nero, quello volutamente scorretto o in genere che fa saltare i dettami culturali e che dissacra ciò che è generalmente ritenuto sacro, ciò su cui i più ritengono che non si debba scherzare.
Oppure mi fa ridere l'umorismo assurdo e il non-sense, che poi sono comunque anch'essi legati all'infrazione delle norme sociali e culturali implicite. In questo credo siano dei maestri determinati fumettisti giapponesi, che purtroppo apprezzo io e pochi altri e che in Italia non si fila nessuno. Uno dei fumetti che ho più apprezzato in assoluto si chiama Enomoto - I nuovi elementi che scuotono il Mondo, una cosa decisamente folle ed estrema, che in Italia non è andato oltre il secondo volume per troppe poche vendite.

Essendo depresso di natura a volte guardare comic movies mi tira su il morale.. anche se non sono i miei generi preferiti.. la comicità italiana, secondo me, è morta dopo il 2000 con gli ultimi cinepanettoni.. mi riguardo diversi film comic spesso.. americani o inglesi.. mi sono visto n volte "funeral party"... rido sempre come se fosse la prima volta!!!

Re: Comici/comicità che preferite
 

Anche a me, cose tipo South Park. Poi ho rivisto delle vecchie puntate di Curb Your Enthusiasm di Larry David e certi sketch mi sono piaciuti molto.
Devo dire che mi piace quasi solo roba straniera, di italiano poco o niente, almeno di attuale.

Re: Comici/comicità che preferite
 

Mi fa ridere e ragionare Balasso e i libri di Dovlatov, i film di Fantozzi, vecchi sketch TV di Vianello e Tognazzi.

Non conosco comici contemporanei, qualche giorno fa mi hanno consigliato una nuova comica italiana ma non faceva ridere per niente.

Re: Comici/comicità che preferite
 

Umorismo assurdo e non-sense mi fa ridere Daniil Charms chissà come le tirava fuori certe idee.

Re: Comici/comicità che preferite
 

Difficile dire cosa sia il proprio senso dell'umorismo, lo trovo l'aspetto più profondo, irrazionale e insondabile della mente umana. Non lo so perché amo ciò che amo.

I miei ideali assoluti sono l'ispettore Dreyfus della serie della pantera rosa, praticamente tutto dei Monty Python, Frankenstein Junior. Per la TV l'indimenticabile Alighiero Noschese che ormai non sarebbe più apprezzato perché era un imitatore e non conoscendo il contesto dell'epoca non fa ridere chi non c'era. La serie "Hollywood Party" in TV che fu l'esordio di Crozza resta una pietra miliare. Avanzi con la Dandini e Sabrina che imitava Moana Pozzi. La scena dei pupazzetti in Balle Spaziali è un capolavoro, come tutto il film (l'unica imitazione delle mie che so fare anche in inglese). Molto dell'umorismo ebraico è straordinario. Un pesce di nome Wanda lo rivedrei mille volte.

Trovo invece insopportabile quella comicità italiota di doppi sensi, come le serie di Pierino o la Dottoressa alla visita militare. Meglio Pornhub, che allora non c'era ma ora per fortuna sì. Molto di Totò non lo sopporto. Troisi mi irrita, e così via su questa falsariga. Non mi ritengo una persona di mente profonda e l'umorismo troppo cerebrale, pur comprendendolo, non mi fa ridere per il motivo opposto alla sguaiatezza (e soprattutto, prevedibilità) precedente.

Non so perché sono come sono. Come dicevo secondo me è l'aspetto più profondo della mente, che pesca ampiamente nell'inconscio. Non so nemmeno perché ridiamo, qualsiasi cosa io legga sul tema mi pare una banalità e che non tocchi nemmeno la superficie. Solo la musica è altrettanto profonda dell'umorismo.

Stan Laurel & Oliver Hardy.
Dopo di loro il nulla.

Re: Comici/comicità che preferite
 

Per associazione di idee mi hai fatto ricordare che vado matto per i fratelli Marx. Oltretutto uno di loro era un arpista straordinario.

Sono un tipo semplice e banale in questo ambito, non cerco cose raffinate, mi fa ridere ciò che è ridicolo, dove ci sia del buffo, dell'assurdo o qualcosa di strampalato. Secondo la filosofia che bisogna essere difficili con ciò che fa piangere e non con ciò che fa ridere.
In pratica conosco quasi solo comici italiani, perché principalmente tramite tv e cinema nostrano mi sono imbattuto nella comicità.
I cinepanettoni non mi fanno ridere, ma per esempio può riuscirci un Lino Banfi in uno di quei film stupidi e volgarotti degli anni 70, anche se gli altri attori degli stessi ad esempio no. I primi video di Capatonda pure. Il primo Benigni.
Mi è venuto in mente che da ragazzino mi suscitava facilmente il riso un personaggio che interpretava Emilio Solfrizzi. Ho cercato su youtube ma non l'ho trovato, in compenso ne ho trovato un altro recitato sempre dallo stesso che mi ha fatto effetto ora che l'ho scoperto. Non lo conoscevo eppure aveva qualcosa di familiare, come se l'avessi conosciuto in qualche altra vita.
Mino Pausa, si chiama, poesie come "La tua bellezza intatta" ecc. e "Io ho la luce tua" ecc. (presenti su YouTube) sono spassose, e neanche male proprio come poesie :sisi:. Humor nero che fa lo scemo.
Ma è solo un esempio, e limitato al singolo personaggio, non ho una categoria preferita predefinita, ma magari come punto di partenza mi ispirirei a quello se dovessi buttarmi nel mondo dei comici.

Re: Comici/comicità che preferite
 

Alcune vecchie commedie con la coppia Matthau & Lemmon mi fanno morire dalle risate. Su tutti, La strana coppia e Prima pagina.

Come pokorny anch'io adoro la serie della Pantera rosa (e Un pesce di nome Wanda).

Aggiungo un paio di perle assolute (imo): Il mistero del cadavero scomparso e Ho perso la testa per un cervello, con Steve Martin.

Tra i comici italiani un tempo mi faceva ridere Crozza, oggi non più tanto. Continuano a strapiacermi Guzzanti (imbattibile) e Cacioppo (che però non si vede proprio più) e Lundini tra le nuove leve. E mi piace anche Stellina :mrgreen:

Non mi è mai piaciuto Zelig, quelli di Colorado mi stavano più simpatici.

Di scrittori umoristici penso di aver letto solo Douglas Adams, di cui più che la Guida ho apprezzato (tanto) Dirk Gently investigatore olistico e e Il salmone del dubbio. Mi piace però parecchio anche l'umorismo di Umberto Eco. Edit: ah sì, e Terry Pratchett.

Concludo con Max Bunker/Magnus e i primi 30 numeri di Alan Ford, ma anche Max Magnus non scherza.

Re: Comici/comicità che preferite
 

Un paio di scene (non tra le più geniali) da Ho perso la testa per un cervello:

Re: Comici/comicità che preferite
 

Mi piacciono gli scherzi.
Just For Laughs Gags è il mio preferito.
Ultimamente ho scoperto HumorBagel, GilstrapTV.
Sono su 9gag da 1700 e passa giorni e ci passo parecchio tempo al giorno. E niente qui c'è tutto, a volte è l'unico sito che visito in una intera giornata.
A volte riguardo spezzoni di maidiregol.
Poi guardo innumerevoli youtuber satirici dall'universo dei videogiochi come The Spiffing Brit, videogamedunkey

Re: Comici/comicità che preferite
 

Comici alla Pozzetto, Troisi, Benigni, Abatantuono (vecchia maniera) e in parte Verdone tra gli italiani.

Indimenticabili in particolare Fico d India, Non ci resta che piangere, Ricomincio da tre, Jhonny Stecchino, Un sacco bello e il mitico Sballato, gasato completamente fuso.

Tra gli americani mi piacciono Ben Stiller e Steve Carell. I più belli sono E alla fine arriva Polly, Lo spaccacuori e Crazy, stupid, love. Belli anche alcuni demenziali come Repli-Kate, I mammoni e American trip il primo viaggio non si scorda mai!

Re: Comici/comicità che preferite
 

Mi ero dimenticato di loro. Senza Alan Ford sarei sicuramente una persona diversa, e meno divertente dello zero che sono :D Quando vennero ristampati tutti i numeri curati da M&B li presi e spesso me li rileggo con gioia.

E non dimentichiamo Bonvi, altro grandissimo. Mi spiace solo che ben presto abbia "regalato" Cattivik a Silver ma anche quest'ultimo è bravo e degno del regalo.

Re: Comici/comicità che preferite
 

mi piace la comicità scema americana, alla tutti pazzi per mary.

Come modello di comicità mi piace quella politicamente scorretta. Uno su tutti sicuramente ricky gervais.

questo pezzo mi fa sempre morire.

Re: Comici/comicità che preferite
 

mi piace la comicità cattiva, cinica e scorretta di Cattivik.

Bergonzoni è un altro che mi piace

Re: Comici/comicità che preferite
 

- i primi film di Nanni Moretti

- le scemenze del programma radiofonico La Zanzara (in particolare il Demone Scimmia, Giovanna da Arezzo, Marco da Bologna e Tony da Milano l'anarco-stalinista)

- la Gialappa's Band

- i video di Pingu sottotitolato

- i video di Diprè dei tempi d'oro, quando portava alla ribalta della rete personaggi assurdi come Sarah Kennedy e il Puma

Re: Comici/comicità che preferite
 

Bel thread Teal, complimenti :)

Uhm.
Cosa mi fa ridere o riflettere.. beh, direi tante cose.

Amo molto la comicità surreale ovvera quella di Cochi e Renato, Walter Chiari, Aldo Giovanni e Giacomo.
Alle superiori ho riproposto lo sketch del Sarchiapone sotto forma di scherzo al mio migliore amico, è stato meraviglioso :mrgreen:


La comicità surreale richiede intelligenza e creatività e pertanto devo citare anche Woody Allen. Allen è molto dissacrante e personalmente lo adoro.
Aggiungo due filmati per me irresistibili, ogni tanto vado su Youtube solo per rivederli :D



Cambiamo genere (ma non del tutto).
Parliamo di Villaggio.
Cinico, intelligente, innovativo.
Nel 1969 portava degli sketch del genere in Rai, rendiamoci conto :D


E poi c'è la comicità di Verdone. Carlo ci mette sempre un retrogusto amaro, un velo di tristezza. Come non amarlo.
Cito anche Francesco Nuti, ho sempre avuto un debole per lui.
E Troisi? Fantastico.



E la commedia italiana?
Quella vera, eh..
Mario Monicelli, Salce, Dino Risi, Scola, Lina Wertmüller.

Monica Vitti, Sordi, Franca Valeri, Aldo Fabrizi, Tognazzi, Manfredi, Gassman.
Mastroianni (aggiungo pure lui), Vianello, Giancarlo Giannini.




In compenso trovo fastidiosi i tormentoni alla Zelig e la volgarità gratuita.

Re: Comici/comicità che preferite
 

Hai veramente un gran buon gusto, quello sketch di Vianello & Tognazzi mi mancava ma anche gli altri son fantastici, metto tutto in nota delle cose da approfondire.