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mare 11-12-2022 04:18

Cosa ho fatto di male?
 
Mi chiedo cosa ho fatto di male nella vita
ho due genitori con cui ho rapporti orribili, zii e cugini non esistono, amici pochissimi e li vedo raramente, sono single, in passato ho avuto brutte relazioni
non volevo chi sa cosa nella vita
ma almeno avere una famiglia che mi voleva bene e una relazione
eppure nulla
e voi cosa desiderate nella vita?

Barracrudo 11-12-2022 07:54

Re: Cosa ho fatto di male?
 
Puoi sempre cercare di migliorare i rapporti con i tuoi se e nei tuoi veri interessi, x quanto riguarda la relazione sei fortunata perché mai come oggi e facile trovare un ragazzo che ti voglia bene x quelli che sei, certo bisogna mettersi in gioco e usare cognizione nelle cose che si fanno cmq non mi sembrano cose impossibili da realizzare quindi su con il morale però devi guadagnartele non possiamo aspettare che accadano e basta, specie trovare una relazione x gente che non esce mai e non si sente con nessuno e non ha conoscenti , nulla di queste due cose cadono dal cielo

pokorny 11-12-2022 10:47

Re: Cosa ho fatto di male?
 
Quote:

Mi chiedo cosa ho fatto di male nella vita
ho due genitori con cui ho rapporti orribili
Molti di noi sono su questa stessa barca, ci sono anche io. I miei sono stati incredibilmente ingiusti verso di me favorendo mio fratello, il quale a mia insaputa è andato da mio padre a chiedergli se gli intestava tutte le proprietà di fatto diseredandomi. Non è che mi volesse fare del male ma vede solo sé stesso e il resto del mondo può anche finire sotto un ponte. La manovra non gli è riuscita unicamente perché doveva passare per il mio consenso "legale" che ovviamente ho negato. Anche perché essendo mio fratello un prepotente era più simpatico agli occhi dei miei. L'identico "mood" del bel criminalino che agisce sempre e in tutti i contesti. Ora mi dico sempre che festeggio due compleanni (il secondo è il giorno in cui è mancato mio padre). So che ci sono situazioni nel forum infinitamente peggiori della mia. Ma non so quanti abbiano avuto fratelli e/o sorelle che scientemente hanno tentato di prendersi tutto quello che non gli spetta.

Dopo tante cose del genere e molte altre me lo chiedo pure io che ho fatto di male. Alla fine sono arrivato a simpatizzare per la filosofia indiana: cattive azioni di vite passate che maturano nelle vite successive. Sicuramente ho anche trattato male le donne perché ora sono brutto, timido e indesiderato :D Chiaramente questa mia inclinazione mentale non è diversa da quella del complottista: entrambi desideriamo disperatamente una spiegazione per cose che pensiamo di non meritare nel mio caso, e cose che credono li riguardi nel caso dei complottisti.

Quote:

e voi cosa desiderate nella vita?
Riguardo le cose irrealizzabili: vorrei riavere l'esatta metà del patrimonio donato indebitamente a mio fratello e da lui sperperato; poi, senza cattiveria ma solo per giustizia vederlo sotto lo stesso ponte sotto cui avrebbe mandato me senza alcuno scrupolo. A giustizia fatta, uscire da questo tunnel di indolenza tale che al momento per alzare un dito mi ci vuole uno sforzo di un paio d'ore, poter fare cose, avere quel minimo di positività che mi consentirebbe di coltivare più efficacemente lavoro e interessi. Essere gettonato il giusto dalle femmes. Non dover chiamare a raccolta tutte le forze per solo andare a fare la spesa o andare in palestra (in cui devo andare alla stregua di un farmaco per rallentare processi degenerativi alle articolazioni).

Riguardo le cose realizzabili: niente, perché tanto ricadono nel caso precedente. Per esempio qui c'è una scuola di musica ma non ho i soldi per la rata mensile, piccole cose così, per campare meno peggio gli anni che mi restano, poter riparare il tetto che mi piove in casa. Nemmeno le aspirazioni più piccole vedo realizzarsi.

Quindi niente: volere qualcosa dalla vita ha senso se si crede valga la pena di essere vissuta, io credo di no.

Stan Kezza 11-12-2022 11:07

Re: Cosa ho fatto di male?
 
Io non credo alla faccenda del karma. Perché poi bisognerebbe credere anche nella reincarnazione, e quindi nella coscienza che persiste, e si fa troppo complicata.

L'unica cosa che posso imputare ai miei, a mia madre nello specifico, è che ha bruciato senza pietà ogni ponte anche a noi figli, così adesso non abbiamo (mai avuti in sostanza) alcun rapporto per esempio coi cugini. E si sa che in fase di crescita il cugino funziona un po' come un amico. Mi sono mancati pure quelli.

mare 11-12-2022 11:10

Re: Cosa ho fatto di male?
 
Quote:

Originariamente inviata da Barracrudo (Messaggio 2787471)
Puoi sempre cercare di migliorare i rapporti con i tuoi se e nei tuoi veri interessi, x quanto riguarda la relazione sei fortunata perché mai come oggi e facile trovare un ragazzo che ti voglia bene x quelli che sei, certo bisogna mettersi in gioco e usare cognizione nelle cose che si fanno cmq non mi sembrano cose impossibili da realizzare quindi su con il morale però devi guadagnartele non possiamo aspettare che accadano e basta, specie trovare una relazione x gente che non esce mai e non si sente con nessuno e non ha conoscenti , nulla di queste due cose cadono dal cielo

non posso cercare di migliorare i rapporti con i miei, non mi hanno mai voluta e sono sempre stati contro di me creandomi problemi gravi
per la seconda: conosco persone su internet, persone da vedere poi dal vivo

mare 11-12-2022 11:17

Re: Cosa ho fatto di male?
 
Quote:

Originariamente inviata da pokorny (Messaggio 2787485)
Molti di noi sono su questa stessa barca, ci sono anche io. I miei sono stati incredibilmente ingiusti verso di me favorendo mio fratello, il quale a mia insaputa è andato da mio padre a chiedergli se gli intestava tutte le proprietà di fatto diseredandomi. Non è che mi volesse fare del male ma vede solo sé stesso e il resto del mondo può anche finire sotto un ponte. La manovra non gli è riuscita unicamente perché doveva passare per il mio consenso "legale" che ovviamente ho negato. Anche perché essendo mio fratello un prepotente era più simpatico agli occhi dei miei. L'identico "mood" del bel criminalino che agisce sempre e in tutti i contesti. Ora mi dico sempre che festeggio due compleanni (il secondo è il giorno in cui è mancato mio padre). So che ci sono situazioni nel forum infinitamente peggiori della mia. Ma non so quanti abbiano avuto fratelli e/o sorelle che scientemente hanno tentato di prendersi tutto quello che non gli spetta.

Dopo tante cose del genere e molte altre me lo chiedo pure io che ho fatto di male. Alla fine sono arrivato a simpatizzare per la filosofia indiana: cattive azioni di vite passate che maturano nelle vite successive. Sicuramente ho anche trattato male le donne perché ora sono brutto, timido e indesiderato :D Chiaramente questa mia inclinazione mentale non è diversa da quella del complottista: entrambi desideriamo disperatamente una spiegazione per cose che pensiamo di non meritare nel mio caso, e cose che credono li riguardi nel caso dei complottisti.



Riguardo le cose irrealizzabili: vorrei riavere l'esatta metà del patrimonio donato indebitamente a mio fratello e da lui sperperato; poi, senza cattiveria ma solo per giustizia vederlo sotto lo stesso ponte sotto cui avrebbe mandato me senza alcuno scrupolo. A giustizia fatta, uscire da questo tunnel di indolenza tale che al momento per alzare un dito mi ci vuole uno sforzo di un paio d'ore, poter fare cose, avere quel minimo di positività che mi consentirebbe di coltivare più efficacemente lavoro e interessi. Essere gettonato il giusto dalle femmes. Non dover chiamare a raccolta tutte le forze per solo andare a fare la spesa o andare in palestra (in cui devo andare alla stregua di un farmaco per rallentare processi degenerativi alle articolazioni).

Riguardo le cose realizzabili: niente, perché tanto ricadono nel caso precedente. Per esempio qui c'è una scuola di musica ma non ho i soldi per la rata mensile, piccole cose così, per campare meno peggio gli anni che mi restano, poter riparare il tetto che mi piove in casa. Nemmeno le aspirazioni più piccole vedo realizzarsi.

Quindi niente: volere qualcosa dalla vita ha senso se si crede valga la pena di essere vissuta, io credo di no.

grazie per la comprensione
io sono anche figlia unica eppure mi trattano lo stesso male

mare 11-12-2022 11:18

Re: Cosa ho fatto di male?
 
Quote:

Originariamente inviata da Stan Kezza (Messaggio 2787490)
Io non credo alla faccenda del karma. Perché poi bisognerebbe credere anche nella reincarnazione, e quindi nella coscienza che persiste, e si fa troppo complicata.

L'unica cosa che posso imputare ai miei, a mia madre nello specifico, è che ha bruciato senza pietà ogni ponte anche a noi figli, così adesso non abbiamo (mai avuti in sostanza) alcun rapporto per esempio coi cugini. E si sa che in fase di crescita il cugino funziona un po' come un amico. Mi sono mancati pure quelli.

non credo assolutamente al karma nemmeno io
mi piacerebbe credere alla reincarnazione
ti capisco eccome, nemmeno io ho rapporti con i cugini

pokorny 11-12-2022 11:22

Re: Cosa ho fatto di male?
 
Quote:

Originariamente inviata da Stan Kezza (Messaggio 2787490)
Io non credo alla faccenda del karma. Perché poi bisognerebbe credere anche nella reincarnazione, e quindi nella coscienza che persiste, e si fa troppo complicata.

Ma non eri tu che dicevi che volevi quasi fare la carriera religiosa? Quindi hai creduto che c'è un dio infinitamente buono, onnisciente e onnipotente che però "permette" il male perché ci ha creati infinitamente liberi come è lui, che poi non abbiamo voluto riconoscere (come se non avesse tutte le possibilità di farsi riconoscere senza alcun dubbio), che abbiamo un'anima e che dopo la morte risorgeremo esattamente con i nostri corpi.

Non dico che le filosofie indiane siano meglio ma la reincarnazione mi pare la spiegazione più logica e meno assurda di quanto sopra: quello che sopravvive alla morte è una specie di "veicolo" delle azioni compiute (la persona invece viene annientata con la morte), niente anima, niente persona. Ma quello che resta fa "aggregare" un nuovo individuo le cui vicissitudini seguono il risultato di quelle azioni.

Beninteso non voglio né polemizzare con nessuno né convertire nessuno alle filosofie che prevedono la rinascita. Quello che invece penso sia vero è che tutte le religioni siano solo belle favolette per offrirci una consolazione al nostro soffrire. Semplicemente scegliamo quella che per temperamento ci appare la meno inverosimile.

Stan Kezza 11-12-2022 11:45

Re: Cosa ho fatto di male?
 
Quote:

Originariamente inviata da pokorny (Messaggio 2787500)

Non dico che le filosofie indiane siano meglio ma la reincarnazione mi pare la spiegazione più logica e meno assurda di quanto sopra: quello che sopravvive alla morte è una specie di "veicolo" delle azioni compiute (la persona invece viene annientata con la morte), niente anima, niente persona. Ma quello che resta fa "aggregare" un nuovo individuo le cui vicissitudini seguono il risultato di quelle azioni.

Infatti: ho scritto che volevo.
E se fosse come dici qui sopra, sarebbe talmente ingiusto che bisognerebbe ribellarsi!

pokorny 11-12-2022 11:59

Re: Cosa ho fatto di male?
 
Quote:

Originariamente inviata da Stan Kezza (Messaggio 2787512)
Infatti: ho scritto che volevo.
E se fosse come dici qui sopra, sarebbe talmente ingiusto che bisognerebbe ribellarsi!

Sì ricordo che poi hai abbandonato, il post è recente. Anche io ho avuto periodi così poi sono scappato da parrocchia e burattini. Sono momenti della vita dai quali si può avere la fortuna di uscire (e almeno a me è successo) e non certo uno stigma che ci si porta appresso.

sparatemi 11-12-2022 12:15

Re: Cosa ho fatto di male?
 
Quote:

Originariamente inviata da mare (Messaggio 2787464)
Mi chiedo cosa ho fatto di male nella vita
ho due genitori con cui ho rapporti orribili, zii e cugini non esistono, amici pochissimi e li vedo raramente, sono single, in passato ho avuto brutte relazioni
non volevo chi sa cosa nella vita
ma almeno avere una famiglia che mi voleva bene e una relazione
eppure nulla
e voi cosa desiderate nella vita?

io volevo solo una vita normale con una partner per tutta la vita e un gruppo ristretto d'amici, forse dei figli, ma non si può, bisogna solo accettare che non tutti nascono dalla parte giusta del mondo o della società.

Lo so, è dura, si crede che gli sfigati siano gli altri e poi un giorno ci si guarda allo specchio e ci rendiamo conto che siamo stati noi gli sfigati nella vita, sfigati nel senso sfortunati.

IO&EVELYN 11-12-2022 12:24

Io credo sia possibile la reincarnazione, ma non il karma, sembra strano lo so, comunque le ingiustizie del mondo si spiegano benissimo, è l'uomo che le fa.

Per quelle non economico e o di salute è diverso ma non credo comunque nel karma.

La coscienza sopravvive tramite i corpi sottili, eterico e astrale i più prossimi.

Non sono di Parte perché non vorrei mai tornare qui.

pokorny 11-12-2022 12:32

Re: Cosa ho fatto di male?
 
Quote:

Originariamente inviata da IO&EVELYN (Messaggio 2787536)
Io credo sia possibile la reincarnazione, ma non il karma, sembra strano lo so, comunque le ingiustizie del mondo si spiegano benissimo, è l'uomo che le fa.

Solo alcune. Che non per caso sono le uniche considerate dal Cristianesimo e in parte dall'ebraismo e islam che in questo sono un po' più "onesti" (ovvero Dio non è considerato infinitamente buono, ha la libertà di farci del male, spesso lo fa e noi non abbiamo niente da pretendere da lui in questo senso).

La volontà umana non può nulla rispetto a un grosso problema oncologico in un bambino, nascere deformi, stupidi, inadatti alla vita eccetera. Anzi, la maggior parte del male del mondo è indipendente dall'agire umano.

Jasmine 11-12-2022 12:34

Quote:

Originariamente inviata da mare (Messaggio 2787464)
e voi cosa desiderate nella vita?

mi spiace molto x te, ho letto dei tuoi precedenti post perche' non ti avevo mai vista qui, scoprendo che vivi delle situazioni veramente molto pesanti emotivamente.. ma davvero tanto toste..

io desidero la serenita', tu invece che cosa vorresti dal tuo futuro..? dove ti piacerebbe essere e cosa ti piacerebbe fare..?

choppy 11-12-2022 12:39

Re: Cosa ho fatto di male?
 
Quote:

Originariamente inviata da mare (Messaggio 2787491)
non posso cercare di migliorare i rapporti con i miei, non mi hanno mai voluta e sono sempre stati contro di me creandomi problemi gravi
per la seconda: conosco persone su internet, persone da vedere poi dal vivo

Mi dispiace tantissimo, purtroppo la tua situazione è una delle più brutte, perché non puoi nemmeno "fare la lecchina" per migliorare la situazione. Certo non è proprio la situazione migliore, ma questa è un'altra storia.

Stasüdedòs 11-12-2022 13:27

Re: Cosa ho fatto di male?
 
Quote:

Io non credo alla faccenda del karma. Perché poi bisognerebbe credere anche nella reincarnazione, e quindi nella coscienza che persiste, e si fa troppo complicata.
E quindi? Una cosa che appare complicata (magari solo perchè non si ha voglia di approfondire o studiare) potrebbe benissimo essere verosimile o comunque una valida spiegazione, seppur non dimostrabile in senso assoluto o scientifico.

Quote:

Non dico che le filosofie indiane siano meglio ma la reincarnazione mi pare la spiegazione più logica
Esatto, anche se ne esistono varie "versioni" o interpretazioni, e alcune di queste secondo me si allontanano un po' troppo da ciò che io considero "logico".

Quote:

Io credo sia possibile la reincarnazione, ma non il karma, sembra strano lo so
Le due cose sono strettamente connesse e non separabili, le reincarnazioni senza karma perdono ogni senso o significato, idem il karma senza reincarnazioni ... sarebbe come voler fare un percorso scolastico, andando ogni giorno in classe per anni, però senza insegnanti o materie da studiare: inutile perdita di tempo.

Stan Kezza 11-12-2022 13:39

Re: Cosa ho fatto di male?
 
Quote:

Originariamente inviata da Stasüdedòs (Messaggio 2787572)
E quindi? Una cosa che appare complicata (magari solo perchè non si ha voglia di approfondire o studiare) potrebbe benissimo essere verosimile o comunque una valida spiegazione, seppur non dimostrabile in senso assoluto o scientifico.

Con "troppo complicato" intendevo proprio: non dimostrato.
Non ci sono prove dell'esistenza/persistenza della coscienza, tanto meno che possa trasmigrare da un corpo all'altro. Figuriamoci del karma.
So che con l'avvento della fisica quantistica sono riprese le ricerche quanto meno sulle NDE, e so che - per dire - l'immagine del cono di luce che appare in quei frangenti pare essere frutto solo di processi chimici nel cervello. Il resto non è dimostrato.
Io sono per il metodo scientifico.
Ciò non toglie che alcune teorie siano affascinanti e, se dimostrate, spiegherebbero molte cose.
Qua però siamo parecchio off topic

Kitsune 11-12-2022 13:53

Re: Cosa ho fatto di male?
 
Quote:

Originariamente inviata da mare (Messaggio 2787464)
Mi chiedo cosa ho fatto di male nella vita

Assumi che la vita e la società siano regolate da un sistema di giustizia in cui i buoni se la godono e i cattivi soffrono in una sorta di oltrevita cattolico. Prendi le persone al mondo che hanno avuto più successo sono persone buone?

dystopia 11-12-2022 18:32

Re: Cosa ho fatto di male?
 
Di male non hai fatto nulla. Ognuno di noi nasce in un contesto diverso. Si verifica una serie di circostanze che possono influenzare l'andamento della nostra vita. Se fossi nata in una famiglia tranquilla probabilmente sarei riuscita a finire l'università e adesso forse avrei una situazione migliore. Se non avessi avuto una famiglia iperprotettiva forse sarei più autonoma. Se fossi stata di carattere più ribelle avrei vissuto di più. La "responsabilità" di come appare il nostro presente è molto frammentata. Noi possiamo solo fare del nostro meglio con ciò che abbiamo.

Vespa1976 11-12-2022 21:08

Quote:

Originariamente inviata da mare (Messaggio 2787464)
e voi cosa desiderate nella vita?

In fondo al cuore credo che tutto noi vorremmo solo essere amati da qualcuno...


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