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Non si può agire sulla volontà degli altri.

Ieri sera esasperata dalla solitudine ho chiamato i volontari del telefono amico.
Mi ha risposto una donna molto gentile,essendo che questo servizio è in anonimato ho vuotato il sacco,le ho detto di quanto fossi sola e emarginata dalla maggioranza delle persone,infatti è vero che molti/e mi ignorano e non vogliono neppure la mia amicizia,che anche se prendo l'iniziativa a salutarli ti rispondono per pura cortesia.
Poi le chiesi se la psicoterapia poteva aiutarmi,sa gli ho detto non me la posso permettere.
Lei mi rispose:sa io ho studiato psicologia e a dire la verità sono onesta a dirle che può fare tutta la psicoterapia che vuole ma "non si può agire sulla volontà degli altri"cioè non possiamo convincere le persone ad essere nostri amici se non vogliono.
Concordo che è stata veritiera a dirmi questo,lo so che purtroppo è la cruda realtà.

Re: Non si può agire sulla volontà degli altri.

Tutto sommato se ci si riflette bene...la situazione non è così negativa così come possa sembrare a prima vista: Voglio dire per il fatto che funziona a due vie: ovvero può capitare benissimo di non essere graditi da qualcun altro...però allo stesso modo quante volte noi stessi abbiamo rifiutato l'amicizia o semplicemente il dialogo con qualcuno che per noi risultava quantomeno poco interessante se non proprio poco gradito.

Sarebbe interessante parlare piuttosto che della volontà altrui...della mancanza di volontà altrui...Forse su questa almeno un poco si potrebbe agire....

Re: Non si può agire sulla volontà degli altri.

L'unico modo per far si che gli altri si interessino a te e desiderino essere tuoi amici, è semplicemente essere desiderabili. Sembra una frase fatta ma è davvero tutto qui. Il problema è come si fa ad essere desiderabili? Devi volerti bene, stare con te stessa deve essere bello, così bello che anche gli altri vorranno starti vicina.

Re: Non si può agire sulla volontà degli altri.

Io credo, anche per esperienza personale, che questi volontari andrebbero formati meglio. La "cruda realtà" non va detta in questo modo, in tutti i momenti a tutti, specie se si rivolgono a questo servizio (la telefonata l'hai pagata?). Non sto a dire cosa hanno risposto a me, ma a quanto pare siamo sempre lì. Rispetto tantissimo chi fa volontariato, ma se ci si va a fare danni è meglio evitare.

Giuro che pensavo che telefono amico fosse un'invenzione di Marcello cesena nello sketch di anticrescina hormon, ora apprendo che esiste davvero.

Re: Non si può agire sulla volontà degli altri.

Si esiste sono delle associazioni di volontari che hanno fatto un percorso di formazione,il loro compito è di ascoltare le persone sole o con altri genere di problemi,certo non possono fare miracoli.
Quello che ho contattato io è telefono amico Italia dell'ONLUS 0223272327.
Poi c'è ne sono altri.

Re: Non si può agire sulla volontà degli altri.

Quote:

Originariamente inviata da Smeraldina (Messaggio 2781002)

non si può agire sulla volontà degli altri"cioè non possiamo convincere le persone ad essere nostri amici se non vogliono.
Concordo che è stata veritiera a dirmi questo,lo so che purtroppo è la cruda realtà.

Non possiamo imporre ad altri di essere nostri amici, è vero, possiamo "solo" valorizzare il più possibile le nostre qualità e cercare contesti in cui vengano apprezzate.
Non è facile, ma neanche impossibile.
In bocca al lupo :)

Re: Non si può agire sulla volontà degli altri.

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Originariamente inviata da claire (Messaggio 2781026)

No non ho pagato la telefonata.

Re: Non si può agire sulla volontà degli altri.

sembra una cazzata ma certe volte e' meglio uno che nn vuole essere tuo amico che uno che vuole esserlo e poi nei fatti non lo e'

Re: Non si può agire sulla volontà degli altri.

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Originariamente inviata da Smeraldina (Messaggio 2781002)

"non si può agire sulla volontà degli altri"cioè non possiamo convincere le persone ad essere nostri amici se non vogliono.

Non è vero. Si può discuterne.
E' vero solo quando le trattative falliscono che non ci sono compromessi e non c'è più dialogo.

È anche vero che, seppur occorra capire se attiuiamo qualche comportamento scostante, non si può piacere a tutti.

Magari non piaci a molti ma a qualcuno si e il resto può essere un pensiero disfunzionale.

Re: Non si può agire sulla volontà degli altri.

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Originariamente inviata da Smeraldina (Messaggio 2781032)

No non ho pagato la telefonata.

Meno male. Io avevo pagato sui 7 euro

Ha ragione la tipa; però convengo sul fatto che se qualcuno chiama quei numeri sia (si presume) in cerca di sostegno e d'accordo sul non raccontare frottole però penso che occorra un minimo di tatto con l'interlocutore.

Re: Non si può agire sulla volontà degli altri.

Non voglio quotare il messaggio precedente perchè è lungo. Solo due considerazioni: ci si deve rendere interessanti ok. Comunque riguardo tutta quella parte in cui hai parlato dell'esperimento diciamo è un'ulteriore conferma per cui non m'iscriverò mai su un sito d'incontri: In pratica ti dovresti rendere interessante e quindi fingere almeno in parte di essere qualcun altro (perchè altrimenti gli altri non vogliono stare con te) per qualcuno che molto probabilmente ti racconta un sacco di balle sulla sua vita e finge a sua volta illudendoti di essere un'altra persona.
Bleah, che disgusto...se si deve giungere a questo allora preferisco starmene direttamente per i fatti miei....la giudico a dir poco oscena come situazione.

Diciamo che mediamente soprattutto a una certa età a nessuno frega niente di nessuno, partiamo da qui...poi bisogna essere desiderabili o meglio sfruttabili, nel senso che la gente ti cerca per scazzo, per sfogo, per soldi o per un passaggio in auto, la gente spesso si annoia e cerca gli altri. Ma lo fa per bisogno non per piacere.
È così. Io parlo di trovare amicizie.
Poi chiaramente si possono conoscere persone tramite hobby in comune o attività sportive ma da lì a definirli amici credo ne passi parecchio....e bisogna vedere se poi fuori dalle attività riesci a frequentare queste persone, nel senso che la gente devi capire di base una vita già ce l'ha fuori anche se fa attività e gliene potrebbe fregar molto, molto poco di fare amicizia e impegnarsi, spendere energie con altri.
Una vecchia conoscenza mi disse questo quando gli parlai della mia situazione: "mi dispiace, però pensaci bene, alla gente che gliene frega di te? Se tu sei solo non ti pensano, la gente ha già con chi uscire e non vuole mettersi addosso altri problemi". È la verità.
E non azzardarti mai a ricontattare gente del passato e dirgli i tuoi problemi, ci godranno solamente.

Quote:

Originariamente inviata da Artemis_90 (Messaggio 2781121)

Il problema è che la maggior parte della gente non finge, ecco perchè hanno standard alti perchè loro non devono fingere, sono persone di successo, con delle vite piene, e non vogliono qualcuno che sia problematico. il problema è proprio questo, non si trova più in giro gente "normale", persone semplici e tranquille, sono tutti megalomani, tutti laureati, tutti che fanno viaggi, lavori fighi, tante attività, palestre, cene, eventi.

La ragazza che ha aperto il topic ad esempio, mi da l'impressione di una ragazza molto dolce, tranquilla e semplice, e forse è questo il suo problema, come anche il mio e di molti utenti qui, la semplicità... non viene più apprezzata, per gli altri ormai la semplicità, essere persone tranquille e semplici è quasi un crimine.

Perché per loro tranquillo è sinonimo di sfigato e noioso.

Re: Non si può agire sulla volontà degli altri.

mi pare una mezza verità, io gli altri li vedo come uno specchio

Quote:

Originariamente inviata da Artemis_90 (Messaggio 2781061)

La tipa ti ha "segato" nel senso ti ha solo detto che non si può agire sulla volontà altrui, lasciandoti l'amaro in bocca, non dandoti speranze, il che è vero, ma non ti ha detto che si può agire su di noi e renderci, come qualcuno ha detto sopra di me, più "desiderabili".

La psicoterapia in tal senso è molto utile, se stai meglio con te stessa, se sei una persona sicura di se, interessante, piacevole, gli altri vorranno stare con te (è una cosa automatica credimi). Purtroppo la verità è questa, la gente non ci accetterà mai per come siamo, non viviamo in un mondo fantasy cui tutti vanno d'amore e d'accordo purtroppo, ma non è detto che siamo destinati alla solitudine eterna, dobbiamo accettare il fatto che questo è un mondo materialista e cinico e adattarci, renderci "interessanti e piacevoli per gli altri", lo so che è doloroso da accettare, ma o così o la solitudine (io sinceramente preferisco la solitudine ma capisco che c'è chi non la sopporta la solitudine).

Ho fatto un esperimento sui siti d'incontro, devo ammettere che ricevo parecchi like, sebbene chi mi mette like sia inizialmente attratto dal mio aspetto estetico, in seguito, quando gli confesso di essere una 32 enne che ancora non lavora, che ancora sta all'università a studiare, che non ho una gran vita sociale e che ho problemi famigliari iniziano a non essere più interessati (continuano ad essere interessati solo i viscidi che mirano al sesso o chi è messo peggio di me), quando "fingo" e gli dico che sono laureata, con master e contromaster, che svolgo una professione importante, che vivo da sola e che ho tanti impegni sociali continuano ad essere interessati e diventano pure insistenti. La vita è così, è uno schifo lo so ma non possiamo farci niente.

Una volta il mondo era molto meno materialista, ora c'è troppa concorrenza, è tutto una vetrina, così la gente si è abituata bene, è diventata viziata, come uno che ha una tavola imbandita davanti piena di prelibatezze e ha la possibilità di scegliere tutto quello che gli pare, non sceglierà mai il cibo che percepirà come "meno appetibile", questo sia in amicizia che in amore.

Questo post dovrebbero mandarlo in onda nei TG e non scherzo. Santa verità cazzo!
Se non hai devi fingere e basta, altrimenti nessuno ti caga di pezza.
Pensi però che fingendo si possa arrivare ad avere anche amici di alto rango?
È una vita che dico che nessuno accetta nessuno per quello che è, ma soprattutto per quello che HA.

Il problema principale è forse che è anche molto difficile agire sulla propria volontà

Come dire, si può far tanto lavoro e fatica ma non vi è certezza che alla fine si ha un ritorno sull' "investimento" :pensando: diciamo che era una cosa che un po' si sapeva già....