Re: La mia vittoria: una testimonianza. La storia completa.
 

A conti fatti, ad oggi, io non ho mai conosciuto nessuno che ha pesanti e perenni problemi di fobia ed evitamento che è riuscito a venire fuori.
Anche io se trovo qualcuno che davvero ce la fa sono davvero contento per lui/lei, ma ad ora non conosco nessuno. Ne qui ne fuori.

Re: La mia vittoria: una testimonianza. La storia completa.
 

io ne ricordo almeno 3-4..magari non di questo livello eclatante, ma comunque più di una persona ne ha parlato

ad esempio questo è l'ultimo che ricordo

https://fobiasociale.com/10-anni-fa-...mo-post-66302/

Ed ovviamente è stato messo subito in dubbio

Re: La mia vittoria: una testimonianza. La storia completa.
 

Idem. In tre o quatto casi ho visto davvero cambiare carattere ma in un certo senso erano problemi secondari. Un problema strutturale, di cui quasi sempre la sociofobia è solo una delle sfaccettature non l'ho mai visto cambiare. Non la vedo una condanna, magari cambia qualcosa di secondario ma sufficiente a rendere la vita tollerabile. A me non è accaduto.

Re: La mia vittoria: una testimonianza. La storia completa.
 

L'unico modo per uscirne è innamorarsi. L'amore vero cambia le persone.

Re: La mia vittoria: una testimonianza. La storia completa.
 

E' una storia molto diversa da quella di Clark Kent.
e personalmente non ci trovo nulla di anomalo.

Re: La mia vittoria: una testimonianza. La storia completa.
 

È diversa si..ma è comunque la storia di una persona che ha avuto un cambio di vita..

Chissà se l'utente è ancora vivo...

Re: La mia vittoria: una testimonianza. La storia completa.
 

Secondo me c'aveva il bel faccino, e sicuramente pure i soRdi.

Ma se ce ne stanno un sacco, praticamente ogni tot qualcuno chiede se è stato utile e la maggioranza dice di no. :nonso:

Capisco cosa vuoi dire, sicuramente è una storia raccontata in modo molto asettico, concentrandosi sulle tecniche. Questo perplimeva molto anche me. Tra l'altro gli chiesi se avesse dei libri da suggerirmi a riguardo e se ricordo bene mi disse che non aveva mai letto nulla e che tutto quel che sapeva lo aveva appreso in terapia (in nove mesi non solo ha avuto tempo di fare una terapia sconvolgente ma anche di farsi fare un corso teorico :mrgreen:).

Dipende che cosa si intende per pesante e strutturale e per "venire fuori". Se intendete, come è probabile sia, passare da hikikomori al tamarro strafottente tanto vituperato ma al contempo invidiato magari davvero non ce ne sono di casi, non lo so. Di cambiamenti però ne ho visti eccome, tra cui un utente da me conosciuto dal vivo anni fa, veramente tanto chiuso e pessimista, purtroppo non so tanti dettagli del suo percorso, perché quando lo incontro per strada ormai mi piglia per il culo e mi chiama "fobico sfigato", e capirai lui è diventato capo degli ultras. :piangere:

Re: La mia vittoria: una testimonianza. La storia completa.
 

beh si probabile.
ma io pure sta cosa degli hikikomori.. sicuramente è grave come condizione, ma se non ce ne sono altre gravi concomitanti e l'età è a favore se ne esce, perché no.. magari ne esce meno uno che è meno grave, ma più grande, con problemi più stratificati, lunghi, compromesso da terapie precedenti farmacologiche sbagliate.. etc. se hai tantissime piccole problematiche è peggio di averne una sola grave.

Re: La mia vittoria: una testimonianza. La storia completa.
 

Sìsì, non dovevo dire hikikomori in effetti, diciamo che intendevo il classico very fobic sui 30/35 senza alcuna relazione sociale, chiusissimo, evitante, ecc.

Re: La mia vittoria: una testimonianza. La storia completa.
 

Se hai problemi pesanti di fobia, evitamento fin da bambino e diventi adulto con queste cose, e parlo per me, è un problema uscirne. Parlo per me, per quello che è stata fino ad ora la mia esperienza, così evitiamo di tirare dentro gli altri, ai quali auguro di uscirne.
Ribadisco però che fino ad ora io personalmente non conosco nessuno che ne è venuto fuori. Parlo da problematiche di fobia pesante, costante negli anni e di perenne isolamento da situazioni sociali, amicizie, fidanzamenti vari eccetera.
Non sto parlando di una persona semplicemente un po' timida e riservata che però appena rompe il ghiaccio va avanti senza problemi. È una cosa ben diversa dal non aver mai avuto niente a causa di totali incapacità sociali abbinate a un pesante evitamento e pesante fobia.
Timido e riservato è una cosa, tagliato fuori da tutto perché con zero esperienze e zero vita sociale e sentimentale è tutt'altro.

Re: La mia vittoria: una testimonianza. La storia completa.
 

Ok, sono io fino ad almeno 30 anni. Ripeto, che cosa intendi esattamente e concretamente con "venuto fuori"?

Re: La mia vittoria: una testimonianza. La storia completa.
 

io credo che quelli che parlano male degli psicologi debbano prima dire di cosa soffrono, da quanto, che tipo di terapia seguono e, se hanno provato più di un professionista. Sarebbe troppo facile dire ''con me lo psicologo non funziona'' senza specificare la propria storia di tentata cura, e mandara ancora più giù di morale chi vorrebbe iniziare una cura psicologica.


Comunque, per chi attacca CK per aver fatto un ode alla psicoterapia, come mai non avete fatto lo stesso con Snow quando guarì semplicemente trovando la figa? Ah già, quella è fin troppo lodata da tutti come la cura a tutti i mali :D

Re: La mia vittoria: una testimonianza. La storia completa.
 

E certo, la figa è la panacea di ogni male. :sisi:

Re: La mia vittoria: una testimonianza. La storia completa.
 

in realtà è da quando sono entrato che dico questa cosa:
L'amore guarisce ogni cosa>" Altro che psicologo e psicoterapie

Re: La mia vittoria: una testimonianza. La storia completa.
 

L'amore SANO guarisce ogni cosa, aggiungerei.

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Re: La mia vittoria: una testimonianza. La storia completa.
 

Anche quelli tormentati hanno una grossa utilità, credimi! Ne esci molto più maturo e forte. A patto che non sia uno dei primi amori ad essere tormentato.
E poi la fase dell'innamoramento.. per me quella è la più importante per la propria crescita personale

Re: La mia vittoria: una testimonianza. La storia completa.
 

Beh questo l'ho già sperimentato :)



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Re: La mia vittoria: una testimonianza. La storia completa.
 

Onestamente non mi ha aiutato.
Forse sono io troppo apatico, ma non mi ha dato nessuna "scossa".