Re: La mia vittoria: una testimonianza. La storia completa.
Bel post veramente ho voluto riprenderlo purtoppo per adesso non posso leggerlo completamente per mancanza di tempo,cmq sommariamente riguarda un aspetto della mia vita che per adesso non mi sento di commentare,speriamo che può aiutare delle persone.
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Re: La mia vittoria: una testimonianza. La storia completa.
ciao clark, complimenti per il percorso che hai fatto. la descrizione sembra uno spot per la psicoterapia. in effetti io sono in analisi da circa 3 anni, le ragioni e gli stati d'animo che mi hanno portato a iniziare le sedute sono in larga parte simili a quelle che tu con molta lucidità hai descritto. in questo tempo ho avuto modo di affrontare tanti argomenti, che mi hanno permesso di acquisire molta più consapevolezza su tante dinamiche che davo per scontate (rapporto con i genitori, con l'altro sesso, ragioni alla base dei miei atteggiamenti) ed è stato sicuramente interessante ...però da un punto di vista più "pratico", ritengo di essere ancora fermo, ovvero continuo a essere solo (ieri sera - sabato - stavo a casa a perdere tempo su internet), a non riuscire a instaurare rapporti con ragazze (ho 30 anni, non ho mai dato un bacio), a sentirmi continuamente triste/arrabbiato/frustrato, a pensare alla morte come liberazione.
adesso non capisco se è un problema legato all'approccio terapeutico adottato, ovvero al terapeuta (meno presente nell'ultimo anno), oppure è la terapia che in effetti richiede tempo, e devo soltanto stare tranquillo e confidente che se continuo su strada ne uscirò. cmq, volevo solo condividere questa riflessione, di nuovo complimenti e in bocca a lupo a tutti. |
Re: La mia vittoria: una testimonianza. La storia completa.
Grande Clark Kent ti stimo tantissimo e complimenti per la capacità di descrizione della tua storia.
Mi hai dato una grande motivazione per iniziare anche io la terapia e spero di raggiungere i tuoi stessi risultati |
Re: La mia vittoria: una testimonianza. La storia completa.
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Conoscere questa come strada per soffrire meno è ottimo. Ci sono dei casi però in cui questa strada non è percorribile. Faccio un esempio: chi è in difficoltà finanziarie serie sovente ha pochissimo controllo sulla situazione ed è costretto a subirla. Nel senso che il desiderio arde e non può essere appagato. E allora che fa? Altro esempio: uno può essere in carrozzella quadriplegico, sa che non troverà mai l'amore, e quindi il desiderio non può essere appagato. Che fa è condannato? Uno può avere una diagnosi di malattia terminale e qualche settimana di vita, un desiderio forse ancora più forte dell'amore arde dentro e non potrà mai essere placato. Cosa fa? Tanto per dire. Io sono un ateo incallito e di quelli che ci mettono un certo orgoglio a dirlo. Ma dal profondo del cuore penso che tutti abbiano una possibilità. Personalmente ho sempre buttato nel cesso i consigli di chiunque che non sappia anche DISTRUGGERE le precedenti situazioni. Questo ovviamente è un discorso generale, che non ha nulla a che fare con le condizioni in cui versano gli utenti del forum che si sa hanno in genere un grande margine di controllo. Ma non è sempre detto, e non possiamo controllare tutto. |
Re: La mia vittoria: una testimonianza. La storia completa.
e la cosa più bella che abbia letto in questo forum, davvero
mille volte grazie C: |
Re: La mia vittoria: una testimonianza. La storia completa.
lo avevo letto giorni fa, ma credo che rinfrescarlo possa fare bene a molti, magari non tutti lo hanno letto :bene:
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Re: La mia vittoria: una testimonianza. La storia completa.
E' una bella storia, ma può anche far male.
Non è detto che leggendola si trovi lo stimolo per migliorarsi, anzi può affossare pure di più. Nel dubbio io l'ho letta come fosse un semplice racconto, senza attribuirgli significati particolari o conferirgli valore assoluto. |
Re: La mia vittoria: una testimonianza. La storia completa.
come diceva un utente del passato non si guarisce completamente dalla fobia sociale ma bisogna tenersi sempre in allenamento.
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Re: La mia vittoria: una testimonianza. La storia completa.
ridiamogli un pò di visibilità va xd
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Re: La mia vittoria: una testimonianza. La storia completa.
ogni tanto qualcuno riesuma questo thread!!
E' comunque una bella lettura, anche perchè scritta da uno che scrive per professione (a quanto dice). |
Re: La mia vittoria: una testimonianza. La storia completa.
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Re: La mia vittoria: una testimonianza. La storia completa.
speriamo non lo chiudano mai per necroposting...
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Re: La mia vittoria: una testimonianza. La storia completa.
mi sono emozionato, grazie
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Re: La mia vittoria: una testimonianza. La storia completa.
Topic famoso qua sul forum ma che non ho mai letto dall inizio alla fine.rimedieró :)
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Re: La mia vittoria: una testimonianza. La storia completa.
Io la ripropongo. Merita di essere letta
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Re: La mia vittoria: una testimonianza. La storia completa.
Mi ha dato una gran carica nel riiniziare la terapia dopo anni che mi ero fermato :bene:
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Re: La mia vittoria: una testimonianza. La storia completa.
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http://blog-imgs-11.fc2.com/m/u/r/muryou8/645.gif ma comunque se non erro trattava del ballo latinoamericano, io sono più per l'hip hop http://emoticonforum.altervista.org/.../musica/38.gif chissà Clark Kent come se la passa, magari potrebbe ripostare per farci sapere :applauso: |
Re: La mia vittoria: una testimonianza. La storia completa.
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chissà come se la passa Giova :applauso: |
Re: La mia vittoria: una testimonianza. La storia completa.
clark kent ti ho letto e semplicemente mi sembra di capire che piuttosto è troppo bello dire le cose che ci piacciono..... ma è irreale e anche ingiusto dire solo quello che ci fa comodo.
alle persone che ti dicono "ma come fai ? " perche non gli dici che per 30 anni eri tutt'altro e che sei migliorato essenzialmente grazie ad una terapia e ad un corso di ballo ? perche non gli racconti la verità in toto ? e ti ricordo che non tuttti hanno la possibilità di trovare una buona terapeuta Quote:
sentirsi vittime è utile anzicche darsi le colpe sempre, certo uno non puo fare solo la vittima e deve sempre almeno cercare di agire concretamente ma se fallisce si deve giustificare e accettare i suoi fallimenti. tra l'altro uno può disperarsi del perche la vittima è proprio lui. alla faccia che il sentirsi vittoma ha solo effetti positivi |
Re: La mia vittoria: una testimonianza. La storia completa.
Ciao a tutti,
risuscito questo antico e famoso thread per gli utenti più "giovani", che forse non hanno mai letto questa storia; per non dimenticare e, forse, per dare una scossa a chi è pronto, in questo inizio 2020... :yes: Non leggevo questo forum da una vita e, tornandoci, mi sono ricordato del mitico utente Clark Kent, (user ben azzeccato) il cui percorso di miglioramento / scoperta del suo vero potenziale mi aveva ispirato tanti anni fa... E così ho riletto con calma la sua storia, con entusiasmo ed empatia, immedesimandomi in certi suoi malesseri e credenze distorte, assaporando ogni dettaglio del "viaggio" per uscire dal suo profondo disagio e gioendo di ogni progresso... :sole: Invito tutti a prendersi del tempo per (ri)leggere la sua storia con attenzione e apertura mentale, perché sono convinto che ci siano consigli utili e molti spunti di riflessione, a partire dalla ferma volontà di voler cambiare e conoscere se stessi affrontando le proprie paure (senza pretendere che il suo percorso, comunque individuale, possa essere l'unica soluzione valida per tutti). Io, nel mio lungo e lento cammino alla ricerca del vero me stesso, non ho raggiunto neanche un decimo di CK ma, sulla base della mia esperienza e di alcuni piccoli progressi ottenuti, sono convinto che tutti ce la possono fare, ognuno con i suoi tempi, se non sono inchiodati a letto preda di una malattia incurabile e se accettano e scelgono di muovere il primo passo per comprendere se stessi, le proprie paure e andargli incontro, anziché subirle con rassegnazione o cercare di fuggirne, ingannando se stessi... Spesso, purtroppo, è la nostra mente schiava di pensieri ed emozioni caotiche che non ci rende liberi di compiere quel primo maledetto passo... Rileggere la storia di CK è stata per me un'ottima iniezione di fiducia e ispirazione per iniziare il 2020 con ancora maggior determinazione nel proseguire il mio percorso unico di scoperta di me stesso, delle mie qualità e dei miei valori, pur consapevole delle sfide e delle difficoltà che troverò ancora lungo la strada, pur con le tante cadute del passato: spero possa essere di sprone anche per voi! Qualunque sia la vostra situazione, per quanto grave, non mollate, trovate almeno una ragione di vita per uscirne e, se necessario, fatevi aiutare senza vergogna... Auguro a tutti voi un felice 2020! :consolare: P.S.: posso confermare che il ballo può aiutare a sbloccarsi un po' alla volta dal punto di vista fisico ed emotivo... |
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