FobiaSociale.com

FobiaSociale.com (https://fobiasociale.com/)
-   Timidezza Forum (https://fobiasociale.com/timidezza-forum/)
-   -   ogni uomo è normale e può essere introverso ed estroverso (https://fobiasociale.com/ogni-uomo-e-normale-e-puo-essere-introverso-ed-estroverso-7921/)

cancellato2968 18-12-2008 21:20

ogni uomo è normale e può essere introverso ed estroverso
 
so' tornato (più loggoroico che mai :P) a tempo record e pronto con una nuova discussione...
Quindi visto che è la discussione del mio ritorno PRETENDO che tutti gli utenti (compreso CALI leggano tutto il thread e riassumano in modo tale che possa essere certo che tutti abbiate letto :lol: )
premetto che d'ora in avanti i miei post potranno essere sì logorroici, ma avranno molto probabilmente (spero) un risvolto molto più propositivo e positivo.
Qualche giorno senza scrivere è stato come ridare ossigeno al cervello: giornate passate in biblioteca, in giro per la piazza, a lezione, per strada, ho incontrato estranei, vicini, qualche ex compagno/a di classe che non vedevo da secoli e secoli...
In questi pochissimi giorni ho compreso come pensare è un bene, pensare tanto può essere un bene (a certe condizioni), pensare troppo e male è sicuramente un male.
Ho capito (vabbeh questo l'avevo già capito...come avevo già capito tutto del resto) che il mio vero "male" è stato adagiarmi su me stesso, sulla rabbia, sui mali di questa vita...tutto ciò ha creato nel giro di breve tempo una parte del mio carattere più arrendevole, più introverso/asociale/indifferente/impigrito/apatico/passivo...io semplicemente ho dato strada a questa parte...per quale motivo?
SEMPLICE. Perchè non costa alcuna fatica....diciamocelo chiaro è tondo: una volta che ho iniziato a fare una vita passiva, solitaria/asociale, apatica mi sono accorto che LA SOLITUDINE permetteva di "dar sfogo" a tutta la mia PIGRIZIA--> non sforzarsi per interagire con gli altri, per crearsi interessi, per darsi stimoli e obiettivi.
Amici "sfigati", famiglia del piffero, relazione sentimentale introversa...beh è stato semplice in tutto ciò "infangarsi" (da estroversone che ero) nel cemento e restarsene beatamente lì aspettando che si seccasse.

In tutto ciò ho davvero DISIMPARATO ad interagire...mi sono DISABITUATO...poche storie...il giova di 3 anni fa probabilmente a parlantina mi avrebbe battuto 28 a 0...ma d'altro canto il giova di 3 anni fa non aveva tanta consapevolezza...probabilmente non guardava nemmeno gli occhi delle persone come lo faccio oggi...oggi lo so fare con il cuore/testa (poi magari a volte da fuori può sembrare il contrario...ma...).

Sotto sotto però sento di avere colpi in canna che nemmeno io so come sfoderarli...
Poche storie...rispetto a 3 anni fa non ho alcun argomento da sfoderare....2 anni di tanto SILENZIO farebbero quest'effetto anche al miglior comico di zelig...purtroppo devo riprenderci la mano,....ma appunto devo sforzarmi io per farlo...se io non mi sforzo x interagire, non mi si crerranno mai occasioni adatte x parlare e assimilare "dati/nozioni" e quindi si crea solo un circolo vizioso.

In fin dei conti mi accorgo che quelle poche cavolate che faccio durante le giornate o che leggo, o che vivo riesco ad elaborarle con ironia e spirito senza problemi...il fatto di averne poche da dire poi solitamente mi fa desistere x il fatto che sono ben conscio che prima o poi si crea il silenzio e il disagio prima x l'altra persona e in parte anche in me...

Ma davvero non mi faccio problemi a fare battute d'autoironia (in cui gioco molto con la mia persona), scherzare con l'altra persona e tentando anche un contatto fisico...insomma mi manca solo l'abitudine a parlare e molti argomenti x intrattenere le persone per ore (insomma citazione: "a quel cane manca solo la parola" :P )

E in tutti i miei tentativi di estroversare più o meno riusciti mi sono reso conto di una sola cosa: tutto dipende dalla propria testa.
Vai lì con tante seghe mentali e allora inizia a farsi difficile.
Vado lì con testa impigrita/passiva e so cavoli...(insomma...vado avanti di monosillabi. Freddezza. 1 o 2 domande e la discussione non va più avanti e si arena con conseguenze imbarazzo)
Vado lì con l'aria (la testa) da marpione/finto broccolatore, da spiritosone, lì con la voglia di iniziare con l'altra persona un rapporto subito intimo e la cosa viene tutto molto più naturale.

Insomma...
caso 1 (io con testa passiva/impigrita o peggio con seghe mentali):
Io: "Ciao...come va?"


Lei: "Abbastanza bene...ma ho 'na cistite da 1 settimana che non mi lascia nemmeno dormire"
Io: "E lo so..può dare fastidio...il resto come va? Lavori? Studi ancora?"
Lei: "Studio...studio...a xxxx...E tu?"
IO: "pure io...a xxxxx."
IO-LEI: "ehmm...hmmm...." silenzio...fin tanto che non si fa qualche altra domanda di pura formalità

Caso 2 (io mi avvicino da bravo broccolatore, con la voglia di fare 4 battute, di farmi 4 risate e di scherzare un po', mantenendo quindi la testa più attiva possibile):
Io: "ohi...chi si vede? da quanto! Sai che non ti avevo nemmeno riconosciuta?"
Lei: "ohi giova...che bello rivederti...come non m'avevi riconosciuta?"
Io: "E sai com'è...so' un po' ciecato e gli occhiali non me li metto mica...non sai quante figuracce faccio in giro...Beh dai come va? Studi ancora? Lavori? Stai in pantofole?"
Lei: "Studio a xxxx e tu?"
IO: "oh io a xxx....e come mai hai scelto proprio xxx?ti piace in modo particolare immagino.."
lei: "oh sai com'è blablabla"
Io: "sai che anche a me sarebbe piaciuto tanto...perchè xx mi piace tanto per blablablalblabla motivi...e c'era solo a Padova?"
Lei: "Eh sì.."
Io: "mannaggia...e quindi ora vivi li o ti sposti ecc..ecc..."
Lei: "blablalbla..."
Io: "ma guarda questa biondona qui come si diverte ecc..ecc...e"
e lì ci si mette poco per dare 2 buffeti, farsi 4 risate ecc..ecc...

La differenza la fa la capoccia...
se parto con l'idea di essere DIO nel mio corpo mi ferma poca gente...se commetto cavolate ci rido sopra con battute lampanti, se arriva un silenzio imbarazzante ci scherzo altrettanto sopra, metto un po' l'altra persona sulla difensive, l'attimo dopo la metto a proprio agio, poi la coccolo un po' e poi mi ridistacco senza problemi ed equilibrando (o viceversa esagerando) come più mi aggrada.

E detto questo...

http://www.pinkblog.it/post/264/finl...o-la-timidezza

ecco...anche un articolo come questo può fare tanto.

Perchè?
1- mette per iscritto che il silenzio non è un male (già...a tavola in un ristorante loro stanno volentieri in silenzio....se lo fai qui da noi hai il timore di essere passato x troppo timido/asociale o altro ancora)
2- puoi usare lo stesso argomento come tavolo di discussione...
l'ho proprio fatto in sti giorni io...

è semplice...
"sai qualche annetto fa non ero così...ero un po' folle...e parlavo sempre...mai sai com'è si cambia...e poi il silenzio non è un male...è un male se qualcuno si sente a disagio in silenzio...lì significa che non si sta bene con se stessi e gli altri...per esempio...prendi la Finlandia...Raikkonen ad esempio...ecco...lì c'è molta gente con temperamenti simili al mio...magari sotto sotto è anche folle quanto me, ma preferisce come me 9 volte su 10 esser epiù fredda e riservata ecc..ecc..."

in questa maniera ottieni 2 risultati:
1- hai qualcosa su cui parlare
2- parlando eviti un silenzio imbarazzante, eviti il disagio, giustifichi la tua persona (mettendo anzi l'altra persona quasi sulla difensiva), ti rendi interessante all'altro ecc...ecc...

E così si dovrebbe pian piano imparare a fare su ogni cosa....anche su quelle su cui mai penseremmo di fermarci per parlare..e soprattutto non lo si deve fare sempre con l'occhio da INGEGNERE (distaccato e freddo), ma con la voglia di confrontarsi, distrarsi, ciarlare un po' scherzando

esempio?
la pasta scotta del ristorante? "sta pasta sembra marmellata ormai...di solito a me piace quando è bella al dente...anzi ancora più dura...una volta io a casa facendomela ho fatto blablalbla e pensate che...."
Il criceto dell'amica deve essere portato dal veterinario? "oh poverino e cos'ha povera bestiola? e pensa che io una volta avevo un coniglietto e un cagnolino e blablalbla....il cagnolino una volta blablablabla...."

la signora che si è seduta appena adesso al tavolo di fronte con stile capelli tipo Moira Orfei/Marge Simpson: "ohi guarda quella signora in rosso...sembra Marge dei simpson...se ti facessi tu i capelli così ti darei un bacio sai?...nono sul serio...pensa te come staresti...a me i tuoi capelli so' sempre piaciuti ricci e lunghi...quando t ifai la coda molto meno...ecc..ecc..."

E così che si fa...

Bisogna semplicemente alzarsi al mattino con l'idea di essere attivi con la testa, propositivi e INTERESSATI agli altri...sembra una cavolata, ma...basta l'interesse (reale e vivo) negli altri x scatenare anche qualche semplice domanda (che supera qualsiasi timidezza e qualsiasi pigrizia mentale...o almeno deve...)
Invece io negli ultimi tempi semplicemente mi sono LIMITATO ad OSSERVARE, farmi uno pseudo-parere personale nella mia mente e a metà dell'opera cancellarlo direttamente dalla testa iniziando ad osservare altro...
CURIOSITA', INTERESSE E VOGLIA DI VIVERE ATTIVAMENTE....

queste sono le parole giuste...

EDIT: e soprattutto...moltissime persone che si giudicano normalmente "estroverse" possono essere messe alle corde, zittite e possono essere mandate nel panico....
questo solo per far capire che tutto dipende da come si equilibra il nostro stato psicologico 8)

EDIT:

http://www.wmrconsulting.it/l-elefan...ato.ct-93.html

ecco...l'esempio dell'elefantino credo ci stia tutto...solo che più che il timore io ci metto l'abitudine...una volta che ti abituti all'idea di essere attaccato al paletto con un tipo che ti fa lavoare e a sera ti da da mangiare, beh...puoi correre il rischio di non renderti conto che puoi liberarti e correre dietro le elefantine o semplicemente scorazzare sotto il cielo, buttando giù alberi, buttandoti in acqua ecc..ecc...

Tristan 18-12-2008 22:45

Sei tornato (8)) ma non hai fatto i compiti, vedo. Vieni qui che ti sculaccio. 8)

gattasilvestra 18-12-2008 22:58

Re: ogni uomo è normale e può essere introverso ed estrovers
 
ot

Quote:

Originariamente inviata da 8giova88

da sogno il finale:D
Quote:

Mi rendo conto che emigrare all’estero avendo come spinta motivazionale la propria timidezza sia una scelta quasi bizzarra, ma in casi estremi può avere senso andare in un paese che non ha mai visto nemmeno con il binocolo lo spirito del tamarro medio.

JohnReds 18-12-2008 23:11

Giova, per punizione che hai ceduto alle debolezze ho postato questo commento senza aver letto il tuo papirone. 8)

vetro 18-12-2008 23:41

Te l'avevo detto di controllare tutto.Flusso canalizzatore,coordinate temporali.Mancava il plutonio?
Il bollino lo conosci.

cancellato2488 21-12-2008 12:32

ieri serata nella norma, ma positiva...
uscita al cinema con 3-4 amici (vabbeh 1 Amico e 2 "amici")...poi un giretto e in tutto questo ho incontrato una compagna di classe che non vedevo da quando eravamo piccoli con delle sue amiche (risultato? abbiamo ciarlato 'na mezzoretta ridendo e scherzando); incontrati a fine serata altre conoscenze e anche lì appezzati altri 20 minuti a parlare del film e le nostre vite e cavolate varie...

ESTROVERSARE è UN BENE...
PIAN PIANO sto raggiungendo un buon equilibrio e soprattutto ciò che voglio...
sto iniziando a ciarlare ogni giorni di più su cavolate su cui avrei sempre detto poco e nulla (e anche se x certi versi mi è apparso strano - in quanto mi er ocompletamente disabituato - alla fine sono stato al solito naturale e simpatico)...un giorno è il cinema, il giorno prima le borsette, domani chissà....


Tutti gli orari sono GMT +2. Attualmente sono le 22:59.

Powered by vBulletin versione 3.8.8
Copyright ©: 2000 - 2024, Jelsoft Enterprises Ltd.